si parla genericamente di ignoranza come causa di queste atrocità..
..ma + appropriatamente lo definirei "imbruttimento" e regressione dell'essere umano verso uno stato che non gli è proprio...
...e siccome l'uomo non è "pensato" per una vita guidata solo dagli istinti bestiali (ossia mangiare e riprodursi, in tutte le sottopspecie + o - raffinate di tali istinti, quali far carriera, soldi, successo, ecc.).. quando ciò accade (per responsabilità da distribuire variamente a seconda dei casi, tra il singolo e la collettività) altro che diventare come le bestie.....diventa qualcosa di molto molto peggiore...
infatti i gesti "crudeli" degli animali non sono passibili di valutazioni e giudizi di valore: sono, in questo senso, neutri.
invece, Un Uomo
ha qualcosa di più in sè di una bestia, che lo guida nell'agire e gli fa assegnare giudizi etici ai propri gesti.
Chi fa una cosa del genere, al di là dell'ignoranza, è comunque responsabile (lui e quelli che lo hanno cersciuto - circondato) di non aver coltivato, con una vita sbagliata, questo suo lato più propriamente umano, di aver magari badato solo alle cose concrete terra terra come si diceva una volta...e di aver così con la sua vita "bestiale" represso quel germe di sensibilità e di vera umanità che c'era in lui.
..ma non tutti gli uomini ignoranti, per fortuna, sono anche diventati in questo senso "cattivi"... tanti ignoranti, privi di studi e cultra generale si sono dimostrati pesone molto + umane di chi "sapeva molte +cose".
Ecco, dico questo per sottolineare che non è l'ignoranza in sè a generare questi "mostri".
Ci sono "mostri" a tutti i livelli sociali e culturali...
certamente l'uomo dovrebbe aspirare al sapere, coltivare la mente...ecc.
..ma se prima di tutto non coltiva "l'amore" in entrambe i casi (colto o ignorante) sarà un mostro inumano... solo + grezzo o rafinato nelle sue atrocità........
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