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valentina 18-01-2007 09:16

MA DOVE DIAVOLO VIVO?
 
Ieri sul quotidiano locale l'articolo di vari bocconi avvelenati, la cronistoria di un mese: 6 in un paesino vicino al famoso lago di Caldonazzo, Tenna, 2 in montagna in prossimità di due rifugi, il Tonini e lo Stramaiolo, 1 lanciato in un giardino in piena città.

Oggi, sempre lo stesso quotidiano titola: "ORRORE A DENNO (val di Non) cane ucciso con l'acido.
Leggo tremando .... l'acido gli ha bruciato le zampe e poi è arrivato agli organi interni, i padroni si sono accorti che qualcosa non andava dalle urla disperate del cane.
Non si è potuto far nulla, nella migliore delle ipotesi - se si fossero resi conto della presenza dell'acido immediatamente, gli avrebbero dovuto amputare tutte e quattro le zampe.

Alla fine dell'articolo una nota rimanda all'ipotesi di un serial killer di cani, nello stesso paese, nell'ultimo anno sono stati uccisi 15 cani con i bocconi, 7 nella stessa via.

Inizio ad avere le fobie e anche sforzi di vomito ..... e poi la rabbia, l'incredibile senso di impotenza......
on line l'articolo sarà disponibile dal tardo pomeriggio.

valentina e misha
http://www.canelupocecoslovacco.info...at.php?cid=447

oggi posso solo ricopiare quello apparso ieri, eccolo:

Forse una storia di ripicche fra vicini di casa, forse qualche maleducato senza cuore. Ieri il proprietario di un cane di razza collie, il «Lassie» della famosa serie televisiva, ha sporto denuncia in questura. «Il mio cane ha mangiato un boccone avvelenato, è ricoverato dal veterinario e rischia di morire», spiega. Non è la stessa brutta avventura capitata ad un husky e ad un border collie, uccisi dal veleno nascosto nel cibo che hanno trovato sulle strade di Passo Redebus, qualche giorno fa, mentre stavano passeggiando: il cane soccorso ieri a Trento è rimasto avvelenato dal boccone che ha trovato nel giardino recintato vicino all'appartamento dei suoi proprietari, in via Marighetto. Qualcuno, insomma, voleva colpire non un animale a caso, ma proprio quello. Tracce di topicida sono state trovate nel giardino, pericolose non solo per gli animali. «Ho una bimba di 15 mesi che gioca in quello spazio, ampio 160 metri quadri - spiega Andrea Nicola Menapace - e se avesse messo in bocca lei quel boccone avvelenato? Ora temo per la sua salute, sapendo che c'è in giro gente senza cuore». Menapace si è accorto all'una del pomeriggio che il cane, che ha solo 9 mesi, stava male. «In giardino ho visto chiazze rosse: il cane era in piedi e perdeva sangue dal naso, segno che era in corso un'emorragia interna. Lo ho portato subito dal veterinario per le cure: ora il mio cane è in terapia intensiva e rischia di morire. È colpa di un boccone avvelenato se è in questo stato». Menapace si è rivolto in questura per raccontare l'accaduto, dato che non si tratta della prima volta che nel suo cortile vengono lasciati bocconi avvelenati. «Mi hanno ucciso quattro gatti ed un cane in un anno - spiega - i micetti erano di razza persiana cincillà, quindi stavano quasi sempre in casa. Solo uno era un po' più vivace e non l'ho più trovato; i corpi dei tre mici invece erano in giardino. Lo scorso anno mi è stato ucciso anche il cane, un collie, sempre nella stessa maniera». Menapace non nasconde di aver avuto lamentele da parte dei vicini per la presenza dei cani. «Qualcuno si è arrabbiato con me perché l'animale abbaiava. Ho cercato di porre rimedio, tenendo in casa il cane durante la notte. Il mio giardino è recintato, circondato da altri giardini e non si trova sulla strada; inoltre il cane non abbaia se non viene avvicinato da qualcuno». Il veterinario ieri ha verificato la sostanza ingerita dall'animale: topicida. La storia di via Marighetto arriva a qualche giorno di distanza dalla denuncia di una donna di Fonzaso che domenica, nel corso di una passeggiata, ha visto morire sotto gli occhi il suo husky, nella zona del Redebus. Sempre domenica era stato avvelenato da un boccone un border collie nella zona di malga Stramaiolo, mentre altri sei cani sono stati uccisi dal veleno nell'ultimo mese nella zona di Tenna

