In presenza di uno o più CLC un giardino tende a svilupparsi e consolidarsi in modo naturale.
Nel mio caso, zona climatica temperata calda, a macchia mediterranea.
Ma non solo…
Dato che uno o più CLC inserito/i in un giardino domestico provocano catastrofi, poiché i grandi balzi evolutivi sono stati conseguiti dalla natura proprio mediante eventi catastrofici, probabilmente in capo a qualche anno anche i miei/nostri problemi verranno risolti…
Vedremo finalmente rigogliose piantine di fragole e lamponi cariche di succulenti e dolci frutti protetti da lunghe ed acuminate spine urticanti, le piante da siepe avranno la capacità, una volta messe a dimora, di sviluppare nell’arco di una notte apparati radicali degni di una quercia centenaria, smettendo di girovagare per il giardino (voglio vedere se allora continueranno in modo inspiegabile a spostarsi autonomamente dalla siepe al cancello di ingresso…), il prato avrà all’apparenza lo stesso aspetto e consistenza ma sarà resistente agli agenti acidi smettendola di avere quelle strane chiazze giallastre qua e là (il trifoglio nanissimo è già su questa strada), la caduta di meteoriti al massimo acciaccherà qualche filo d’erba (unico problema sarà la manutenzione da effettuarsi finalmente non più con rasaerba dotati di sospensioni indipendenti sulle quattro ruote a trazione integrale ma con dischi da taglio diamantati…
CLC, un risoluto aiuto animale per l’evoluzione del regno vegetale…..
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Ciao! Andrea Loredana Jacopo e Nagi & Ishta & Panuhsè & Tawoka & Aluhksis & Awonn
"... io sono un principe libero e ho altrettanta autorità di fare guerra al mondo intero
quanto colui che ha cento navi in mare..." Black Samuel Bellamy, Pirata
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