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Originally Posted by Martab
Poi anche chi usa il metodo "gentile" o non coercitivo lascia spazio, come diceva anche Tatanka, ad una parte di coercizione o punizione (non è che i cani vengano trattati come bomboniere di porcellana che non si toccano e cui si sbadiglia in faccia e basta per lanciargli segnali di pacificazione...)...ma diciamo che la coercizione non è alla base del lavoro
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Marta non è esattamente così.
Il metodo gentile (peraltro non corretta traduzione dall'inglese gentle, infatti sui vocabolari gentle non viene tradotto in gentile nè viceversa) si basa su rinforzo positivo (associazione positiva di un evento con un altro, cosa che può essere si un boccone, ma anche ovviamente e in molti casi di più, una carezza, un sorriso, un gioco ecc) e punizione negativa.
Non viene usata la punizione positiva per capirci.
Del resto la sua applicazione pratica più conosciuta è nel clicker. E' evidente che col clicker non si può impartire una punizione positiva, sia essa diretta o remota, quindi se applichi in toto quel metodo, non puoi e non devi applicare niente di coercitivo.
Questo come definizione non come approvazione o disapprovazione eh