Ricky's Wolf 18-01-2007 10:35

vergognoso!...una indecenza senza limite ed e' meglio che mi fermo qui con le parole....

divina 18-01-2007 11:23

Resto sempre piu' inorridita...l'uomo non ha proprio limiti alla becera cattiveria.
Poiquesto argomento mi tocca da vicino visto che per avvelenamento mi hanno ucciso una terranova di due anni che gia' sfortunata di suo era in carrozzina per un incidente stradale e il mio magnifico Conana montagna dei pirenei di 13 anni che gioco del destino e'sopravvissuto piu' a lungo di Fanny per l'avvelenamento........ma dopo una botta del genere a quell'eta' poche settimane dopo se ne e' andato!
A ripensarci mi sale ancora la rabbia e non riesco a trattenere le lacrime perche' credo non ci sia morte piu' brutta per un cane...
spero che riescano a trovare chi ha fatto del male a quei poveri cani!

starjumper 18-01-2007 12:09

Mi è venuta la nausea...

quanto vorrei fargli mangiare il topicida, a quelle spendide persone. Nient'altro, solo fargli mangiare le loro polpette.

Ammetto che abitare in quella zona mi metterebbe un'ansia terribile, da non lasciare più fuori il cane e girare con il guinzaglio di 20 cm :frown:

elisa 18-01-2007 12:25

Ogni volta che sento parlare di bocconi avvelenati divento avvelenata io... è una cosa che mi fa una rabbia infinita, perché si tratta di una vigliaccheria delle più becere, crudeli, bastarde e oltretutto resta praticamente sempre impunita.... :evil:
Se beccassi uno che fa una roba del genere penso che diventerei più feroce di lui.. davvero non ci sono scuse per una tale cattiveria.
Possono essere d'aiuto telecamere (anche finte, le vendono anche vuote, per scoraggiare malintenzionati). Meglio di niente forse. Non mi viene in mente nient'altro, salvo tenere il cane dentro casa la notte (ma non basta) ed evitare che disturbi.
Il rifiuto dell'esca non è affatto facile, soprattutto nel proprio giardino, se uno riesce a insegnarlo davvero al proprio cane è una gran bella cosa, io non ci ho provato abbastanza sicuramente, anche perché do spesso cose da rosicchiare ai miei cani in giardino per far passare loro il tempo, quindi a questo punto come potrebbero distinguere..
Grazie per il link Sabrina, molto interessante.

BWolf 18-01-2007 12:40

Questi cercano di uccidere animali nel loro territorio con armi chimiche per eliminare soggetti che danno "fastidio" all'ambiente... altri lo fanno con armi a scoppio... differenze?
...
...
...
Oibò, che sbadato! ... I secondi pagano per farlo legalmente e uccidono SOLO gli animali per "tutelare" il nostro ambiente! :twisted:

Stefano

Artů 18-01-2007 14:56

Per Sabrina
 
Per Sabrina: Posso chiederti che sistema hai usato per insegnarle il rifiuto del cibo? Funziona con tutti i cani? ...anche quelli che si mangerebbero pure i sassi???

Francesco

Artů 18-01-2007 16:31

Grazie!!!
:D

...è quello che facevamo anche noi...

...ma per rendere "operativo" il tutto credo che dovrei farlo con una costanza ai limiti dell'umano...

valentina 18-01-2007 17:18

A me avevano consigliato una sostanza che appena ingerita provocava un forte mal di pancia e l'immediato vomito di quanto ingerito. (nulla più!)
La psicologia sarebbe: io ti dico di non mangiarlo, tu lo fai e guarda un po'...... stai male!
Dovresti arrivare al punto di dire, questa cosa che ho trovato per terra .....per caso ..... è meglio che la lascio dove sta......
In secondo luogo bocconcini preparati con dosi massicce di peperoncino .... qualche bella diarrea, ma anche tanto fuego!

