La scelta di adottare un cucciolo di CLC

[Acheronte]

Un saluto a tutti quanti! Sono un proprietario di cani da sempre, mai di razza e sempre provenienti da canili, tuttavia aver parlato con un ragazzo proprietario di un CLC e aver sentito parlare delle sue peculiarità (che qualcuno potrebbe chiamare con leggerezza "difetti") mi ha portato a frequentare forum e cercare informazioni su questa razza così particolare.
A questo mondo mi sono avvicinato cautamente ma con curiosità crescente, ormai più di sei mesi fa, leggendo TUTTO il leggibile su questo sito e cercando ulteriori testimonianze altrove.
Ora ho vent'anni compiuti e vivo con i miei genitori in un appartamento da 200 mq con un cortile lastricato usato come garage, condiviso con le famiglie dei vicini (pertanto la creatura dovrà per forza vivere e dormire in casa, il cortile sarà utile nei giorni più piovosi, essendo coperto per buona parte da un portico enorme). Aggiungo che nel mio condominio ci sono altri 4 proprietari di cani, e che quindi posso contare sulla loro comprensione quando gli ululati si faranno sentire. Inoltre sono quasi tutti liberi professionisti sempre lontano da casa.
Ho avuto tre bellissime esperienze con i cani: un meticcio di taglia piccola (alfa del branco), un incrocio tra un PT e un pastore belga Groenendael e un lagotto, che anche se appartente ai miei nonni è stato un cane col quale sono cresciuto. Avendo vissuto, per una serie di complicate ragioni, praticamente fino a 4 anni fa presso la villa in campagna dei miei nonni non ho esperienza di allevamento ESCLUSIVAMENTE in casa, sebbene anche allora gli animali usassero il giardino solo per sgambare e fare i loro bisogni, mentre il restante tempo lo passavano in casa con noi (notte compresa).
Ora i miei due cani, dopo una vita insieme, non ci sono più in quanto nel giro di due anni sono stati colpiti entrambi da un tumore che me li ha portati via. La soppressione è stata scelta straziante, che non auguro a nessun amante e proprietario di animali.
Ora che sono tornato a casa mia mi trovo in una situazione particolare. Sono uno studente di giurisprudenza e si da il caso che non avendo l'obbligo di frequenza mi ritrovi sempre a studiare in casa, una casa appunto molto spaziosa. Inoltre ho una discreta esperienza con cani di taglia medio grande, due genitori amanti degli animali (che hanno sempre avuto qualche bestiola per casa) e molto tempo libero.
Aggiungo che fin dall'età di 13 anni ho coltivato una grande passione per l'etologia (nata con la lettura de "L'anello di re Salomone" di Konrad Lorenz) e che ho sviluppato nel corso degli anni, concentrandomi soprattutto sulle opere del suo fondatore e di Celli.
Quindi sono seriamente motivato a prendere un cane visto che spero (o mi illudo?) di avere i mezzi per concedergli una buona vita!
Ma perché proprio il CLC, mi chiederete giustamente voi… La ragione è il suo carattere eccezionale, l'attaccamento al leader, la fedeltà assoluta, l'intelligenza e il fatto che sia un cane che "mette alla prova" chi ha il compito di badargli. Essendo un ex atleta e andando a correre quotidianamente sulle mura della mia città (Ferrara) anche la sua ottima resistenza, di gran lunga superiore a quella del cane medio, è stata un'attrattiva per me. L'aspetto lupino è secondario, mi è stato utile perché la sua particolarità mi portò ad interessarmi della razza, spinto da curiosità.
Potendo scegliere cercherei un esemplare maschio proporzionato ma che prometta bene in fatto di altezza (non è un capriccio, bensì una ragione pratica: essendo io vicino ai 195cm di altezza mi farebbe piacere poter accarezzare il mio cane senza dovermi chinare ogni volta).
In fatto di allevamenti sul sito wolfdog ho cercato quelli ragionevolmente vicini (tra Veneto ed Emilia Romagna) e a breve inizierò le mie incursioni esplorative
