Credo valga la pena di ricordare ancora una volta che non c'è un attacco personale nei confronti di chicchessìa. Al di là delle simpatie o antipatie personali, che chiunque per carità può avere, scivolare sul personale è una questione di cattivo gusto, fuorviante per l'argomento e, volendo, potrebbe essere anche una condizione gestita ad arte per trasformare una serie di considerazioni lecite e interessanti in polemica spicciola.
Il che sarebbe poi una perfetta cortina per togliere credibilità alla discussione stessa. Tra l'altro va anche osservato che si tratta di uno dei rari casi in cui la polemica non c'è stata ma ci si è limitati ai fatti e alle legittime valutazioni di persone interessate alla razza.
Luca non credo tu debba di risentirti di nulla credimi, nè Valentina o altri. I ragionamenti vertono su punti oggettivi e osservabili.
Per quanto riguarda il numero dei consiglieri non c'è molto da dire, per le modalità di elezione invece probabilmente si.
Basta osservare i meccanismi dell'ENCI stesso come già detto.
Per chi chiedeva cosa fare, penso (è solo un'idea che può essere sbagliata ma, mi auguro, rispettata) che l'anello debole sia proprio quello del meccanismo, perchè se non erro non è regolamentato. (Luca se non è così ti prego di correggermi prontamente)
In buona sostanza, e su questo magari Greta può dare un'opinione autorevole, i soci avrebbero votato senza una "legge elettorale" ma con un meccanismo deciso dal consiglio. Forse questo potrebbe essere impugnabile.
Vien da sè che se in un club così piccolo (un centinaio di soci) 11 consiglieri con due deleghe a testa che si votano tra loro già raccolgono una trentina di voti; in tal modo viene è messa una seria ipoteca sui risultati.
Se poi si aggiungono un po' di persone che sono nell'area dei candidati e queste raccolgono alcune altre deleghe (1-2 a testa) ecco là che la quantità di voti si colloca facilmente tra i 50 e i 60.
Dato il numero dei soci, credo impossibile raggiungere il quorum per chiunque altro.
Personalmente credo che questo meccanismo, regolamentato o meno, sarebbe scorretto anche se gli 11 candidati fossero gli apostoli...
quindi niente di personale nei confronti di nessuno.
Per Kuma, probabilmente al presidente del club del CLC non dispiacerebbe essere Bubi Bubi, visto che tale personaggio era impersonato da Sylvester Stallone in una pubblicità di qualche anno fa...

ma siccome tu hai chiesto di non usare soprannomi bensì nomi e cognomi, forse non sai che Fausto Mattioli, il Presidente del CLC, è conosciuto come Bibo e il soprannome non so chi gliel'abbia dato, ma di sicuro nessuno delle liste.
Lo conosco da anni e l'ho sempre conosciuto come Bibo prima che come Fausto.
Da Bibo a Bubi è un semplice gioco di parole usato dai Navarri che non mi sembra offensivo.
Permettimi però di dirti che perlomeno attraverso nomi cognomi e soprannomi, le persone in questione sono chiaramente identificabili, tu invece con la scusante dell'essere di passaggio, preferisci l'anonimato. E se la memoria non mi inganna, dopo anni di forum vari, gli anonimi hanno portato più zizzania e polemiche che dialoghi sereni e costruttivi.
Mi auguro che non sia il tuo caso e che se deciderai di scrivere ancora, tu lo possa fare apponendo una firma in calce ai tuoi post.