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Old 26-01-2005, 01:43   #8
mau
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Originally Posted by arnaldo_it
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Originally Posted by Navarre
Basta chiedere (o meglio farsi firmare una clausola sul contratto di vendita) quando si consegna il cucciolo. Se il proprietario per qualsiasi motivo è contrario mi sembra ovvio che non si pubblichino i suoi dati.......
Posto che un contratto di vendita può esser tale anche senza esser scritto, la stragrande maggioranza delle vendite sono transazioni tra privati e dunque non vedo proprio che contratto abbiano (a meno che non siano tutti allevatori professionisti, cosa che non mi pare).
Va poi precisato che il gestore dei dati sensibili non è l'allevatore (che può evidentemente gestirli per i fini propri della consegna del pedigree) ma chi gestisce il sito. Quindi è l'amministratore di wolfdog che dovrebbe conservare tutte le autorizzazioni.
arnaldo
Non possiamo parlare di dati sensibili quando il gestore è all'estero, bisognerebbe vedere come è tutelata la privacy nel suo paese. E' lo stesso motivo per cui non possiamo combattere lo spamming estero ma solo quello proveniente dai siti italiani.
Capisco l'esigenza di tutelare l'acquirente, ma si potrebbe chiedere all'acquirente se vuole fornire i suoi dati (o parte di essi) al database di wolfdog (spiegandone la utilità) ed in caso di risposta negativa, registrare semplicemente il nome del cucciolo e la data di nascita con un generico proprietario "non disclosed". Pongo l'accento sul fatto che l'azione di perorare la causa di wolfdog spetta all'allevatore (che beneficia della pubblicità sullo stesso).

ciao
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Maurizio Chiara Andrea e Marlene (Bjarni)
mau jest offline   Reply With Quote