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| Allevamento Informazioni sullo selezione, informazioni su cuccioli e cucciolate. | 
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|  08-09-2008, 15:15 | #1 | 
| Distinguished Member Join Date: Nov 2005 
					Posts: 2,939
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			..come hai già detto servono piu' regole e restrizioni. Un organo di controllo che autorizzi un privato o un allevamento a far riprodurre i loro cani solo se hanno le carte in regola (salute e sangue) per procreare. Maggiori controlli su ogni cucciolata....dicono che l'enci va a controllare le cucciolate, per me controllano poco e niente. Multe salate per chi non rispetta le regole. Obbligo di Sterilizzazione dei soggetti non accettati per la riproduzione. Su questo ultimo punto ci ho pensato un po' prima di scriverlo, pero' mi sembrerebbe giusto in fin dei conti un cane non muore se viene sterilizzato e sopratutto penso ai nostri amici che hanno un cane con problemi di displasia che hanno fatto sterilizzare per il bene di tutti. Contestualmente le maggiori regole sulla riproduzione della nostra razza debbono parallelarsi a queste nuove leggi sui cani che cominciano ad uscire FINALMENTE anche in Italia (vedi obbligo di microchip ed iscrizione anagrafe canina), anche se un'altra cosa molto ma molto importante da fare subito è la sterilizzazione dei randagi. | 
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|  08-09-2008, 15:24 | #2 | 
| Distinguished Member Join Date: Nov 2005 
					Posts: 2,939
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			...per essere poi piu' pignoli e precisi: una selezione tecnica (bonitazione) ufficiale dove vengono ammessi alla riproduzione soltanto i P1 ed i P3. Cose che se non erro fanno già all'estero. Coloro che hanno soggetti non ammessi alla riproduzione sterilizzano il cane (cosa che pero' non la metterei come obbligo, anche se sarebbe buon senso  boh non so) o si assumono la completa responsabilità, qualora il cane si accoppia, pagando delle multe salate... ...il tutto sono miei pensieri ma è anche un "tanto per parlare" perchè aspetto altri interventi per continuare questa interessante discussione. Di sicuro per salvaguardare la razza è vietato il pensiero del padrone "il cane è mio e ci faccio quello che voglio"...no se si sceglie una razza la stessa va rispettata con buon senso, responsabilità e sopratutto OBIETTIVITA' nella valutazione del proprio soggetto, cosa che è un po' rara. | 
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|  08-09-2008, 15:37 | #3 | 
| Junior Member |   
			
			Ciao, Scusate se vado in parte fuori discorso..però mi piacerebbe sapere più riguardo alla problematica tirata fuori dalla Bonfiglioli rigurado l'Umbria..naturalmente solo per curiosità..quindi se magari non si vuole rovinare questa interessante discussione potreste rispondermi anche in privato grazie.. molto interessante comunque..anche perchè da esterno quale sono non capivo come funzionasse il concetto di allevamento..cioè mi sembrava che tutti potessero essere allevatori senza obblighi o senza dover rispettare determinati requisiti.. 
				__________________  Stefano  l'Umbro | 
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|  08-09-2008, 15:51 | #4 | |
| Ombrina & il Mostro!!! |   Quote: 
  aspettiamo gli altri...!   | |
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|  08-09-2008, 16:01 | #5 | |
| Distinguished Member Join Date: Jan 2008 
					Posts: 4,136
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 un allevatore corretto per me è la persona descritta da te in queste 4 righe , Mi ha colpita molto quello che ha detto Peppe quando parlò della futura cucciolata di Antarino e nelle sue parole ho trovato consolazione che ci sono ancora persone cosi,che amano la razza e pensano prima di tutto alla razza al tirare fuori i lati migliori per migliorare la futura generazione di lupi ,tutti dovrebbero ragionare cosi anche se mi rendo conto non tutti o meglio pochi ragionano cosi. 
