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Originally Posted by Fede86
non si tratta di avere scrupoli o timori, si tratta di sfruttare molto intelligentemente il sistema che funziona meglio. Nel mio caso cercando la collaborazione del mio cane riesco a ottenere praticamente tutto quello che voglio da lui, imponendo con la forza faccio 10 volte più fatica, e il rapporto si incrina. Esempio pratico: il mio cane tira come un ciuccio gli ultimi 50 metri fino al parco. Potrei farmi venire l'ulcera gridando No, piano, non tirare, strattonando, fermandomi ogni 30 centimetri, minacciandolo di morte ecc. Invece ho lavorato sulla condotta al piede in presenza di distrazioni, percui lo metto in condotta e siamo tutti più contenti (questa o situazioni simili sono quelle che indicavo come "compromesso". Il compromesso sta nel fatto che in situazioni di eccitazione come quella descritta il mio cane non obbedisce al "non tirare", ovvero non funziona la coercizione/inibizione di un certo comportamento, ma obbedisce se gli chiedo la condotta distraendolo dall'oggetto di interesse, per cui non mi impelago in una situazione di conflitto adottando la prima strada ma prendo la seconda  ).
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Azz! Gli ultimi 50 metri per arrivare al parchetto sono ancora una questione non del tutta risolta. Il problema forse è che non mi fa incazzare più di tanto, e quindi non l'ho mai schienato per non tirare al parchetto (l'unica situazione dove tira). Non sono tiranno come sembra, anche perchè le questioni per me più importanti le ho risolte tempo addietro con un tagli netti al problema.
Ora ti rigiro però la giusta obbiezione che hai fatto: cosa succede se viene meno l'oggetto tuo che attira la sua attenzione nei tuoi confronti?