| 
				 declino del cane di razza o declino del pedigree?Sp 
 
			
			Ciao a tutti,anche se non riguarda specificatamente il clc, può essere uno spunto di riflessione.
 Dando un'occhiata ai dati ENCI di questi ultimi anni, si può notare un considerevole calo di iscrizioni: oltre il 20% negli ultimi 5-6 anni se non vado errato, con un dato eclatante (quasi dimezzate le iscrizioni) per il pastore tedesco che da sempre era razza regina tra le circa 400 riconosciute.
 Contemporaneamente è aumentato il numero dei cani in italia (stimano ben oltre i 7 milioni).
 Al campo di addestramento - parlo ovviamente di esperienza personale ma credo sia una tendenza generalizzata - in linea di massima sono ancora i cani di razza ad essere più rappresentati rispetto ai meticci; però solo una piccola parte ha il pedigree (ovvero una piccola parte proviene da allevamenti o allevatori amatoriali, la maggior parte da negozi o pseudoallevamenti/grossisti/importatori o da cucciolate occasionali di privati).
 
 Da ultimo quando qualcuno, anche tra i conoscenti, mi chiede consiglio su questo o su quel cane o se posso indirizzare l'acquisto, il più delle volte mi viene detto che del pedigree non importa molto, nè della genealogia ecc.
 
 Che ne pensate? quale è la vostra esperienza diretta?
 |