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Originally Posted by Darkness
Purtroppo, ci sono regioni dove si è fatto davvero poco per contenere e ridurre il randagismo, purtroppo non mi stupirei se la diffusione più o meno reale della rabbia silvestre offrisse un facile alibi per far partire un vero e proprio sterminio dei randagi.
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non è così
mai visto un cane randagio a nord del lazio
al sud di allarmi rabbia non ce ne son da anni a quanto risulti,mentre nell arco alpino la cosa,sporadicamente(parlo di rabbia)è smepre stata osservata,tantè vero che qui i veterinari mi han sempre detto"vaccinazioni obbligatorie x la sardegna e l'arco alpino"
poi in sardegna per i cani che ci vanno,non è piu obbligatorio da un paio di anni,ma il discorso è che a nord est la vicinanza con altre"faune" di paesi in generale meno controllati, ha sempre dato un po di allarme
a centro sud,i confini sono..il mare,e quindi contatti con popolazioni anche selvatiche,non autoctone,tenute meno sotto controllo non ci sono,amen
nel 1991 al confine tra firuli e slovenia osservarono..delgi sciacalli con la gualdrappa!!!!venenti da est,probabilmente disturbati "scappati"(si fa x dire) per il troppo trambusto degli eventi bellici nella ex YU
sulle coste del sud arriva di tutto..ma non cani rabici,quello no
lultimo caso "strano"è un cane proveniente da un italo-eritreo bloccato a Fiumicino nell '87,(millenni fa)"riconosciuto" subito come"rabico",e quindi non poteè avere contatti con consimili
i randagi al sud fan una vitaccia ma vediamo di non tirar ein ballo altre problematiche che non c'entrano