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| Off topic Su tutto e su niente - un modo di passare il tempo in buona compagnia... |
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#1 | ||
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"Zia Bonfi"-Distinguished
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Gli sprechi sono dannosi per noi stessi e per gli altri. Sprechi sul cibo (in casa nostra non si lasciano mai avanzi e non si butta nulla, riciclando al massimo), sulla luce, sull'acqua e sul riscaldamento. Bisognerebbe imparare a fare la spesa sull'immediato e mai a lungo termine, così si evita che tanti cibi non vengono mangiati e che scadano. Se fosse tutto vero ciò che dice il libro penso che la medicina avrebbe in mano una via nuova e l'utilizzerebbe, invece e uno dei tanti libri che possono fare sensazione nell'immediato ma poi che siano una delle tante bufale che ci propinano. Ormai tutto è inquinato. Il bestiame che mangia e respira quest'aria di merda, i pesci che vivono in ambienti inquinati, la frutta e la verdura (a proposito, altra bufala sono le coltivazioni biologiche, ultimamente è uscita una nuova ordinanza che ne limita l'uso a noi del settore ristorazione, devo informarmi sul perchè)...tutto è inquinato quindi non illudiamoci per il fatto di mangiare solo frutta e verdura di essere più "sani". Penso che se si mangiasse con moderazione un pò di tutto il nostro fisico ne troverebbe giovamento. Per combattere avendo certe ideologie basterebbe evitare di comperare dalle multinazionali che sono dannose come Nestlè, come anche alimenti per i nostri cani come Eukanuba e Hill's...e se si potesse tornare in bottega...ben venga. Quote:
No, non sono un Dottore ma penso di essere una madre attenta e che si informa da fonti ufficiali come un Ospedale Pediatrico, come un ottimo Pediatra e che non si avventura a leggere siti fatti da fessi che non conosco e che possono essere tutto e il contrario di tutto. Stiamo parlando della salute di un bambino non credo sia una cosa da poco. Il fai da te è assolutamente sconsigliabile quando hai tra le braccia un binbo di pochi giorni che deve crescere sano e bene. Le certezze me le hanno sempre date questi specialisti, non io che non sono nessuno. In discussione ti metti se tuo figlio cresce male, se ha delle problematiche con ciò che mangia, se ha dei problemi di salute e allora ti domandi se non hai sbagliato qualche cosa. ma se con i consigli sull'alimentazione varia e ricca, costituita soprattutto da latte, vedi che tuo figlio cresce bene e forte e che grazie al calcio migliora anche laddove aveva problematiche, allora mi sento in diritto di dire che quelle diete vegane per bambini sono solo per fanatici che vogliono male al proprio figlio. Se fossero così giuste allora il collegio dei nostri medici le adotterebbe, invece le aborra. Se fossero così giuste il tribunale dei minori boccerebbe le nostre richieste di intervento sulle diete vegane per bambini. MA FATEMI IL PIACERE..... |
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#2 | |
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VIP Member
Join Date: Sep 2003
Posts: 6,610
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inserisco anche qui (sotto sonniferi, cercherò di essere chiara comunque, come si vede continuo ad avvelenarmi anche io e non poco purtroppo)
Quote:
Ciao ps. ho indicato nello zucchero raffinato un potenziale prodotto cancerogeno, non so se sono riuscita a far intendere che non è la barbabietola che è cancerogena, ma la raffinazione dello zucchero stesso, alla fine estremizzando il concetto ti mangi resina e calce... tutto ciò che subisce una raffinazione può rendere un prodotto innoquo in potenzialmente pericoloso e magari per produrre più zuccero aumentano il residuo di lavorazione. Il tumore comunque si nutre molto di glucosio e questo è ampiamente dimostrato e utilizzato dalle moderne tecnologie proprio per fotografare il suo stato (e spiegato nel libro a livello anche biologico e chimico, dato che si mostra il funzionamento di un tumore.. certo non si può spiegare come eliminarlo - ogni tumore è maledettamente diverso e mutevole, si ribella, trova il modo di sfuggire alle cure, si divincola, si riproduce il maledetto.. ha un suo dna unico - ma ci sono caratteristiche comuni e questo libro non pretende nulla se non mostrare quello che normalmente tende ad inibirlo o ad alimentarlo). A questo punto credo di aver esaurito gli argomenti, se aggiungo qualcosa ho riassunto il libro (sè, magari) e quindi vi saluto con la chiavetta ormai agli sgoccioli sperando che almeno una parte del messaggio che volevo comunicare sia passata. Ciao Last edited by elisa; 17-10-2011 at 08:49. |
