Quote:
Originally Posted by massimo
Quello che forse non è chiaro è che se come proprietario contribuisco alla ricerca facendo il test
1) do informazioni (indirette) sui riproduttori/genitori (se un cane è N/N, i genitori NON POSSONO ESSERE DM/DM, se un cane è DM/DM, i genitori NON POSSONO ESSERE N/N)
2) acquisisco una serenità mentale per il futuro del mio cane, sapendo che è DM/DM, sarò più accorto soprattutto in vecchiaia, sarò attento alle evoluzioni sugli studi di questa malattia, mi informerò sulle medicine, etc.
3) avrò contribuito a dare una mappatura alla malattia, che se fosse minimale si risolverebbe facilmente, se non lo fosse ...
|
non avevo letto questo intervento...effettivamente interessante...
sul punto 2) non sono totalmente d'accordo, fermo restando che informarsi sulle novità scientifiche potenzialmente interessanti per la razza del proprio cane sia in ogni caso consigliabile. non credo che una persona viva serenamente sapendo che il proprio cane potrebbe manifestare i sintomi della DM da un momento all'altro. affaticamento muscolare dopo la passeggiata in montagna e il cane zoppica, è capitato a tutti, ma la persona apprensiva che sa che il suo cane è DM/DM lo vedrà ovviamente come un sintomo e ne soffrirà e soffrirà di qualunque anomalia nella deambulazione del suo cane, anche fisiologica.
per quanto riguarda il punto 3) è vero, testare TUTTI i cani darebbe un quadro completo sulla diffusione della patologia ma a che pro? si potrebbe solo dire: la DM colpisce oggi il tot% della popolazione di clc, ma questa informazione lascia il tempo che trova. potrebbe anche colpire il 90% della popolazione ma se io scelgo il mio cucciolo da un accoppiamento non a rischio il problema non si pone.
continuo a pensare che è sui riproduttori che si debba lavorare, e sono sempre di più dell'idea che un privato all'oscuro di tutte queste informazioni non dovrebbe fare un accoppiamento con "il cane dell'amico dell'area cani" come purtroppo succede sempre di più in tutte le razze.
inoltre è vero che la DM è una nuova variabile da tenere di sicuro in considerazione nella selezione, ma preferirei avere di gran lunga un cane portatore ma equilibrato piuttosto che un cane N/N mordace ma con un posteriore perfetto che userà perfettamente per tutta la vita in canile dopo aver pizzicato la nonna.
insomma, non vorrei che l'isteria creata dal pericolo DM riduca ancora di più il patrimonio genetico utilizzabile nella selezione, in una razza che già non ne vanta granchè da quanto ho capito.
tra l'altro non so quante possibilità ci siano di trovare un cane esente DM, esente displasia anche e gomiti, esente cauda equina, esente OCD, esente degenerazioni discali, esente disordini autoimmuni tipici del pt...e vogliamo parlare delle fistole circumanali del pt????
la salute della razza di sicuro è una grande responsabilità dell'allevatore, ma è solo una minima parte del lavoro...
sul punto 1) tra l'altro, mettiamo che il mio cane sia DM/N. quale informazione indiretta sui genitori potrei dare?? erano entrambi eterozigoti per la DM, uno sano e uno omozigote malato? bho!!! e che utilità potrebbe avere un'iformazione del genere?? è solo una probabilità!!
se il mio cane fosse DM/DM forse uno dei suoi genitori è portatore e uno omozigote malato, forse sono entrambi portatori...chi lo sa...