				__________________ Francy e banda "Ma poi...bisogna vedere in quale mare di lacrime è nato un sorriso..." | |
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|  08-09-2008, 18:13 | #6 | |
| wanilagu Join Date: Dec 2003 Location: Cicagna (GE) 
					Posts: 1,988
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 1 - Organo di controllo che autorizzi a riprodurre: Chi? Il CCLC? Per come vanno le cose del Club Italiano......basta pagare e puoi riprodurre quello che vuoi! Non mi pare mostrino grande interesse alla cosa, anzi.......!  Non l'ENCI di sicuro, già non funziona così, figuriamoci se dovesse monitorare tutti coloro che fanno accoppiare un cane (non solo il clc, ma anche le altre razze!!!! Un delirio!!!) 2 - Obbligo di sterilizzazione? Finchè in Italia c'è gente che pensa: "Prima devo darGLI la soddisfazione di fare almeno una cucciolata....!" questo obbligo cadrà nel vuoto! La cultura cinofila in Italia è ancora a poco più di zero! Pensa che chi adotta un cucciolo dai 50-60 giorni dal canile, per cui firma un foglio in cui si impegna alla sterilizzazione, il più delle volte aspetta di fare almeno una cucciolata così mette al mondo altri meticci, il più delle volte destinati, a loro volta, al canile!!!!!!! Un abominio, povere creature!!! Io Laguna, che è displasica, l'ho sterilizzata e HO PRETESO che la diplasia venisse ufficializzata sul pedigree. Mi son sentita dire: "Ma perchè, tanto anche se ti dovesse scappare ed essere coperta, PROBABILMENTE, la prima generazione sarebbe sana!".......se già il vet. ti fa un discorso del genere.....puoi ben capire.....!!!!!!!! 3 - La sterilizzazione dei randagi è, per Legge, a carico dell'ASL del comune presso il quale si trova la struttura o presso il quale il cane è stato acalappiato. Peccato che l'ASL abbia già da mesi sospeso il programma di sterilizzazioni per mancanza di fondi. I cani vengono sterilizzati a spese dei volontari, delle associazioni animaliste e di molti vetrinari che fanno l'operazione ad un prezzo politico ridotto all'osso, ma non basta! Non hai idea delle condizioni in cui versano certe zone della Campania, Sicilia e Sardegna!!!!! I volontari di quella zona sono alla canna del gas! 4 - L'ENCI, poi, NON FA MAI (o rarissimamente) i controlli cucciolata, perchè dovrebbero avere un esercito di ispettori da mandare in giro e........pagarli!!!! Con che soldi?????? Devo concordare con quanto scritto da Alessandra, il fenomeno è preoccupante, ma più che allertare i proprietari non so davvero cosa potrebbe essere fatto. Anche perchè per il CLC ancora non esiste una prova tecnica (bonitace) riconosciuta dall'ENCI (tipo ZTP dei dobb) e la bonitazione che fa il CCLC non è presa in considerazione nemmeno dal Club di madre-patria! | |
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|  08-09-2008, 22:32 | #7 | 
| Rajka e la ciambella Join Date: Sep 2003 Location: Givoletto (To) Italy 
					Posts: 2,304
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			Ammirevole da parte di Alessandra che con l'aiuto di Silvana, ha dato vita a questo interessante e delicatissimo 3d Se è vero (e io penso di si) che esistono situazioni di questo tipo, per il bene del cane e della razza, le persone coinvolte in questi loschi affari andrebbero smascherate, facile per queste persone improvvisarsi "allevatori"...iniziano con un piccolo branco, magari a costo zero, prendendo cani in adozione a scopo di lucro...dei veri e propri avvoltoi che godono delle disgrazie altrui. Ma come fare a smascherarli.....è quasi impossibile, chi si occupa di adozioni, sa quanto è difficile trovare un nuovo proprietario e una nuova sistemazione, io personalmente non so come funziona esattamente, non so per esempio se si stipula una sorta di contratto, non so se sono previsti controlli e di che tipo, sulla persona che chiede un cane in adozione, non so se esiste la possibilità di effettuare sopraluoghi presso le nuove abitazioni, anche dopo l'adozione....e da chi? Insomma la vedo dura.......  Colgo l'occasione per ringraziare tutte quelle straordinarie persone che dedicano parte della loro vita e non solo, a questa triste causa.... grazie. ciao Angela Michele e Rajka | 
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|  08-09-2008, 22:58 | #8 | 
