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e invece no, per loro è il"meno peggio" ,non il "meglio
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Pura finezza, ma siamo d'accordo sul concetto.
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permettimi il cinismo,però:il problema del jr che orina nel posto sbagliato ovunque non sarebbe percepito come problema..io capisco.. che a molti piace veder le cose un po "fatate",ma davvero a volte si esagera..sa davvero di"occidente ricco con la pancia piena",scusami la frecciatina moralistica..
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Conosci l'espressione "son problemi grassi"? Di base sono d'accordo con te. Ciò non cambia che per l'anziana signora il jr "piscione" rappresenta in questo momento un problema imprtante e che (per lei) ha priorità sul resto...o forse più semplicemente per gli altri problemi si rivolge altrove e non a un gruppo cinofilo.
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mise in guardia dal "prender come oro colato certa manualistica prodotta altrove,molte razze qua non son il labrador con cui il pensionato svedese va dal giornalaio.."
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Mi deludi! Questa è un'ovvietà, è proprio per questo che mi astengo il più possibile dal dare indicazioni tecnico-pratiche ognuno deve confrontarsi con il proprio cane e valutare dove è necessario essere rigidi e dove è meglio non farsi paranoie. le sfaccettature sono molteplici e non riconducibili sempre a schemi predefiniti.
Al di là di questo (r)esistono però da anni linee da seguire per la buona convivenza (intesa blateralmente) con un cane che sono pilastri irremovibili e nonostante periodicamente subentrino nuove teorie e filosofie, alla fine i casi tosti non vengono risolti
(solo) con clicker, bocconcino o attivazione mentale.
Da qui il principio che, senza farsi seghe mentali inutili, è meglio comunque partire col piede giusto, anche se a volte potrebbe sembrare un po' esagerato. Per mollare le brigl...guinzaglio c'è sempre tempo e sarà sempre una cosa indolore. Viceversa no.