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Mi racconti dell'addestramento?
certo!
il tipo sembra che sappia il fatto suo, il primo giorno ha solo osservato il cane da solo e l'interazione con noi.
ci ha fatto notare tante piccole cose, per esempio a volte quello che noi scambiavamo per socievolezza verso gli altri in realtà sono segnali di stress.
sebbene sia un cane che non ha problemi con le persone l'avevamo abituato a prestare troppa attenzione alla gente attorno. lo portavamo sempre in posti dove poteva incontrare sconosciuti, bambini, altri cani... ma abbiamo esagerato. ci ha consigliato per un periodo di andare più spesso in campagna e tenere il guinzaglio lungo almeno 3 metri per consentigli ampia possibilità di movimento anche indipendente da noi.
in poche parole lui essendo al guinzaglio non può scegliere di non incontrare e farsi toccare da chi viene verso di lui e non tutte le persone si comportano nel modo giusto...
poi, come hai letto su ci ha detto di sospendere le schienate e i no.
si può usare il no solo se fa qualcosa di fisico contro di noi, altrimenti per altri comportamenti scorretti si deve spostarlo o frapporsi fra il cane e l'oggetto. quando si è assenti si deve rendere l'oggetto non raggiungibile, es: se non vuoi che salga sul divano ci metti una sedia distesa sopra, se non vuoi che ti mangi lo scalino di legno lo copri con qualcosa...
infatti il cane capisce che tu ti puoi arrabbiare se fa qualcosa su di te, per lui mordere le gambe delle sedie o salire sul letto è normale, quindi capisce solo che sei arrabbiato per qualcosa e cerca di compiacerti in qualche modo perché tu non sia più arrabbiato, di conseguenza sposta l'attenzione su di te e smette di fare quello che fa. e poi se si continua a dire no, questa parola ha un sacco di significati "non saltare addosso", "smetti di mordere il mobile", "non saltare sul divano"... e potrebbe anche perdere di efficacia...
per insegnare è meglio armarsi di pazienza e perseveranza e ogni volta che ha un certo comportamento lo si blocca in modo deciso e senza sbraitare inutilmente... e se lo rifà lo si ri-blocca, e se lo rifà lo si ri-blocca, e se lo rifà lo si ri-blocca.... tanta pazienza...
tutta la famiglia deve agire allo stesso modo.
queste sono alcune delle cose che ho capito...