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#3 |
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e la zecca Misha
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
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vedete, torniamo sempre al punto di partenza
conoscere, approfondire - indagare solo così, ognuno secondo proprio uso e consumo, può fare delle scelte sia in termini di tipologie di prodotti che di fornitori / produttori e, ancora, per responsabilità e coscienza nessuno deve essere giudicato per cosa mette nel piatto piuttosto invitato a capire cosa c'è dietro QUEL piatto sono convinta che TUTTI, qui dentro, potendo comunque fare delle scelte responsabili, le facciano ove possibile (e qui mi ricollego anche ad un discorso economico) ed è per questo che rimango basita quando leggo tante crociate pro-animaliste di persone che però continuano a comperare prodotti per i nostri amici 4 zampe NON cruelty free..... già quella è una scelta chiara ed iniziale, sono convinta che chi compera cruelty free sia anche più attento alle marche che mette nel carrello della spesa (e qui mi ricollego, senza fare un elenco completo, all'esempio del tonno - vedi post "l'ultima mattanza") sono tante piccole gocce nel mare, è vero, ma sapere di mangiare con cognizione di causa per me è importante, per questo vado in negozi biologici, per questo scelgo nei supermercati normali marche lette ed analizzate su altroconsumo, su cui viene radiografata l'intera azienda ma devo anche ammettere che vivo in un'isola felice, i produttori di vegetali da noi coltivano su terreni di sicuro migliori rispetto a quelli in pianura (non prendo in considerazione o parto dal presupposto di parità di situazione relativamente ai disastri nucleari), i latticini e derivati provengono da produzioni diverse da quelle intensive delle regioni limitrofe (al volo esempi) http://www.trentoblog.it/?p=1311 http://www.val-di-gresta.it/ http://www.accademiamontagna.tn.it/r...i-del-trentino http://www.stradedelvinodeltrentino....UCCA_2011.html |
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#4 |
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VIP Member
Join Date: Sep 2003
Posts: 6,610
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Mi ci sono imbattuta per caso, aprendo facebook, quasi a fagiolo
http://www.fondazioneveronesi.it/la-tua-salute/2528 non che dica cose dell'altro mondo ps.: ammetto di aver guardato solo ora il link postato da dolceeamara e quella dottoressa dice cose preziose per quanto riguarda la dieta di un adulto, ma di nutrizione infantile come ho detto non mi intendo assolutamente e di conseguenza non mi esprimo, anche io istintivamente non priverei un bambino di alcune sostanze ma non sono una nutrizionista e non mi sono mai neppure interessata all'argomento non avendo figli per cui non mi permetto di giudicare, potrei sbagliare di brutto.. tuttavia è un link interessante come informazioni nutrizionali (per un adulto sicuramente, sono citati alimenti nobili e quelle famose combinazioni che possono sostituire altri alimenti, non so francamente fino a che punto, ecco questo non lo so, ma il link ha i suoi punti di interesse). Apprezzo anche l'umiltà di dolceeamara, mettersi in dubbio in genere aiuta a migliorarsi Last edited by elisa; 17-10-2011 at 13:43. |
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#5 |
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Neo & Bill
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E' che io ho maturato una diffidenza quasi patologica, io purtroppo non credo più a niente...non mi fido più di niente.