Io non sono molto per la quale, vorrei provare in modi un po' più dolci e civili ...... devo ancora iniziare - ma voglio provarci.....
devo provarci, se ci riuscissi sarei tanto più tranquilla.
Prima chiederò consiglio ad una persona di mia fiducia che sta seguendo Misha, ma ogni consiglio è ben accetto!

ciao
Valentina e Misha
http://www.canelupocecoslovacco.info...at.php?cid=447

valentina 18-01-2007 17:24

Ecco,
adesso che è stato messo on-line, vi copio l'articolo di cui ho accennato brevemente stamattina, riguardo all'acido.

DENNO - Ennesima violenza a Denno contro un povero cane, «Inoi» (splendido cane da caccia) di appena tre anni e mezzo. Nessun boccone avvelenato, ma addirittura un acido corrosivo che in poco tempo ha bruciato le zampe alla povera bestia, allargandosi poi agli organi interni. Per il veterinario che lo ha preso in cura ieri mattina presto, Roberto Guadagnini di Mezzolombardo, non c'è stato nulla da fare: nelle migliore delle ipotesi si sarebbe dovuto provvedere all'amputazione di tutte le quattro zampe. «Le funzioni vitali del cane - racconta sconvolta la padrona, Cristina Merlo - erano fuori controllo. Il fegato e i reni ormai erano compromessi e non c'è stato nulla da fare». Il cane viveva in un cortile recintato. Vicino ad un orto che si affaccia a sua volta sulla strada. Con tutta probabilità (la proprietaria ha fatto denuncia ai carabinieri di Denno), una persona è entrata dall'orto per portarsi a ridosso del recinto, versando nei pressi della ciotola dell'acqua del cane, dove la bestia si accucciava per riposare, il liquido di colore blu, al momento non si conosce ancora di che tipo di sostanza si sia trattato. Il cane si è avvicinato, come sempre, alla sua ciotola ed incurante dell'insidia che è risultata mortale si è sdraiato. A sera, la sorpresa per i padroni. «Mio marito - ricostruisce la signora Merlo - ha dato da mangiare in ritardo al cane (verso le 11 di sera e non alle 18 come sempre) per impegni personali. Quando si è avvicinato, ha visto questo liquido, ma non ha capito bene di cosa si potesse trattare. Ha ripulito il pavimento e ha preparato il mangiare. Rientrato in casa, abbiamo sentito il cane lamentarsi. Un abbaiare diverso rispetto al solito. Inoi era un cane tranquillo, raramente abbaiava. Mio marito gli è andato in contro e lo ha trovato con i pezzi di carne cadenti e con le zampe sanguinanti». Un dolore atroce che ha bruciato vivo il povero animale. Un vero orrore, sadismo puro. Inoi, quando ha visto ritornare il padrone, gli è corso incontro quasi volesse chiedere aiuto e cosa diamine gli stava succedendo. «Deve avere sofferto tanto. Abbiamo chiamato il 118 che ci ha dato il numero della guardia veterinaria. Nel frattempo abbiamo fatto un bagno al cane, era ormai notte, ed abbiamo seguito le indicazioni ricevute. Inoi però stava male e ha vomitato due volte perché l'acido ha invaso gli organi interni. A quel punto la mattina presto siamo andati a Mezzolombardo dove il dottore non ha potuto fare nulla. Per noi è un dolore immenso perché eravamo legati al nostro cane e non capisco come una persona possa essere cosi crudele. Come si può uccidere in questo modo?». Domanda alla quale è difficile trovare una risposta. L'amore che un cane riesce a trasmettere è speciale, incondizionato. Il suo semplice gesto, lo scodinzolio della coda, ha un valore affettivo enorme. Chi non ha un cane, forse, non può capire il legame affettivo che si crea. Inoi amava stare con i bambini, con i nipoti della signora Cristina. Ed è un caso che, seduto vicino a quella ciotola, non ci fosse uno di loro. La Merlo nega di avere avuto problemi o litigi con qualcuno in paese. A Denno nell'ultimo anno sono morti per avvelenamento quindici cani, sette solo in una via. Siamo in presenza di un vero serial killer di cani? Il sospetto a questo punto è più che fondato. Il «killer» dei cani va individuato e fermarlo.

