Lui è Dorian.
Lo abbiamo portato a casa quando aveva 2 mesi e si è ambientato abbastanza in fretta. Sta crescendo a vista d'occhio, ora pesa 11 kili.
Si vede già la differenza rispetto al primo giorno in famiglia...
Ho davvero tanto bisogno di aiuto, quindi vi racconto come lo gestisco e fatemi sapere cosa secondo voi può andare o non andare. E' la mia prima esperienza con un cane e se state storcendo il naso, fate bene. Ma potete stare sicuri che ascolterò qualunque consiglio vorrete darmi.
Dorian dorme nel suo box, vicino al garage. Già su questo la veterinaria non è d'accordo, dice che il cane non deve essere allontanato dalla tana perché ne soffre e quando crescerà farà di tutto per scappare e venire da noi. Mia madre non ne vuole ASSOLUTAMENTE sapere. Che il cane dorma fuori non è negoziabile. Il resto della giornata lo passa in casa con noi, salvo una sosta nel box a mezzogiorno e alle 18:00, quando c'è da preparare la cena e lui diventa molto irrequieto (non vorrei mai che si tirasse addosso la tovaglia apparecchiata o una pentola di acqua bollente e col via vai che c'è in cucina non mi sento davvero di garantire che non gli possa succedere niente).
Domanda: tutti voi tenete il cane a dormire in casa? non c'è nessuno, che magari abbia diversi cani (quando non un allevamento), che faccia dormire fuori il cane?
Sveglia alle 6:45. Mio padre stacca dal lavoro per portere mia sorella all'autobus alle 7:15, gli dà la colazione e passa una mezz'oretta con lui.
Torna nel box e io lo tiro fuori verso le 7:30, gli dò l'antibiotico e gli metto il guinzaglio per fargli fare una passeggiata. Non camminiamo molto, una mezz'oretta in una strada dove passa una macchina quando c'è traffico.
Lo definirei un'adagio riluttante con cavalcata finale.
Sta con me nello studio tutta la mattina, dorme, rosicchia e insegue la pallina. Poi alle 11 facciamo un po' di esercizi (piede, seduto, cuccia, fermo, zampa, passare attraverso i pioli della scala...) così almeno mangia qualcosa prima di pranzo.
A mezzogiorno box, lo libera mio padre quando torna da lavoro, sta sotto il tavolo mentre mangiamo e poi mangia anche lui. Gli dò sempre da mangiare nel box. A mezzo giorno è scomodo, ma facendolo anche la sera e la mattina, ci adeguiamo. Questo perchè ho letto che gli va dato sempre nello stesso posto. Correggetemi se sbaglio.
Pomeriggio con me o mia sorella. O dorme nello studio, o gioca fuori con noi. Cerchiamo di non esagerare col movimento perchè per il problema che sapete la veterinaria ha consigliato di tenerlo a riposo. Però se non si sfoga un po' in casa demolisce tutto, quindi cerchiamo di mediare.
Alle 18:00 box, poi in casa con noi. Antibiotico, qualche altro esercizio, cena e nanna.
Ho la fortuna che gode molto la macchina. Si muove un po' per i primi 5 minuti, poi trova la sua posizione e dorme. Ha vomitato solo una volta, quando siamo andati a prenderlo. Poi più niente.
Il problema più grosso è che quando esce dal box è esagitato, salta addosso alle persone, morde come un disperato. Non mordicchi affettuosi, mi buca puntualmente le mani. Sembra davvero disperato. Qualcuno sa dirmi come devo interpretare questo stato? E' come se fosse arrabbiato e protestasse per essere stato chiuso lì dentro. Al mattino lo attacco subito al guinzaglio e lo porto a camminare per farlo sfogare, non gli lascio neanche il tempo di cominciare, ma non posso portarlo fuori tutte le volte che lo fa. Succede anche quando arriva qualcuno che non vede da un po' di tempo (tipo mia sorella al pomeriggio), o quando si avvicina l'ora di pranzo (ma lì è fame).
Non serve a niente voltarsi dall'altra parte e ignorarlo, si attacca alle scarpe, ai pantaloni o alle maniche e fa male. L'unico che non si lamenta è mio padre, ma lui ha le scarpe anti-infortunistica e le braghe anti-taglio.

Di ossi, palline ecc non ne vuole sapere. Quello è il momento in cui mi tocca schienarlo un paio di volte. Poi si calma e mi segue come un'ombra. Ma quei 5 minuti sono terribili.
Suggerimenti?