[Roberto, ti ha chiarito questo aspetto nelle ultime comunicazioni?[/quote]
Per rispondere a Marta e chiarire qualche dubbio:
Quando abbiamo ascoltato il Prof Gandini subito ci ha fatto capire che parlera' solamente di quello che scientificamente e' provabile e provato e di quello che ci dara' delle garanzie di risultato sicuro.
L'unica certezza gia' ribadita mille volte e' che solo con soggetti N/N con N/N si eviteranno cuccioli potenzialmente malabili ma che si debelerebbe completamente la malattia.
Poi ci sono altri discorsi che vanno oltre la scienza e la medicina,ma che non sono comprovabili e dimostrabili cioe' il potenziale rischio di accoppiare tutte le varianti che non siano soggetti N/N con N/N e di avere prodotto cani che possano ammalarsi o meno.Per dovere di cronaca ricordo che non si ha neanche la certezza che soggetti DM/DM si ammalino,ma tutti sappiamo che andando a sbattere ai 200 all'ora contro un muro abbiamo piu' possibilita di rimanerci secchi che sbattendoci ai 10 all'ora.!!
Il prof Gandini ci ha solamente portato a conoscenza di dati reali e certezze scientifiche senza pero' potere dire se gli accoppiamenti a rischio porteranno sicuramente a cani che moriranno di DM.Questo nessuno lo puo' dire.
Qua' entra in gioco il buon senso,l'amore per la razza,e la capacita' di perdite economiche o di mancati guadagni previsti.!!!!
Allo stato attuale,considerando che i test vengono ancora eseguiti da parte di alcuni privati e pochi allevatori e che molti di questi non rendono pubblici i dati sarebbe molto rischioso (mio parere) aggirarsi tra sicure certezze di riproduzione a rischio.
Tutti i contatti e chiarimenti richiesti al Prof Gandini conducono sempre allo stesso concetto.!!
E se chiamassimo a relazionarci altri luminari porterebero sempre allo stesso concetto!!.La scienza e' scienza.
Adesso tocca a tutti noi usare il buon senso.
Chiudo
Ciao
Roberto
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