PER STOMACI FORTI
Quando vai con lei in un sentiero di montagna in una bella giornata di marzo(di quest'anno)e, felice,respiri a pieni polmoni l'aria frizzante mentre lei ti trotterella vicino con gli occhi scintillanti di gioiosa libertà.
Ammiri il panorama e vedi, in un vallone, tre caprioli che pascolano...bello!
Ti giri e...ti accorgi che lei si è già fiondata giù, mentre i tre schizzano via...beh, sai che ritorna presto e neanche la chiami.
Passano i soliti 3-4 minuti, ma lei non torna; allora la chiami e...NULLA! Passeggi nervosamente in zona e la richiami, mentre l'agitazione aumenta...NULLA!
Stai zitta cercando di percepire un qualsiasi rumorino che te la segnali...macchè tutto tace!
Allora ti precipiti anche tu nel vallone, la chiami ...ululi...e intanto hai agghiaccianti visioni di lei sfracellata in un burrone, o morta stecchita per stricnina fulminante!
Finalmente frugando tra i rovi spinosi...eccola che risale con calma e...leccandosi i baffi: HA MANGIATO...MA COSA???
Allora a passo svelto ritorni alla macchina, (30 minuti di strada), salite e...dopo 5 minuti dalla partenza senti un lezzo tremendo che invade l'abitacolo: ha vomitato.
Ti fermi e le contendi il vomito prendendolo con uno scottex prima che se lo rimangi: una massa verdastra e marroncino, molle e puzzolentissima, tipo interiora.
Frenando i tuoi conati riparti a finestrini abbassati per il fetore.
Dopo 15 minuti di nuovo la vedi che vomita: scendi e rifai la stessa manovra, ma più veloce perchè lei vuole sempre rimangiarsi tutto.
Riparti e, in prossimità di casa, ti accorgi dallo specchietto che sta per rifarlo: questa volta la precede la fai scendere in tempo, il materiale è sempre lo stesso, ma in minore quantità.
A casa telefoni subito al vet. che ti rassicura: non ci deve essere veleno in una tale quantità di materiale di quel tipo; consiglia olio di vaselina( che tu hai per avventure precedenti) e digiuno.
Ti siedi e ascolti le tue pulsazioni, poi la guardi e non perdi uno solo dei suoi respiri!!!
Alla fine dai il via alle lavatrici!
Maria Grazia e Taiga
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