Arriva il fischietto - «salva-cervi»
Save-A-Deer whistle: in italiano sarebbe a dire fischietto salva cervi. Lo ha sperimentato, con grande soddisfazione, il comune bellunese di Vallada Agordina.
Al pari della Vallarsa, il comune veneto ha sofferto per anni il problema dei numerosi incidenti causati dal transito di cervi sulla strada. Un dramma per le povere bestie, ovviamente, ma anche per i danni alle auto e per i rischi alle persone.
Un cervo, dalle nostre parti, può arrivare comodamente a pesare un paio di quintali ed è evidente che l'urto con un'auto, o peggio con una moto, può risultare fatale per uomo e animale. Fino ad oggi, in Vallarsa, non si sono mai verificati incidenti con gravi danni alle persone, ma è altrettanto noto che gli scontri dove la bestia ha avuto la peggio sono stati numerosi. Questo stesso sabato, in valle, si terrà una cena a base di cervo: un animale che non è stato abbattuto durante la normale attività venatoria.
Dunque arriva il fischietto salvacervi. Un piccolo apparecchio che va montato sui veicoli ed è prodotto negli Stati Uniti: per chi volesse approfondimenti è possibile visitare il sito internet
www.deerwhistle.com. Sulla pagina web, l'oggettino è definito come «una splendida idea regalo», un'idea anche economica, visto che costa poco meno di sei dollari.
L'oggetto emette un particolare suono che, secondo la ditta, può spaventare cervi e caprioli, ma all'occorrenza anche alci e canguri (ma va da sé che, per ora, in Vallarsa, non sono stati avvistati marsupiali).
Il suono del fischietto è prodotto dal semplice passaggio dell'aria attraverso i fori: bisogna raggiungere le 35 miglia orarie, ovvero 56 chilometri.