elisa 18-01-2007 17:36

Dovrei insegnare loro ad accettare cibo solo da me e dai miei familiari, e dato che non devono mangiare niente che sia in terra rinunciare ad ossa da rosicchiare, visto che li smangiucchiano un pò poi li nascondono e riprendono. Loro si divertono molto a rosicchiare quello che do loro in cortile, e non credo riuscirebbero a capire la differenza tra la possibilità di mangiare un osso ritrovato dopo due giorni e invece il divieto di ingoiare un boccone lanciato da uno str...o di passaggio.
D'altronde non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca :roll: Dovrei però anche sopprimere il vicinato :twisted: che elargisce prelibatezze alle bestiacce a mia insaputa.. alcune volte ho visto vicini che portavano avanzi della cucina ai miei cani. Altre volte ne ho trovati. Non me la sono sentita di dire qualcosa visto che Djuma e Kim da guardiani integerrimi li spaventano continuamente dalla rete e loro fanno così cercando si ingraziarseli.. non volevo sembrare maleducata, già che sopportano i cagnacci e sono persone permalose... Comunque se voglio insegnare questa cosa bisogna fare così. Insomma potrei provare ma dovrei comunque coinvolgere la famiglia, non possono accettare cibo solo dalle mie mani perché se devo affidare il cane a qualcuno bisogna che si fidi di lui.. Boh, non ho molte speranze nella riuscita :roll: ma sarebbe una gran cosa farcela..

elisa 18-01-2007 17:44

Ho letto solo ora l'articolo... non ci sono parole. Spero proprio che trovino l'autore di questo scempio.

Artů 18-01-2007 18:34

...no, se devo farla vomitare e altro non lo faccio anche perché non servirebbe... (a parte povero cane e povero me che mi tocca pulire... :roll: )

...diverse volte si è mangiata qualcosa caduto dalla padella dove friggevamo...

...credete sia servito????

Col cibo va in -TILT-!!!

elisa 18-01-2007 19:21

.. ne so qualcosa... le mie sono anche difficili (niente pane, poca pasta, nein frutta, ecc..) ma di fronte alla carne o ossa non c'è obbedienza che tenga! Se ci sono io e ordino "lascia" lasciano sì, ma sono sicura che in mia assenza non ci penserebbero tanto su.. poi forse l'addestramento fa anche questi miracoli, ma nel mio caso, con tre cani, le cose si complicano ulteriormente: c'è maggiore competizione, possessività e tutto diventa più interessante.. per questo mi chiedo se il gioco valga la candela (cioè togliere ossa, ad esempio). Comunque stavo pensando di prendere un paio di cartelli con scritto AREA VIDEOSORVEGLIATA e un paio di telecamere..

elisa 18-01-2007 19:46

prese su ebay!.. non è la soluzione, ma meglio che niente forse sì...

Jal 18-01-2007 20:10

Brava Elisa, invece credo sia uno dei migliori deterrenti.
Molto meglio di niente!
Poi usa anche lo stesso trucco usato nei musei (Visto il Codice da Vinci ?)

Basta rispettare alcune regolette:
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1003482

Un estratto:

Soggetti privati:

* Si possono installare telecamere senza il consenso degli interessati, sulla base delle prescrizioni indicate dal Garante, quando chi intende rilevare le immagini deve perseguire un interesse legittimo a fini di tutela di persone e beni rispetto a possibili aggressioni, furti, rapine, danneggiamenti, atti di vandalismo, prevenzione incendi, sicurezza del lavoro ecc.

