beh, le provocazioni basta ignorarle da qualunque parte provengano, per il resto è emersa la possibilità di precisare un paio di punti, e di riosservare una cosa già vista in passato: l'introduzione non troppo... "gentle" di un elemento nuovo nel territorio di un branco provoca delle reazioni congiunte.
Il branco per l'occasione lascia da parte i dissapori interni per rivolgere l'attenzione verso la reale o presunta minaccia esterna. La probabilità che l'elemento nuovo, perseverando nel suo atteggiamento, subisca delle metaforiche legnate dal branco è piuttosto elevata. Come viceversa l'affacciarsi "gentle" di un nuovo elemento che si mantiene cautamente sulla linea di confine del territorio, probabilmente porta a una maggior tolleranza.
Di qui se vuoi sedare i conflitti sociopolitici interni, crea un nemico esterno, fagli la guerra, il prodotto interno lordo tende ad aumentare, ma porta a casa un buon bottino altrimenti...
Il tono è semiserio, così si abbassano le tensioni eventuali eh