La rognosità (competizione/ostilità) verso gli altri cani è un aspetto del comportamento canino il quale a sua volta deriva dal comportamento del lupo...ovvero in diverse forme e sfumature è presente dal bassotto al lupo passando per il PT.
Volevo essere ironico... ho constatato che i più rognosi conosciuti sono i pastori tedeschi. (peraltro il più simile forse al lupo, tant'è che viene tuttora chiamato cane-lupo)
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Originally Posted by woland
Questo è una sottigliezza tutta tua che il cane non coglie e la sfida nel vero senso della parola, è quando il cane mette in dubbio la tua leadership, il cane può essere a te completamente sottomesso e mai mettere in discussione il tuo ruolo, e fare un mucchio di azioni a te sgradite. Potrai insegnarli a non fare certe cose, il cane potrà imparare più o meno facilmente a seconda della tempra e cocciutagine, ma rinuncerà per COERCIZIONE, non per adorazione nei tuoi confronti o per rispetto della tua volontà .Esempio se un cane ti obbedisce a comando, non ti ha mai ringhiato, quando ti arrabbi ti mostra la pancia con le orecchie schiacciate, cerca di leccarti la bocca ogni volta che può... però ha il desiderio irrefrenabile di mangiare scarpe appena non lo vedi seppur sgridato tante volte, è forse un cane che mette in discussione la leadership???
Un CLC può sfidare il proprio padrone, nel senso di mettere in discussione la leadership, facendo appositamente cose sgradite all'uomo. Invero lo può fare per cercare di delimitare i suoi spazi di libertà, ma anche semplicemente per attirare l'attenzione.
Per inciso, io intendevo sfida alla leadership, che solo nei casi più gravi può arrivare a vere aggressioni.
Sta a me, leader uomo (quindi essere superiore) abbassarmi e capire il comportamento del cane (desiderio, piacere, sfogo da stress) e decidere se massacrarlo, vista la testardaggine, per impedirgli con la coercizione di mangiarmi le scarpe, oppure porre attenzione a dove ripongo le scarpe per evitare danni? Alle volte bisogna ricordarsi che il cane forse, ragiona dacane, e siamo noi uomini, esseri superiori ad aver deciso deliberatamente di prendere un cane nella nostra vita, e quindi dobbiamo cercare di capire il cane e adattarci, non di stravolgere il comportamento canino perchè lo male interpretiamo, cercando di portarlo sul piano umano.
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Sono d'accordo con te su quasi tutto, ma non sul fatto che è l'uomo che deve adeguarsi al cane (deve comprenderlo, ma non adeguarsi) non fosse altro che il cane ha 10.000 anni di evoluzione accanto all'uomo, al servizio dell'uomo.
E nemmeno che un cane obbedisce solo per coercizione (almeno se la intendi nel senso violento/autoritario).
Io mio cucciolo (sarà forse un alieno?) non mangia le ciabatte lasciate per terra, non rosicchia niente, non fa alcun danno... Come vede una cosa nuova (scarpa nuova) parte subito per rosicchiare, ma basta un "no, no basta" e della scarpa se ne dimentica. Mai sculacciato, mai picchiato per evitare danni, ma solo educato con ringhiotti e diversificato/distratto con tanti giochini da rosicchiare.