* Le riprese di aree condominiali da parte di più proprietari o condomini, di studi professionali, società ed enti sono ammesse esclusivamente per preservare, da concrete situazioni di pericolo, la sicurezza di persone e la tutela dei beni. L'installazione da parte di singoli condomini richiede comunque l'adozione di cautele: angolo visuale limitato ai soli spazi di propria pertinenza, nessuna ripresa di aree comuni o antistanti le abitazioni di altri condomini ecc.

elisa 18-01-2007 20:29

Grazie del link! :D

valentina 26-03-2008 10:04

eccoci di nuovo... con la cronaca...
l'altro giorno non ho scritto nulla, perchè non avevo accesso al pc, ma ecco la notizia che mi ha gelato il sangue nelle prime ore del mattino:

http://www.adnkronos.com/IGN/Assets/...e--200x150.jpg

Trento, il cane è troppo vivace e ignoti lo impiccano: aperta inchiesta

La proprietaria ne aveva denunciato la scomparsa nei giorni scorsi
Macabra esecuzione di un pastore tedesco nel bosco di Malgolo, in val di Non. L'esame autoptico ha rivelato che la morte della povera bestia è stata preceduta da una lunga e straziante agonia

Trento - La polizia indaga sulla macabra esecuzione di un pastore tedesco nel bosco di Malgolo, in val di Non, a Romeno, in provincia di Trento. La proprietaria ne aveva denunciato la scomparsa nei giorni scorsi; ieri il cane e' stato trovato impiccato con una corda ad un albero in una zona impervia. Un cane vivace e talvolta anche aggressivo, che aveva morso anche in passato alcune persone, ma questo sicuramente non giustifica un atto cosi' barbaro. L'esame autoptico ha rivelato che la morte della povera bestia e' stata preceduta da una lunga e straziante agonia. La procura ha aperto un'inchiesta, al momento a carico di ignoti, per uccisione di animale.


oggi - invece - sempre in un quotidiano locale = bocconi al veleno - è una strage - 4 cani uccisi - non vi riporto l'articolo perchè on line sarà messo solo dopo le 17.00, ma vi segnalo comunque le zone perchè, si sa - il trentino può sempre essere una meta per chiunque di voi, soprattutto ora che arriva la primavera.
Eccole quelle che riporto sono tutte zone roveretane = pomarolo - altopiano del brentonico - bosco della città di rovereto - moietto -

rosa 26-03-2008 16:58

ripopolamento
 
COINCIDENZA vuole che ...
in questo periodo vengano liberati i fagiani/pollo da ripopolamento!

quindi ricordiamoci che non si possono liberare i cani in campagna perchè altrimenti disturbano le covate dei poveri uccellini! e si rischia la multa,
ebbene sì!
boschi e campagne sono di proprietà dei cacciatori d'inverno e di primavera, nonchè d'estate e d'autunno...:)

... questo perchè i fagiani e gli uccellini devono sopravvivere e ripopolarsi e salvarsi dai predatori, perchè a Settembre c'è una bella festa per loro...a cui non possono non arrivare VIVI!



DENUNCIATE DOVE E QUANDO RINVENITE ANIMALI MORTI PER AVVELENAMENTO e chiedete la sospensione della caccia per quella zona!



inoltre ci vorrebbe una petizione presso il Ministero della Salute
affinchè la vendita di topicidi e veleni vari, sia sotto stretto controllo e monitoraggio,
e affinchè queste sostanze siano tolte dalla comune vendita in agrarie.


valentina 31-03-2008 17:35

URGENTE

mi ha appena chiamato agostino...
non sto a dilungarmi
un suo cliente che ha una femmina di pt questa sera andrà dal vet per sopprimerla....ha morso la sua padrona (messaggi sbagliati al cane = dominanza - cane recuperabilissimo a detta di agostino)

lo so---lo so che bisogna trovare il vet compiacente, etc. etc...
ma è così... è già stato deciso

agostino credo sia riuscito a posticipare la sentenza
se non la terranno ancora qualche giorno, la vado a prendere io e la metto in una pensione almeno finchè non le trovo una sistemazione

sicuro che non la faccio morire.....

