Tristan l'ho sempre portato libero,è un cammino che inizia con l'uso del guinzaglio: sin dall'inizio ho cercato di abituarlo ad ascoltare la voce, non la tensione sul guinzaglio, gli dicevo sempre cosa stavo per fare prima di farlo..."destra, fermo, sinistra, indietro(indietro è fantastico, faccio sempre un figurone!)" era una cosa a tempo perso, sembravo un pazzo che parlasse da solo, ma lui pur ignorando spesso quello che dicevo sapeva cosa aspettarsi, secondo me l'attenzione alla voce è una cosa preziosissima e che va fatta con impegno e costanza perchè è una scelta di campo, vi faccio un esempio: al guinzaglio spesso i cani si regolano in base alla tensione che sentono, sono i classici cani che vanno sempre "in tiro" perchè è il loro punto di riferimento, oppure ci sono quelli abituati a stare di fianco al padrone, il riferimento diventa il contatto tra la spalla del cane e la gamba...io all'epoca ignorante decisi che doveva andare dove dicevo io!E ora giriamo con lui che vaga ma ascoltando ciò che dico..
E' stata dura ed ho trovato un cane con doti molto particolari ma questo lavoro mi da frutti in ogni cosa che faccio,sia quando ho iniziato a liberarlo che da quando ho iniziato a portarlo in giro libero con la bici, ora gli dico destra e sinistra e lui cammina sul lato della strada indicato,col passo si affianca alla bici col vai va dove gli pare,col via gareggiamo e rischiamo di farci male!!
Per ogni cosa insegnata ho notato che c'è stata una fase iniziale di entusiasmo ed obbedienza perfetta,questa durava pochi minuti o un paio di gg....poi anarchia!Credo che con i ns cani si debbano insegnare le cosa con il gioco,i baci, i bocconcini,i giochi.....ma poi quando la cosa l'hanno imparata devono rassegnarsi che VA FATTA,punto.
Col richiamo è andata come a tutti, ti nascondi, lo chiami e se arriva feste e bocconcini....ma se non arriva al VIENI deciso si parte a si va a prenderlo,anche se ci vuole un'ora, due...x..(provato)
Tristan dall'anno in poi non ha MAI e dico MAI ignorato un vieni senza che lo andassi a prendere e lo portassi in macchina o a casa...ed ora ha un buon richiamo...a loro piace credere di aver deciso loro, bene, possono scegliere, torni subito o fine della passeggiata.
Altra cosa importante è capire QUANDO e QUANTO chiamare...
Soprattutto con i cuccioli e cuccioloni, se è iper distratto e sai che non verrà...non chiamarlo!
Infine credo che il fatto di fidarsi del cane comporti un aconoscienza profonda del proprio cane...Non solo "obbedisce al richiamo?" (ovviamente se giro col cane libero deve obbedire sempre, e soprattutto quando ci sono altri cani,gatti, simpatiche vecchine,ecc ecc..)
MA anche : " se si prende con un altro cane che fa?Le sa prendere?Le sa dare??" e purtroppo l'unico modo di scoprirlo è l'esperienza diretta...
Ah, una cosa, il cane cambia, costantemente, mai dare per scontato, studiarlo sempre!
Tris a 2 anni l'ho portato a Serra senza guinzaglio (fuori dal ring) a 30 mesi sembrava un randagio appena raccattato per strada e mai visto prima...pensavo me lo avessero scambiato!
Quindi TENETE DURO!!!
|