ieri sera, passata mezzanotte, in casa sembrava procedere tutto come al solito...
mia madre dormiva in camera sua già da un po',
io stavo nella camera di fronte, leggevo, tenevo la porta chiusa perché la luce non attirasse zanzare,
mio padre guardava la televisione a piano terra con setthuccio che sonnecchiava ai suoi piedi...
gli unici suoni erano prodotti dai grilli dai rospi e dalle rane, ogni tanto un'auto passava sulla strada davanti a casa, ogni tanto io giravo pagina e facevo frusciare la carta...
poi qualcosa di nuovo...
lo scricchiolio della scala di legno
e infine un agghiacciante urlo dalla casa, seguito da altre urla e da parole confuse intervallate da dei NO...
mi pareva che il sangue mi si fosse addensato nei vasi, ho spalancato la mia porta e dal corridoio mi sono affacciata in camera dei miei...
mia madre era pallida, seduta sul bordo del letto con gli occhi ancora sbarrati...
un'altro paio di occhi mi scrutavano dalla stanza
e un suono si ripeteva... tun tun tun tun tun....
dal piano di sotto ho sentito mio padre gridare << ce ese?>> (cosa c'è?)
e il suo passo salire
...
cosa potevo dire?
son scoppiata a ridere...
il tun tun continuava...
seth era troppo orgoglioso per smettere di scodinzolare sul materasso...
era riuscito in poche mosse ad appropriarsi di tutto il letto e ad attirare l'attenzione di tutta la famiglia;
aveva tutta la pelliccia del collo sollevata come se ogni pelo fosse mantenuto dritto dalla soddisfazione, la lingua a penzoloni e i soliti occhi di chi una ne fa e cento ne pensa...
ovviamente è durata poco, 10 minuti dopo era tornato l'ordine precedente, seth e papà erano andati in giardino a meditare nella frescura della sera, io ridacchiavo nel mio letto e mia mamma probabilmente stava tirando un sospirone nel suo...
