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Originally Posted by starjumper
a dire il vero, assolutamente sì, è stato solo deprimente sapere di non essere in grado di offrirgli quel determinato impegno psicologico più spesso
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Secondo me Millan ha ragione quando dice che il cane nasce per coadiuvare l'uomo nel lavoro mentre l'uomo nel suo "rammollimento" evolutivo l'ha eletto a semplice oggetto del suo diletto, affogandolo di affetto e cibo "gratuito" così in abbondanza da confondere il cane che non capisce il perchè di cotanta grazia, facendogli intendere di essere lui in posizione di comando e a volte frustrando energie vitali notevoli dando origine al cocktail esplosivo che tanto fa cronaca.
Io per prima ho sempre pensato che il lavoro principale dei cani che ho e che ho avuto fosse soprattutto migliorare la mia qualità di vita ma non ho mai avuto, sebbene fossero bravi e gestibili, dei cani così equilibrati come per esempio quelli del mio amico pastore, trattati secondo il grafico a torta di Millan, che però fanno un pò tenerezza quando invocano una coccola dal loro padrone, coccola che non arriva QUASI mai.
Adesso ci sto un pò più attenta e cerco di fare meritare loro qualsiasi cosetta gradevole che gli do.
Nel gioco cerco sempre di insegnare qualcosa e cerco di mantenere le debite distanze. Non li porto molto a passeggio ma appena posso li faccio incontrare e giocare come potete vedere dai post nella sezioni INCONTRI.
Però dai Miki, non ci si può sentire depressi in una situazione come la tua.
Va bene tutto ma non si deve vivere di sensi di colpa se non si riesce sempre ad essere il proprietario ideale per un cane (cosa ti manca poi me lo devi spiegare), se no io mi dovrei suicidare proprio, visto che tutti i meriti sono sicuramente loro che sono bravotti per natura, non certo per la nostra grande abilita ad educarli.
Poi, io dico, gli si può sempre chiedere:
"Ciccio ti va bene? se no devi solo dirlo eh...il canile è li apposta!!!"