Serramazzoni 2010

[simo]

L'indifferenza allo sparo-sofferenza allo sparo: a mio parere è giusto creare una differenza in bonitazione per la stessa prova (in cui nel cal deve essere indifferenza=non paura); sono sempre più convinta che l'indifferenza allo sparo si può ottenere preparando il soggetto a quel tipo di rumore(che non ha a che vedere con il caos=confusione) non è detto che chi vada a bonitare (anzi spesso è così) un soggetto possa aver avuto modo di preparare il proprio cane allo sparo di pistola, il che non presuppone che quel cane sia pauroso, ma semplicemente può reagire "spaesato" la prima volta che lo ascolta. Non è un parametro fondamentale per l'esito positivo o meno della prova di bonitazione, quindi, secondo me, è giusto fare delle differenze nei diversi modi di reagire di ogni singolo soggetto. Il carattere di un cane non si può misurarlo solo per come reagisce allo sparo, sono concorde con questa sottocategoria.