Ho già cercato all'interno degli elenchi dei cani esenti da displasia gomito/anca, nanismo e mielopatia i nomi dei genitori delle cucciolate degli allevamenti che più mi interessavano, ma siccome questo forum ospita diversi allevatori preferisco aspettare di aver contattato (e incontrato) i proprietari e i loro cani prima di riportarvi le mie idee!
Nella mia città ci sono due campi di addestramento e su consiglio di un'amica ho già scelto quello dove far fare al mio cucciolo il corso "puppy", optando per tre sedute a settimana fino allo scadere del limite d'età dell'animale. Inizierei il corso sin dal giorno dopo aver ricevuto il cucciolo, vaccinazioni permettendo, per iniziare subito una buona educazione/socializzazione così da prevenire comportamenti anomali in età adulta.
Dovendo far dormire in casa il cucciolo pensavo di acquistare fin da subito un kennel di grandi dimensioni e di adibirlo a cuccia, in modo da fargli prendere confidenza con il trasportino in cui dovrà stare durante eventuali spostamenti in auto e ad educarlo a non sporcare in casa.
Benché io sia quasi sempre in casa, non voglio trovarmi un cane incapace di rimanere senza il suo padrone per almeno mezza giornata, perciò trasformerò uno dei tre bagni (il più spazioso e privo di oggetti distruttibili o pericolosi) nella sua stanza, dove lo abituerei gradualmente a star solo. Pensavo di lasciarlo dentro da solo una volta al giorno (con tutti i suoi giochi di attivazione mentale nella vana speranza che lo distraggano) fino al momento in cui smetterà di guaire e chiamare. A quel punto sarà il momento di rientrare per dargli il premio.
Se dovessi assentarmi per imprevisti (in ogni caso per brevissimi periodi di tempo) il clc potrebbe contare sempre sulla presenza dei miei genitori, anche se nel dubbio farò scorta di tanti giocattoli di attivazione mentale nel caso in cui resti completamente solo (anche se dovesse trattarsi al massimo di un paio d'ore, almeno ha qualcosa di stancante da fare, poveraccio). Specifico che preferirei non lasciarlo libero per casa quando sarà solo, piuttosto cercherò di rendere il bagno il più accogliente e sicuro possibile, si tratta comunque di un ambiente da 3m x 6m. Spero non mi giudichiate troppo duro ma preferirei almeno limitare i danni che inevitabilmente farà (e ai quali sono già rassegnato )
Per la conduzione a guinzaglio ho optato per una pettorina ad H, non vorrei causare danni alla trachea con collari a strozzo o semi-strozzo.
Riguardo la dieta, superati quei due mesi di transizione in cui continuerò a usare l'alimentazione dell'allevamento da cui proverrà, opterò per la B.A.R.F. Sto valutando se comprare un congelatore di quelli potenti e capienti per poter far scorta di carne fresca, approfittando al contempo del fatto che tramite temperature ben sotto lo zero si evita il rischio che l'animale contragga parassitosi intestinali, visto che le larve di tenie & C. verrebbero uccise dal freddo.
A impensierirmi sono i due gatti adulti (due anni entrambi, sterilizzati e vaccinati, uno imponente e uno più piccolo) che girano per casa mia e che dovranno andare incontro al taglio periodico delle unghie (non si sa mai) e a un'opera di socializzazione (il più naturale e meno forzata possibile) con il cucciolo.

Chiudo con un dubbio: quali distanze deve percorrere un cucciolo appena arrivato a casa durante le sue passeggiate alla scoperta del mondo? E per quanto riguarda fare le scale è meglio evitare, giusto? Questo punto mi è poco chiaro, non vorrei danneggiargli le articolazioni..

Chiedo scusa se sono stato così lungo, pesante e prolisso, ma trattandosi di una scelta che ti cambia la vita non voglio lasciare nulla al caso e valutare bene ogni aspetto queste erano le conclusioni tirate dopo essermi tanto informato, aspetto i vostri pareri e le critiche! Se dovessi rendermi conto che non è la razza adatta al mio stile di vita dovrò rinunciare e rimandare a data da destinarsi..
Scusate ancora, a presto!