non troppo ot:il mini-mondo WD replicato in un libro di narrativa...indovinate di chi

[davide.c]

51 letture e ancora nessuna replica,cio' è fonte per me di grande conturbamento

e allora:

sono anni che leggo qua sopra di situazioni e discorsi al limite dell' (IR-)REALTà


mezzo paese parla di scarpe e aperitivi..e voi parlate di gite nei boschi..per carità,ok esser un po fuori dalle mode va bene,ma qui a volte si è raggiunto il climax dell inconoscibile,se andassimno in tv a parlare di alcuni voi farebbero fatica a crederci,dal capo del governo fino ad altri strati della società

una vero e proprio atollouna cosa un po alla "lost",la serie tv..

per questo nel mio libro metto qualcuno di questo "mondo",in un altro mondo,della serie scontro di civiltà(vedrete poi come..)

eh insomma,4 ragazzi(due lui due lei)vanno a fare una gita,diciamo così,naturalistica,sull suddetto Aspromonte

lo scelgono perchè piu selvaggio,piu fuori mano,meno battuto dei soliti maiella/abruzzo o toscana /appennino centrale

eh si ideale per un reportage etnico -fotografico alla"national geografic.".-.quelle cose alla bruce chatwin(googlate se non sapete chi è)che vn tanto di moda nella letteratura di viaggio(categoria che esiste davvero)


una zona italiana fuori dai soliti giri turistici....un posto dalla fama sinistra..uno dei ragazzi ha un mezzo aggancio con una rivista di fotografia,una altra è un appassionato di zoologia,(il lupologo non lo metto,dai farebeb troppo ridere..)altri due son due appassionati cinofili,etc etc

il viaggio dal nord giu sull Aspromonte è un po un viaggio catartico della serie"fine della adolescenza",del resto si son quasi tutti e 4 laureati da poco,nella finzione..niente di meglio che un viaggio quasi on the road per cementare lo spirto di corpo

col senno di poi capiranno di avere sbagliato zona...

voglio dire...non so se qualcuno si ricorda cosa capita da 20 anni e passa da quelle parti...nella realtà

prima terra di sequestratori,poi di malavita organizzata vera e propria,quello è il nido,la tana del lupo,la hall of fame dell n'drangheta calabrese.ROBBA DURA ....Locri è davvero il loro fortino..il triangolo "Locri san luca,-platì-bovalino" è abbastanza noto a chi guarda i telegiornali

solo che al mondo cè anche gente un po fuori dal mondo che i telegiornali non li guarda..purtroppo neanche i piu sanguigni reportage in 2a serata(l"le iene" ne fecero uno,memorabili,proprio su italia 1,due anni fa,da Locri..)

ovviamente,in situazioni normali,nessuno andrebbe a rompere le palle a 4 turisti del nord,del resto quelle zone non sono Scampia o Secondigliano dove tutto è anarchico,anche la malavita...li tutto invece è probabilmente piu gerrchico,piu "controllato" e 4 turisti non sono certo una minaccia,anzi ,almeno nella percezione locale,portano soldi,col turismo,insomma,legalmente,sulla carta non darebbero fastidio a nessuno...un bed & breakfast i ragazzi dovranno pure trovarlo,e di certo non si mettono a importunare i locali,gentili e progressisti e fissati con la natura come sono

senonchè....succede che...

(ragazzi è fiction eh..non la realtà..ma nei libri e nei film le cose devono essere ,come dire,verosimili,non necessariamente VERE...per fotuna!)

aloa fine 2a parte,so che siete scioccati ma mi diverte troppo un anteprima,aloa

3r part upcoming..