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Sport & addestramento Clc come cani da lavoro - come addestrarli, come insegnare, informazioni su gare e stage... |
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#11 | |
Senior Member
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![]() Quote:
Se citi Vittorino Meneghetti mio maestr ormai quasi 20 anni fa e del quale sono stato collaboratore nella sua scuola nella seconda metà degli anni 90, citi non solo un grande addestratore ma anche un maestro per la stragrande maggioranza dei figuranti. (suo era lo standard del figurante da gara, pubblicazione difficilissima da trovare). Io non so cosa tu intenda per stress, ma sono d'accordo con te, esistono infinite pubblicazioni sull'argomento, tanto che il punto è che, se può piacerti una definizione che trovammo tempo fa, l'aggressività alla fine è una cosa che nessuno riesce a definire bene, ma che tutti possono percepire facilmente. E' ben vero che non esiste un'aggressività da stress (da dominanza, predatoria, da dolore, da paura ecc. ma non "da" stress) ma il concetto è diverso: c'è un collegamento intrinseco molto spesso tra una condizione di stress e una di aggressività. Tu citi diffidenza e insicurezza (ovvero scarsa socialità e poca tempra tanti per tradurre sulle doti) e questo, guarda caso fa si che in determinate situazioni il cane sia stressato e vada in aggressività. Può pure usare dei segnali calmanti prima, ma poi usare l'aggressività. Inutile qui stare a fare digressioni infinite. Prorpio da Vittorino e con Vittorino (esattamente sul campo con lui e poi con altri colleghi allievi suoi e non solo) imparai molto sulle doti caratteriali che lui ben definì "mattoni" di base della piramide (comportamentale). Sua idea era che fossero già presenti nel DNA ma in realtà si sa che l'ambiente influenza molto le doti e tra l'altro già sulla sola tempra ci sarebbe da discutere a seconda delle interpretazioni. Alquati diceva - condivido - che l'aggressività si fissa facilmente in allevamento. Ma questo non è così tanto perchè sia una dote a sè, quanto perchè corrispondendo a una psicofisiologia da un lato e all'etogramma canino dall'altro, è frutto di un insieme di cose che vengono trasmessei. Imparai molto bene, proprio da Vittorino, l'importanza per un addestratore del fare difesa per capire meglio il carattere del cane. Anche io oggi (anzi da un bel po') sostengo che se non sai fare difesa non sei un addestratore completo e non capisci bene la psicologia del cane. Ho ben imparato a riconoscere le distanze di sicurezza e le distanze di fuga (tu le conosci? sai come si fa a riconoscerle?) ma questo non significa che una volta testato il cane sottoponendolo dunque a stress che rivela determinate doti o carenze, lo si debba lavorare in difesa per farlo diventare quel che non è. E ancora sulle mille cose che ho imparato da Vittorino, una che in molti non hanno riconosciuto mai o quasi: il diverso modo di approcciare la difesa con i molossoidi. Affronto diretto e non morso sul predatorio. Hai mai visto lavorare dei molossoidi puri? solitamente sanno mettere in campo compattività e possessività senza aggressività. Ma non tracciamo certo delle linee di demarcazione. Ma per gli anni che ho frequentato Vitto, non ho mai visto risolvere dei problemi di un cane aggressivo facendolo mordere. Se pensi questo sei fuori strada, credimi. Nè lo fa il mio amico fraterno Massimo Giunta, oltre che figurante ufficiale AIAD e RCI, uno dei migliori addestratori e conoscitori del carattere del cane che io abbia mai incontrato. Barbara Gallicchio la stimo ma non è un'addestratrice, non credo che entri nel merito delle tecniche. Ivan lo conoscerò prossimamente visto che siamo entrambi in libertas e parlerò più che volentieri con lui ovviamente. Ma Alessio, quindi sai quale credo sia il tuo problema? ti rifai a delle definizioni, le applichi alla lettera ma non ti rendi conto che ci possono essere delle sintesi o dei significati si un certo tipo. Aggressività collegata a stress non significa aggressività da stress... mah... eppure mi pare così chiaro... e in particolare è collegata proprio nei casi cui riferisci tu. Il tuo intervento che mira a sminuire il mio (mica è la prima volta, tu continua a provarci, magari prima o poi con le tue innumerevoli citazioni dei saggi ci riesci ![]() (a proposito di Meneghetti, so bene cosa pensa quindi non mi serve che me lo citi, corri il rischio di farla fuori dal vasino ![]() Vuoi fare difesa per risolvere i problemi dei cani paurosi? fallo che vuoi che me ne freghi? ![]() ![]() so bene che non te ne frega niente di parlare con me perchè hai ben più alte e autorevoli fonti, ma magari potrebbe venirti il dubbio che ciò che dico è circostanziato, forse un po' fuori da coro, ma certo non campato per aria. Da ultimo (ma quante volte le dovrò scrivere ancora le cose perchè si capisca l'arnaldo pensiero? ![]() ![]() ![]() nessuno dei miei non pochi cani (tra alani, dobermann, whippet e clc) ha mai morso nessuno, men che meno in famiglia, ma credimi che se per non so quale motivo dovesse mai succedere che uno dei miei famigliari finisce all'ospedale, beh non lo fa la seconda volta. |
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