Oggi è stata una giornata piena. Sono o meglio siamo sfiniti ma tutti soddisfatti nel branco. Oltre ai 500 km tra la pioggia (partenza da Roma) e la neve (arrivo da Germano) ci ha messo di suo anche il Masci con la lunga passeggiata su in montagna. Per fortuna noi umani abbiamo utilizzato il fuoristrada per spostarci in mezzo alla neve mentre Wakan, Zaira e Nefti ci hanno seguiti per kilometri e kilometri. Per loro in particolare è stato salutare in quanto Nefti ha perso la sua diffidenza iniziale ed il gruppetto ha subito fatto branco. Le due femmine in particolare si sono accettate senza difficoltà: sembrano sorelle infatti dalle foto sarà anche per voi difficile distinguerle. La piccola è stata diffidente tutto il tempo con me e non mi è stato possibile toccarla. Il ritorno a Roma l'ha fatto tranquilla nel trasportino insieme a Nefti. All'interno avevo messo un plaid con l'odore delle altre due che sono rimaste a Roma:Iside e Nut.Un pensiero va anche a Wakan: quando ha visto le due compagne salire sul trasportino e me nella macchina si è sporto dispiaciuto dal muretto del giardino. Una carezza veloce e poi giro la chiave per partire.
A casa la prova del nove: in un primo momento (un buon quarto d'ora) abbiamo lasciato insieme le tre ceke. Nut ha fatto una dominanza tranquilla anche se la nuova arrivata mostrava i denti. L'ha fulminata con il solo sguardo per farle capire da subito chi è il capobranco. Poi la piccola per la prima volta si è avvicinata a me e si è fatta toccare. Scambio di ringhi con Nefti per gelosia ma tenendole entrambe vicine è passato tutto. Poi abbiamo fatto entrare Iside. Nuovo scambi di ringhi di conoscenza poi entrambe vicino a me e passa tutto. Tutte e quattro fanno una corsa esplosiva in giardino per scaricare la tensione. La piccola mi meraviglia mangiando vorace dalle mie mani. L'orijen come mangime le piace. Si fa toccare anche dai miei figli Andrea e Luca e da mia moglie poi si piazza ai miei piedi sotto la scrivania e mi guarda curiosa quando mi preparo la pipa e vede il fumo uscire e sente nell'aria l'aroma del tabacco danese alla vaniglia.. Ancora qualche ringhiotto verso le altre ma basta un no deciso ed un leggero colpetto con l'indice sul muso per farla smettere.
Sono ottimista: c'è da lavorare molto ma possiamo farcela.
In questo momento sono tutte e 4 sdraiate tranquille attorno a me.
Michele