| Junior Member |   
			
			Purtroppo il business del guadagno facile vendendo cuccioli è da tempo che infesta il buon nome della cinofilia italiana, che ormai fa acqua da tutte le parti. Quando chiami l'Enci devi incrociare le dita e pregare che ti risponda qualcuno in grado di dare una risposta a ciò che chiedi e poi io trovo ancora gente che si stupisce se una cagnetta fatta coprire al primo calore giusto per avere dei cuccioli deve subire un cesareo e anche la sterilizzazione, e la loro riposta è che non sapevano... Ormai per tutte la razze è così, solo che per certe sarebbe giusto fare più controlli per evitare di mettere al mondo dei cani già con un destino segnato. C'è chi fa coprire cagne con lastre B2 e chi gli da anche i maschi, gente che tira su i cuccioli come fossero selvatici e poi chi li prende non sa cosa fare. Io sono consigliera del Gruppo Cinofilo Lomellino e posso assicurare che controlliamo tutte la cucciolate denunciate e alcune sono anche state bocciate, però questo non basta perchè una mela marcia nel cesto c'è sempre. Si potrebbe stare qui delle ore a parlare di questo argomento ma trovare una soluzione penso è un'impresa titanica. L'unica cosa che si può fare è sperare che chi ha un pò di buon senso cominci ad usarlo. | 
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|  08-09-2008, 23:45 | #9 | 
| doublewolf Join Date: Nov 2005 Location: Favria-TO 
					Posts: 121
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			Su questo argomento Alessandra é stata come al solito diretta e chiare nell'esporre i fatti. Angela, anche tu hai ben chiara la situazione. Il problema delle opportunità che apre un'adozione ! Basta saper cogliere il momento ed ecco l'allevamento pronto per partire ..a costo zero! Altro che studio delle linee di sangue! Riporto un fatto successo ieri a Serramazzoni. Tutto finito, ultimi saluti. Una persona che conosco mi chiede di tenergli il cane,maschio, mentre lei va a fare una foto con l'altra sua femmina , l'allevatrice e due altri fratelli. Si avvicina una coppia e mi chiedono se il maschio é mio. Ovviamente rispondo di no, spiego chi é la proprietaria. Mi chiedono chi sono i genitori del giovane maschio, tirano fuori copia del pedegrre della loro femmina "in calore e residente nelle vicinanze" e al ritorno della proprietaria ne chiedono la monta.Non ero sola e la persona che era vicino a me ha avuto la mia stessa reazione: ma non vedete che sono parenti !!!!! Personalmente non so come sia andata a finire e non mi interessa. Quello che mi ha amareggiata é stato l'approccio. Della serie, la nostra femmina é in calore, andiamo a fare un gir o a Serra e vediamo cosa offre il mercato.Lastre, carattere , parentele, linee di sangue, argomento neanche preso in considerazione! Pazzesco! Altro caso, sempre per la serie facciamo una S.p.A. e mettiamo su un allevamento.Quale "piazza" migliore di Serra per sondare il terreno.Ti capita sempre lo sprovveduto che ha la sua brava femmina e sogna una cucciolata! Ed ecco un giovane maschio con qualche expo alle spalle pronto per l'uso.In cambio cuccioli, ovviamente femmine! Tanto c'é magari un altro amico che posssiede un maschio ed ecco la società é belle che fondata.Per la sede sociale? No problem. Ci sono tante opportunità.Si sa gli Italiani di ingegno ne hanno da vendere. Scusate lo sfogo, ma questa é stata l'altra faccia di Serramazzoni. Quella che ha rovinato il piacere di ritrovare persone conosciute da tanto tempo e conoscere e dare un volto alle tante che scrivono su questo forum. Silvana | 
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|  09-09-2008, 20:56 | #10 | 
| www.cheopewolfdog.it Join Date: Jun 2008 Location: Pesaro 
					Posts: 1,189
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			Scusate l'ignoranza in materia ma mi è stato detto che fino al grado B2 non si parla displasia. E' vero? Io ho un cucciolo maschio di 6 mesi e ho previsto le lastre a giorni; mi sono documentata (ho letto delle cose sull'argomento) ma mi era parso di capire che il grado B2 era accettato per la riproduzione. Scusate se mi sono intromessa nella discussione ma volevo capire qualcosa in più. Spero che qualcuno che si intende della cosa mi possa rispondere. Grazie a tutti   | 