lo so, l'ho già detto io che sono patolo/patetica
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http://www.pedar.it/canelupocecoslovacco |
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#6 |
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VIP Member
Join Date: Sep 2003
Posts: 6,610
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Io credo nell'importanza della prevenzione, anche se so benissimo che non basta a volte, ma non credo invece che ci si possa curare con i soli rimedi naturali, se non in casi eccezionali che hanno quasi del miracoloso, e so che tutto questo mio leggere e scrivere a noi ormai non servirà. Magari potesse servire ad altri, la vita è spietata a volte, forse per questo ho cercato di capire e capire e capire. In fondo neppure io mi illudo che un'alimentazione sana risolva i problemi.. vorrei fosse così, forse a volte lo è, quando non è troppo tardi.
Ecco... per quanto mi riguarda preferisco non continuare il discorso, comunque.. voi (quei due/tre gatti che hanno letto) magari mangiate sano, magari vegetariano o quasi, fate sport, non trattenete emozioni negative, non subite la vita, cercate di dominarla ma senza prendervela mai troppo.. non lavorate troppo .Ciao, buona vita a tutti e scusate il patetismo (involontario! forse inevitabile). Last edited by elisa; 18-10-2011 at 00:14. |
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#7 | |
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VIP Member
Join Date: Sep 2003
Posts: 6,610
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http://www.curealternativetumori.it/ Per il resto vi saluto, buona vita a tutti, non so se mi ricapiterà di scrivere, non a breve almeno... ciao. Last edited by elisa; 12-11-2011 at 14:30. |
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#8 | |
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Distinguished Member
Join Date: Jan 2009
Location: Bergamo
Posts: 3,013
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TY x sharing! |
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#9 | |
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e la zecca Misha
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
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ma la scelta qual'è? comperare da -- ipotesi -- nestlè? prova una volta a comperare ALTROCUNSUMO credo che qualche indagine possa insinuarti almeno il dubbio che qualcosa di positivo ci sia |
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#10 |
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Junior Member
Join Date: Dec 2010
Posts: 284
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Non ho letto tutti gli ultimi post, solo giusto un paio di Valentina e qualche riga scritta da qualcun altro
A proposito della D.ssa De Petris, per chi faceva ironia sul suo curriculum http://www.oipa.org/italia/vegetaris...ornodaveg.html Dott.ssa Michela De Petris Medico Chirurgo - Specialista in Scienza dell’Alimentazione Esperta in alimentazione vegetariana, vegana e della terapia nutrizionale nel paziente oncologico Incarico di Medico Ricercatore in studi d’intervento alimentare presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano Membro del Comitato Medico Scientifico dell’AVI
Prima medico. Studiare, aggiornarmi e continuare ad imparare per riuscire ad aiutare al meglio il prossimo (umano e non) è sempre stata la mia passione. Per te, il motivo principale della scelta vegan, è stato salutistico, etico… o altro? È una scelta a 360 gradi. In ordine alfabetico (per non svelare subito il mio ordine di importanza): ambientale (inquinamento, deforestazione, spreco di risorse…), etica (a partire dalla sofferenza degli animali fino alla loro morte), salutistica (ormai tutte le evidenze scientifiche parlano chiaro: il cibo vegetale è nettamente più vantaggioso di quello animale), sociale (fame nel mondo, saccheggio di risorse nei paesi in via di sviluppo, incongrua distribuzione dei beni di consumo…). Ma, tornando a ciò che chiede la domanda, per me, medico, la motivazione più forte, quella che vince su