Giustizia per il lupo grigio

[Betti]

" Signore e signori della corte- si alzò solenne la voce della pubblica accusa nel piccolo tribunale di Billings, una cittadina alla frontiera del parco di Yellowstone- io vi parlo a nome della vittima che voce nn ha per difendersi, io vi chiedo giustizia per un padre che nn vedrà mai il figlio che la sua compagna portava nel ventre quando lui fu ucciso". E così è stato. In meno di un'ora la giuria è tornata in aula e ha dichiarato C.M. , l?imputato, clpevole di aver assassinato la vittima a fucilate, il giorno 15 aprile 1995. Lo aspettano due anni di carcere e 100 milioni ( di lire) di multa.Non c'erano telecamere a riprendere il processo, nè parenti del morto in aula per piangere e plaudire alla giustizia, perchè i parenti e gli amici del morto nn guardano la tv, e perchè sarebbe stato poco pratico portare 28 lupi grigi in tribunale. La vittima , il " padre che nn vedrà mai il proprio figlio", come ha detto l'accusa, era appunto uno dei 29 lupi grigi canadesi trasportati nelle foreste del parco di Yellowstone per ripopolare le Montagne Rocciose.Probabilmente affamato dopo l'inverno era uscito dai confini della riserva, ed era stato ucciso a fucilate dall'imputato.
Ma questa volta, la prima nella storia del rapporto fra uomini e lupi, la legge era dalla parte del lupo e nn degli uomini. I rangers sanno che gli allevatori aspettano solo il pretesto giusto x imbracciare i fucili e far fuori i predatori che minacciano le loro mandrie. Per questo, per dare una lezione, lo Stato ha voluto un processo e una condanna esemplari.
( da V. Zucconi, in " La Stampa"