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|  09-09-2008, 22:16 | #11 | 
| OLIM PALUS KENNEL Join Date: Sep 2003 Location: Latina 
					Posts: 1,167
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			L'allevamento a gratis e simil allevatori, e privati definiti tali e cucciolate sfuggite per calori non "visti"......qualche tempo venne aperta una discussione da Arnaldo, in cui ho messo la zampa, che indicava la cifra 122 (allevatori in Italia) penso che sia anche aumentata, che puntualizzava la tendenza che ora vi è venuta agli occhi. Io non mi meraviglio più. Era previdibile, era già stata fatta notare. Quello che poi ne sta venendo ora, è la conseguenza preannunciata di quell'ondata. Una femmina in adozione fa gola a molti e io ne so qualcosa(sulla mia pelle, anzi su quella di una mia femmina), chi ha un maschio la chiede, chi ha due femmine la vuole per allargare (gratis o quasi) lo pseudo allevamento, stando molto attento al prossimo clc in adozione, magari maschio, che prima o poi esce fuori....così in un anno ho tre femmine pronte per essere coperte da tale maschio, e il gioco è fatto....poi in Italia arriviamo a 122 allevatori nella sezione allevatori di Wolfdog. Di cosa stupirsi? Di cuccioli senza pedigrèe pur di venderli? Di linee di sangue che non si sa nemmeno cosa sono? Di mercato parallelo in esposizione? Scusate, ma a questa gente (Cagnari a Roma) noi allevatori che ci smazziamo dalla mattina alla sera, facciamo gola. Perchè capita a tutti di cedere un nostro cucciolo al proprietario sbagliato (la palla di vetro l'Enci non la regala), e questi AVVOLTOI (così li chiamo io) stanno li dietro l'angolo, ti seguono in silenzio nel lavoro che fai (mostre, foto, sito...)sanno chi sei e cosa hai...ed ecco alla prima occasione si fanno sotto! I cuccioli senza pedigrèe.....che problema c'è?Basta andare in expò o a Serra, lir aperto e il gioco è fatto. Sempre senza essere visti, però!(e qui in pochi tra voi capiranno, a parte Silvana). Poi si vendono cuccioli a poco, di dubbia qualità e discendenza e tutto quello che volete....ma alla maggior parte delle persone non interessa un clc da standard con tutte le selezioni e le qualità, interessa avere il clc come quello del vicino o quello della foto sulla rivista. Noi allevatori possiamo, chi vuole, continuare a lavorare nel modo che soggettivamente riteniamo corretto, portare avanti il proprio ideale e stare a guardare. Non siamo noi a puntare il dito, non siamo ispettori, ma spettatori, soci di un club o di un gruppo cinofilo, che tutelano la razza secondo le proprie ideologie di standard, non siamo enti preposti per il controllo della razza....per questo esistono i Clubs, le categorie specializzate. Non è mio intento sminuire la discussione, ma trovo che sia la solita minestra riscaldata. Buona serata a voi tutti. | 
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|  09-09-2008, 22:53 | #12 | 
| "Zia Bonfi"-Distinguished |   
			
			Sarà sempre la stessa minestra ma la situazione si è evoluta. Sarà sempre la stessa minestra ma da saccente quale fai pensare di essere, non capisci che è importante dare informazione a chi si rivolge ORA alla razza. A ciò che può andare incontro. | 
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|  09-09-2008, 18:09 | #13 | |
| Senior Member |   Quote: 
 angela, io posso raccontarti la mia di esperienza in fatto di adozione, ma le cose tecniche le dira' Alessandra. io prima di sapere che ci fosse un clc in attesa di essere adottato, ho subito il terzo grado, da parte della referente. quando sono andata a prenderlo, c'era pure lei, che ha sbrigato tutte le cose burocratiche (documenti vari da firmare ecc. ) sempre supportata telefonicamente da Francesca Asmonti. il dopo adozione, loro mi hanno telefonato da subito x sapere se il cane si era ambientato, e se avevo problemi. ma poi devo essere sincera, con me non hanno fatto controlli, perche' ero io che le chiamavo tutti i giorni, x cui mi autocontrollavo. e loro sono sempre state al corrente di tutto quello che riguardava Alfi. in piu' frequento gente del forum, compresa te ( ora capisco xche' sei venuta a casa mia......x controllarmi    ) quindi le informazioni ce le hanno in tempo reale   | |
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