19-10-2009, 15:13
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#46
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Junior Member
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Si trattasse del mio cane, valuterei bene a chi far eseguire una visita specialistica neurologica e prenderei in considerazione l'opzione della RM.
http://www.clinicaveterinariapedrani...vizio.php/1052
Quote:
Risonanza magnetica
L’utilizzo della risonanza magnetica (RM) ha permesso di compiere enormi progressi nella diagnosi di malattie neurologiche che colpiscono il cane ed il gatto.
Attualmente e’ il mezzo diagnostico da considerare come il "gold standard " per il sistema nervoso centrale: la definizione dei dettagli anatomici e la possibilita’ di acquisire immagini tridimensionali ne fanno una tecnica d’indagine superiore a tutte quelle esistenti.
A differenza della tomografia assiale computerizzata (TAC) non richiede per il suo funzionamento l’utilizzo di radiazioni; per questo motivo e’ sempre piu’ diffuso il suo impiego anche nella diagnosi di patologie non neurologiche.
Le sequenze piu’ frequentemente utilizzate sono SE e TSE traverse e sagittali “pesate” in T1 che descrivono l’anatomia e T2 che forniscono piu’ informazioni sul processo patologico in corso.
In caso di malattie intracraniche la risonanza magnetica, ci fornisce dettagli molto precisi dell’encefalo, delle meningi, dei nervi cranici ed ci permette di diagnosticare con relativa facilita’ affezioni quali cisti, tumori, encefaliti etc.
Le patologie che possono comprimere il midollo spinale cervicale e toracolombare come le ernie del disco sono facilmente visibili ed inoltre con la RM si hanno informazioni della presenza o meno di emorragie nel canale vertebrale e dello stato del parenchima spinale, informazioni indispensabili per emettere una prognosi corretta.
Questa tecnica diagnostica è sicuramente la migliore nella diagnosi delle malattie lombosacrali meglio conosciute come sindrome della cauda equina.
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