tutto…è quella etica. Gli animali non hanno nessun dovere ne’ diritto di finire nei nostri piatti ne’, tanto meno, di essere sfruttati per produrre latte, formaggio, uova o miele fino al loro esaurimento per poi essere uccisi perché non più produttivi. Noi uomini che ci diamo tanto le arie di essere la specie più evoluta dovremmo essere i garanti della salute fisica e psichica dei più deboli: gli animali, umani e non. Quali sono i veri vantaggi per la nostra salute in un’alimentazione basata soltanto sugli alimenti vegetali? Un sacco! E gli studi scientifici lo attestano in modo sempre più preciso e concorde: più bassi livelli di colesterolo plasmatico, minor incidenza di ipertensione arteriosa, di malattie cerebro-cardio-vascolari, di diabete di tipo I e II, di obesità e sovrappeso, di osteoporosi, di gotta, di calcolosi urinaria e biliare, di demenza, di Parkinson, di Alzheimer e, non ultimo, di tumori. Quali danni concreti, causano al nostro organismo, alimenti di origine animale quali: carne, pesce, latticini, uova. Gli alimenti di origine animale sono ricchi di grassi saturi e di colesterolo (assente in quelli vegetali) che predispongono ad avere valori di colesterolo plasmatico più alti ed un aumento di malattie ad esso correlate (infarti, ictus). Le proteine animali inoltre sono più acide di quelle vegetali, acidificano il sangue e costringono le ossa a rilasciare ioni calcio per riportare a valori ottimali il pH ematico con l’effetto di promuovere l’osteoporosi. Chi mangia cibi animali è maggiormente predisposto all’insorgenza di diabete e di svariati tipi di tumore (colon, mammella, prostata, ovaio…). Carne, pesce, latticini, uova, miele sono completamente privi di fibre (presenti solo nei cibi vegetali) fondamentali per il buon funzionamento dell’intestino, per la prevenzione del tumori al colon, di sovrappeso, obesità, diabete, calcolosi biliare e malattie cerebro-cardio-vascolari. E il miele? Noi vegani non lo consumiamo per non favorire lo sfruttamento delle api, ma fa davvero così bene come vogliono farci credere? No, il miele non è un buon alimento. Ha un elevatissimo indice glicemico che fa schizzare alle stelle la glicemia sottoponendo il pancreas (e l’organismo in toto) ad inutili stress metabolici. Molto meglio utilizzare il malto che ha lo stesso aspetto, utilizzo e sapore simile al miele con il grosso vantaggio (oltre a quello di non sfruttare ingiustamente le api) di avere un indice glicemico molto inferiore. Tutte le vitamine ed i sali minerali di cui ci vogliono far credere essere così ricco il miele, li troviamo in verdura, frutta, cereali integrali, legumi, frutta e semi oleaginosi ed alghe. Parliamo di B12… così tanto discussa, molti la considerano il tallone d’Achille dei vegani, altri dicono che è tutto un bluff. Dalla tua esperienza professionale cosa ci puoi dire in proposito? Non ci sono fonti vegetali affidabili di vitamina B12. Se dagli esami ematici risulta essere presente una carenza, va integrata. Un deficit di vitamina B12 non è peculiarità di vegani o vegetariani (in latte, formaggio e uovo di B12 ce n’è davvero poca!), ma può essere presente anche negli onnivori. Anzi, è più facile trovare carente un onnivoro che pensa di avere un’alimentazione varia e bilanciata che non un vegetariano/vegano, più informato ed attento alla salute (sua e di quella di animali e pianeta). Prima di partire con l’integrazione di vitamina B12 è corretto valutare le scorte dell’organismo con un semplice dosaggio ematico di: emocromo, vitamina B12, acido folico ed omocisteina e, in base all’esito, decidere con un medico esperto, se, come e quanto integrare. Con rammarico (e un po’ di fastidio) noto come sembri lecito continuare ad avere un’alimentazione carnea/pescivora/onnivora e dover prendere un farmaco per il diabete, la pressione alta, il colesterolo…piuttosto che scegliere di star bene eliminando i cibi animali e dovere, se necessario, prendere un semplice, singolo ed innocuo integratore di vitamina B12! Oltre alla vitamina B12, ci sono altri nutrienti che un vegano necessita di