è tutto il pm che sono al tel (oggi poi ho anche dimenticato a casa il cell e non ho la mia rubrica!!!)
se a qualcuno viene in mente un'idea....

ps al canile mi hanno detto che hanno una lista di attesa lunghissima e non possono prenderla!!!!!

briccica2 31-03-2008 18:24

Valentina, ho dato un'occhiata su un sito rescue per pt. Veramente non c'è speranza, ce ne sono troppi offerti in adozione! Piuttosto, sei vicina all'Austria, che ne pensi di mettere un annuncio su un sito rescue austriaco in tedesco? Ci dai ancora notizie? Ciao, Paola.

valentina 01-04-2008 08:13

come al solito non avevo capito una beata mazza....:roll:

quinny ha 7 anni e da 2 ha il terrrore dei rumori, talmente tanto da andare a cercar rifugio vicino ai suoi padroni (una coppia 70°) anche sul letto.
in queste situazioni quando gli viene intimato di scendere lei va in autodifesa e pinza (non un morso vero e proprio la pinzata del tipo "lasciami stare")

con i tranquillanti ancora peggio, il cane si sente debole, aumenta il livello d'allerta.

di giorno sta in una falegnameria con il figlio e gli operai, quando entra qualcuno sconosciuto fa il suo lavoro ( cioè quello che mai nessuno le ha inibito a fare) ...nel senso che sta sull'attenti ed eventualmente ringhia....

non a tutti.... ad esempio agostino - che ha conosciuto due anni fa - è sempre stato solo un amico, tanto che quando lo vede impazzisce e gli porta sempre un giochino e con il muso lo sprona a tirarglielo...agostino glielo sfila dalla bocca tranquillamente - non ha mai dato il minimo segno di possessività o altro.

da ieri sera (sera dell'appuntamento dal vet - non c'erano santi di posticiparla) quinny è in una pensione a 60 km da casa sua e a 20 da me.
in questa pensione c'è un signore - ernesto - che non soltanto tiene i cani, ma li addestra (ieri mi diceva che a volte collabora con il canile di tn per casi problematici)

ci lavorerà un po' e capirà meglio la situazione

quinny appena arrivata ha scodinzolato ad ernesto, è stata messa insieme ad un maschio di pitt bull per vedere la sua reazione con altri cani e non ha avuto reazioni malsane.
ha mangiato subito --- buon segno, no? tutti noi pensavamo che non avrebbe toccato cibo in una situazione di stress del genere.

ernesto lavorerà molto sui rumori, ha dei cd pieni di clacson, autobus, frenate, sirene, etc e li metterà spesso colllegandoli a momenti piacevoli quali ad esempio i momenti legati al cibo....

quinny ieri sera doveva percorrere il ponte dell'arcobaleno ed invece le è stata data un'altra possibilità.
forse - forse (speriamo nel dio dei lupi) se i proprietari vedranno qualche cambiamento (il figlio si è reso disponibile per presenziare a qualche lezione - dai è un segno di buona volontà) quinny tornerà a casa sua nella sua splendida val di fassa.

noi, comunque, porteremo avanti anche la strada di un'adozione - appena riesco mi procurerò delle fotografie.

grazie a tutti quelli che hanno scritto, telefonato e che si sono messi a disposizione mia e di agostino
o chi ci ha messo una mano virtuale sulla spalla.... ci ha fatto molto piacere.... davvero!

certo di cani da salvare ce ne sono migliaia, quinny è una goccia, ma a me piace pensare che se ha avuto una seconda possibilità porterà del bene a qualcuno...magari alla stessa persona che ieri, con le lacrime agli occhi, era decisa a portarla dal vet per farla dormire senza possibilità alcuna di appello...

