Io credo che prima di tutto sia fondamentale cercare di conoscere il cane a fondo. Sembra una banalità, ma pensandoci bene, non è poi facilissimo. Inoltre bisogna tener presente che hanno una ipersensibilità che li fa reagire in modo fortissimo a tutti gli stimoli. Direi che sarebbe sbagliato che l'estraneo focalizzasse subito la sua atttenzione sul cane, deve avere un po' di tempo per studiarlo. Dovrebbe avvertire nella persona dolcezza, sicurezza di sé e tranquillità, e l'estraneo/volontario, dovrebbe attirare la sua curiosità con un giochino che il cane possa giudicare interessante. Questo come primo approccio con qualcuno che non conosce. Io non credo che portare un cucciolo timido al mercato sia una buona idea, l'ho fatto varie volte con la trudi, ma tornava a casa frastornata e confusa e senza sensazioni piacevoli da abbinare all'esperienza. Invece è stato molto utile farla andare al parco, senza guinzaglio e farsi le sue esperienze con gli altri cani e i relativi umani, sia in compagnia della altre due "cane " di casa, che da sola con uno di noi. Le ha dato tranquillità. e ora è serena e socievole (anche troppo). Scusate il discorsone. Ciao Paola.
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