integrare, perché assenti nel regno vegetale? No, tutto il resto lo si trova nei cibi vegetali. Da porre un occhio di riguardo ad acidi grassi omega 3 e iodio, tranquillamente assumibili con i cibi vegetali (molto più ricchi di quelli animali), ma bisogna scegliere quelli giusti. Dalla tua esperienza di medico, ci sono stati casi di malattia guariti o migliorati, adottando un’alimentazione vegana? Se si quali.. Non conosco nessun paziente ne’ malattia che non abbia avuto grandi miglioramenti con una dieta (intesa come stile di vita alimentare sano) vegana. È stupefacente, ma tutti i pazienti, oltre che ringraziarmi per averli seguiti ed aiutati a fare una scelta di questo tipo, mi dicono che non tornerebbero mai più a mangiare come una volta, per nessun motivo (ambientale, etico, di salute, sociale e di pace con la propria coscienza). Confermo, anch’io non tornerei mai più indietro. Quindi, lo stile di vita vegan, fa bene agli animali, all’ambiente e anche alla nostra salute? Assolutamente sì. E poi si scoprono un sacco di cibi che sfido un “solito” onnivoro conoscere. Provate a bloccare un non-veg e a chiedergli quando è l’ultima volta che ha mangiato della quinoa in insalata o un tortino di amaranto? O se il suo hemp-fu lo fa marinare nello shoyu o ci aggiunge solo un po’ di miso. O se sul tempeh preferisce spolverizzare del gomasio alla canapa o alle alghe? O se il “tiramisù”, al posto di uova e mascarpone, lo prepara con la crema di mandorle, il tofu vellutato o l’amasake? Sarebbe divertente filmare il suo sbigottimento e fargli capire quanto consueta e monotona sia l’alimentazione di un classico onnivoro a differenza di chi ha fatto una scelta veg: più varia, più genuina, più salutare, più ecologica, più economica, più pacifica…e molto più gustosa! Grazie a Michela De Petris, è stato un vero piacere! Anche per me E sono molto ben contenta di essere a disposizione di chi vuole fare il “salto di qualità” e diventare vegan o di chi lo è già e magari ha bisogno di essere rassicurato, incoraggiato o solo seguito più da vicino nella sua splendida avventura. Vorrei aggiungere che è possibile avere un cane vegan alimentandolo con cibo casalingo. Igloo, il mio cane, ha 15 anni è vegano e, come si vede dalla foto, sta davvero bene… ![]() Igloo, il cane di Michela De Petris http://www.promiseland.it/2011/05/07/intervista-a-michela-de-petris-2/ infine
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http://www.earthlings.com/ http://www.massacreanimal.org/ http://www.scienzavegetariana.it/ Last edited by Earthlings; 21-10-2011 at 13:29. |
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"Zia Bonfi"-Distinguished
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Ma per me potrebbe avere chissà quali studi, chissà quali doti, essere il Papa in persona ma ritengo chi è vegetariano, o peggio vegano uno scarso di spirito, uno che non sa scegliere e che estremizza all'estremo. Si può ugualmente fare bene a se stessi, agli animali e al sistema intero prendendo o dando un pò da tutti. Per questo mi fanno un pò tanta pena. Ma questo è solo un mio pensiero.
Senza contare che il 99% di queste persone così "etiche" hanno scarpe in pelle, cinture, portano maglioni grossi 2 dita, e non sono poi così tanto "ligi" alla loro ideologia. Ricordate alla Professoressa di informare il leone, i lupi etc..etc.. di diventare vegetariani, mi raccomendo. Buon proseguimento, io continuo con la mia dieta mediterranea....che pure è tanto salutare. Soprattutto per mio figlio. P.S. Dimenticavo...solo gli stupidi non cambiano mai idea. Quando la medicina tutta sarà concorde nel dire che è cosa buona e giusta diventare vegetariani o peggio vegani, allora sarò la prima a dire avete ragione e FORSE a cambiare. Ma finchè ci sono particelle sparse e isolate di medici che professano questo....continuo con i più della medicina a seguire ciò che fino ad ora è stata la cosa più giusta per la maggioranza. Perchè penso che abbiano ragione. Last edited by Bonfiglioli; 21-10-2011 at 13:50. |
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