View Single Post
Old 20-02-2009, 19:28   #35
woland77
Gran figl de putt Member
 
Join Date: Jan 2006
Posts: 2,638
Default

Premettendo che mi piacerebbe dibattere su qualche sfaccettatura del discorso di Arnaldo, ma mi astengo visto che di principio ed in via generale i suoi argomenti sono più che condivisibili e assennati...

Quote:
Originally Posted by chiara.giardini View Post
si ma che coercizione è lo vuoi allora fallo? Gwen al terzo biscottino mi guarda come per dire quello mangiatelo tu che io preferisco farmi i ca..i miei...ed è un cane famelico, ma quando hai un cane dominante, curioso, sempre sull'attenti il premio le fa fresco...e lei non la vede come una cosa negativa
Quanto riportato da Chiara mi permette di esporre con cognizione quanto sostiene il mio addestratore in merito alla coercizione e all'educazione del cane, e che in linea di principio condivido:
Insegnare un qualsiasi comando anche con il semplice boccone, o con il clicker, è una coercizione, messa in atto usando lo stimolo della fame, pulsione primaria nel cane, cosicchè nella maggior parte dei casi il cane subisce la coercizione quasi senza accorgersene. La dimostrazione di ciò si evince nel fatto che più è intelligente il cane e più alta sarà la possibilità che il cane si renda conto di quanto si mette in atto e possa decidere di rifiutarlo...il caso di Gwen sembra azzeccato, poi nella via mediana troviamo il clc che se ci lavori troppo poi finisce che il cibo (anche il più succulento) non te lo fila e i comandi li esegue perchè sottommesso e ormai condizionato..ci sono clc che hanno un più alto grado di cooperatività che una volta condizionato lavorerà con gioia accettando i premi sempre con gaudio, per finire al paradossale di razze da lavoro dove la cooperatività è ormai talmente fissata nella memoria di razza che se lanci la pallina dal terzo piano c'è qualche possibilità che il cane si lanci dalla finestra per prenderla!
Strozzo e quant'altro sono alla stessa stregua meteodi coercitivi con la differenza che il cane li percepisce come tali, e più alta è la tempra del cane è più elevato è il grado di sopportazione a questi stimoli. La coercizione più o meno forte dovrebbe essere determinata dal rapporto tra necessità educativa (e focoltativamente di addestramento) e la tempra del cane, di modo da trattare il cane con dignità e rispetto. Nel caso in cui il cane metta a repentaglio la propria e l'incolumità altrui certi limiti possono e/o forse debbono essere valicati.
__________________
IO CE L'HO PROFUMATO
woland77 jest offline   Reply With Quote