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Old 09-06-2010, 16:50   #108
duska
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Originally Posted by artax View Post
mi intrometto nella discussione, ma velocemente e rapidamente. E questa volta con un tono decisamente provocatorio, sia perchè vivo il cane in montaga sia perchè grazie a quelli che si considerano i peggiori nemici degli animali ho potuto conoscere una parte di mondo che altrimenti non avrei mai conosciuto.
Ogni anno, ogni sacrosanto anno, trovo piccoli di caprioli morti di fame e di sete, in ampie sterpaglie ai margini del bosco. Ogni anno in autunno trovo caprioli in fin di vita scivolati da un sentiero ripido. Ogni anno mi ritrovo lepri spaventate finite in mezzo alla strada, ogni anno mi ritorvo marmotte che poco veloci sono state prese e uccise.
Esistono dei periodi delicati nel bosco, di cui non sto neanche ad elencarvi perchè sarebbe come parlare al vento, visto quello che sto leggendo e ogni anno in questi periodi muoiono più animali di quanti poi in autunno ne vengano abbattuti PER SELEZIONE. (e sono cacciatore, alcuni di voi lo sanno)

mi spiegate perchè il rispetto che avete per i cani, non lo avete per le bestie che ci sono nel resto del mondo. Credete sul serio che alla lepre piaccia essere inseguita? Lo sapete che ci sono soggetti a cui scoppia il cuore? Lo sapete che un cucciolo di capriolo impiega 6 giorni a morire di fame, mentre la madre terrorizzata, perchè sento l'odore del cane vicino alla cuccia o perchè è stata inseguita , lo guarda a distanza morire? e la stessa cosa per il cinghiale e per tutto il resto!

se vogliamo rispetto il minimo che dobbiamo fare è dare rispetto! sono stra stufa di leggere ho lasciato il mio cane mollato in mezzo al bosco e si è fatto una bella corsa dietro ad una lepre o ad un capriolo!
siete due volte deficienti... primo perchè il cane quando va in predatorio non c'è niente che lo fermi, e voi del vostro super cane controllato avete perso OGNI controllo.... secondo perchè al 80% state ammazzando un altro animale nel peggiore dei modi.

Beh! caro/a ARTAX che dire... hai ragione! io sono uno di quei deficenti che lasciano il suo cane libero in montagna, ( mai in primavera ) non "godo" di questo ma regalo, egoisticamente un pò di libertà ad un essere che non ha chiesto di venire al mondo, ma che una volta arrivatoci ha comunque delle esigenze che spesso sono l'esatto contrario per molti animali del bosco... però, però, però... sono convinto anche che la famosa caccia di selezione come tu la chiami, non sia così poi così popolare tra gli stessi animali che tu e i cacciatori che la praticano volete "difendere". Conosco al pari tuo qualche camosciaro, gente brava che "interpreta" la sua passione in modo corretto, spesso portando il fieno a spalla in inverno nei luoghi di passaggio, gente che controlla le nascite e misura gli "abbattimenti" (spara!) con cura "selezionando" come dici tu... ma e spero che tu non la prenda come una sterile polemica, caccia si-caccia no, che DIRITTO avete voi nei confronti di una natura che la selezione la farebbe comunque, magari in modo molto più crudele di una fucilata? Dire oggi che la caccia è una tradizione vecchia come l'uomo è anacronistico , demagogico e ipocrita. Qualche giorno fa, Valentina lo ricorderà abbiamo parlato di orsi (Dino M5)... fintanto che "l'amico" se ne andava in giro a sbranare asini (loro forse hanno meno diritti dei selvatici?) tutto è andato bene, per la cronaca da allora se ne è mangiati una quindicina, poi un giorno qualcuno lo ha visto dalle parti di Bassano del Grappa, in periferia ma comunque molto, molto vicino alle case di molti "ecologisti della domenica" o teorici o sulla carta o come diavolo vuoi chiamarli, ebbene subito si sono levati cori e stuoli di persone preoccupate per la loro incolumità e quella di loro figli, incuranti del fatto che fino a qualche giorno prima, l'incolumità e la sicurezza dei montanari e dei loro animali fosse allo stesso modo minacciata... Ti racconto questo perchè non possiamo "vedere" sempre le cose secondo le nostre angolazioni o interessi. L'obiettività è una virtù che tutti noi dobbiamo avere quando si affrontano determinate questioni... io sono sicuramente un coglione quando libero il mio cane che potrebbe fare i danni che tu hai menzionato, ma tu al pari mio lo sei altrettanto quando, ammazzi a fucilate un animale perchè dal "tuo" punto di vista lo stai "selezionando"... ora io ho imparato ad accettare il tuo punto di vista e non ho nessuna difficoltà, anzi sono certo, che il tuo amore per la natura sia almeno pari al mio, cerca di fare in modo di accettare anche il mio, entrambi facciamo danni, entrambi contribuiamo con la nostra esistenza a danneggiare un ambiente sempre più fragile e in difficoltà... è una questione di "equilibrio"... accetterei a malincuore ma di buon grado di smettere con le mie passeggiate nel momento in cui voi smettereste di sparare, ops scusa! volevo dire selezionare, nel nome della natura e dell'ambiente che ci circonda. Sei sicuramente una persona intelligente, in quanto amante della natura e si comprende da come scrivi che sei assolutamente in buona fede, però cerca di fare uno sforzo e comprendere che la caccia è stata una volta una necessità alimentare oggi è un hobby, una passione, nulla di più, illudersi che il cacciatore svolga funzioni di equilibrio può fare piacere alle lobby degli armaioli, sicuramente non agli animali a cui tutti noi teniamo.
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