Quote:
|
Originally Posted by elisa
Sulla salute.. non credo si sappia molto degli antenati dei Mutara a displasia. E se si tratta solo di un esperimento, allora la bonitazione e le expò si dovrebbero evitare.
Per quanto riguarda il carattere.. leone sarebbe stato il cane ideale da far accoppiare a un ibrido? Potrei sbagliare, ma non mi sembra.
|
E brava Elisa! Diciamo che la cosa suonerebbe male anche se Alaska fosse veramente Alaska e non un Mutara : perché mai il primo allevatore per cani prodotti in Italia nonché vicepresidente del Club e resp. del comitato tecnico sett. allevamento dovrebbe fare il LIR a una cagnaccia qualsiasi di cui non si sa nulla di nulla, men che meno della salute dei suoi avi?
Se invece Alaska fosse Mutara (ma di preciso non lo sa nessuno, nemmeno i proprietari: il pres. del Club a una expo passata aveva iscritto Sangria PdL indicando come madre Vicky Passo del Lupo !!!) allora sarebbe ben peggio: come abbiamo già detto secondo noi NON C'E' NULLA DI MALE A FARE ESPERIMENTI, ma bisogna chiamarli con il loro nome :
ibridi x esperimenti...non vedo perché infilarli di nascosto e con tutta sta fretta nel registro italiano, se non per il fatto che cani senza pedigree
non si vendono poi così bene.
Per ora gli ibridi sono sotto controllo (non sono andati infatti a semplici "privati") ma poi come potrà evolvere la situazione ?
Che fare ?
- Cechi e Slovacchi sono al corrente della cosa, anche se una lettera a loro indirizzata con più firmatari potrebbe darle più senso, ma ben poco credo possano fare.
- Non è infatti così semplice stabilire chi è Alaska se non con la collaborazione dei vari proprietari (Mutara, cuccioli "S", ecc.)
- Poi, visto che immagino che non tutti i consiglieri siano al corrente della situazione e immagino che non sia scontato che tutti siano favorevoli ad essa, sarebbe importante una bella lettera firmata da più soci che sollevi il problema sulla questione "Ibridi" anche nel consiglio del Club.