Artů 01-04-2008 09:19

Quote:

Originally Posted by valentina (Bericht 128442)
eccoci di nuovo... con la cronaca...
l'altro giorno non ho scritto nulla, perchè non avevo accesso al pc, ma ecco la notizia che mi ha gelato il sangue nelle prime ore del mattino:

http://www.adnkronos.com/IGN/Assets/...e--200x150.jpg

Trento, il cane è troppo vivace e ignoti lo impiccano: aperta inchiesta

La proprietaria ne aveva denunciato la scomparsa nei giorni scorsi
-

giuro, se trovo chi ha fatto una cosa simile al mio cane, lo ammazzo, a mani nude.

pongo 01-04-2008 09:53

Quote:

Originally Posted by Artů (Bericht 129395)
giuro, se trovo chi ha fatto una cosa simile al mio cane, lo ammazzo, a mani nude.

Sottoscrivo:evil:

pongo 01-04-2008 09:56

Ciao Valentina, ho letto ora la storia della cagnolina che hai salvato. Devo veramente farti le mie congratulazioni:p meno male che ci sei:p
E' dalle gocce che si inizia.Spargero' anche io la voce....certo non e' facile.
Per quanto riguarda quei maledetti che uccidono i cani e' inutile dire cosa gli farei:evil:, come li odio....ma perche' devono esistere??? non hanno il diritto di respirare quei maledetti:evil:.

valentina 01-04-2008 09:59

HTML Code:

che hai salvato.
no, io non ho merito... è stato grazie ad agostino che quinny è ancora qui... ieri è tornato a casa alle 21.00 dalle 7 del mattino...

e mi ha detto..."pensa se non avessi beccato il proprietario ... sai quante volte vado in quella falegnameria e non lo trovo... così saluto il cane e me ne vado subito senza tornare ....
se ieri non lo avessi incontrato non mi avrebbe detto dell'appuntamento dal vet e .....

pongo 01-04-2008 10:16

Be' ma tu o Agostino siete la stessa cosa....e poi comunque anche tu hai merito, ti sei data tanto da fare....meno male povera cagnolina.
Mi dispiace molto che il trentino sia una zona a rischio, ma a rischio purtroppo lo e' tutto il mondo, finche' esistono esseri simili:evil:
Non sono nemmeno riuscita a leggere tutti gli articoli, mi sento male.....
C'e' chi dice che chi ama gli animali non ama gli uomini, io non so se sia vero per tutti ma per me sicuramete lo e' almeno in parte, nel senso che gli animali li amo TUTTI:love, nessuno escluso, li umani proprio no, ne amo pochi e ne detesto molti.
Mi fermo qui, perche' siamo su un forum pubblico e perche' mi rendo conto di essere estremista ma io sono cosi' e lo ritengo giusto.
Sicuramente per me vale il detto ." piu' conosco gli uomini piu' amo gli animali".
Ciao:p

anastasia 01-04-2008 11:53

Bravi tutti e due Agostino e Valentina, e bravi anche tutti quelli che hanno
collaborato alla salvezza del povero Quinny....mi piacerebbe tanto non
leggere più di queste notizie.....ma so che non sarà possibile purtroppo:cry:

un bacione Angela Michele e Rajka

joja 01-04-2008 14:29

Non sò che dire, tutte le parole sembrano superflue, mi sono venuti gli occhi lucidi immedesimandomi in questi poveri animali e nei loro padroni poi ho pensato ad Argo e mi è venuta una fitta al cuore, parole che però servono a poco!!!
Che possiamo fare? Qualcuno sa che direzione prendere per far si che le nostre proteste abbiano frutto? Non c'era un carabiniere inscritto al forum? Magari potrebbe darci qualche consiglio utile!!!

valentina 03-04-2008 08:33

Lince
 
quinny sta bene, non sono ancora riuscita ad andare alla pensione, finisco al lavoro che là è già chiuso, ma sicuramente sabato ci andremo sia io che agostino.
porterò la macchina fotografica così, riuscirò a postare una sua foto.

io, cque, vorrei portare avanti anche la strada dell'adozione perchè ho i miei seri dubbi (ovviamente spero di sbagliarmi) che i padroni si impegneranno nel processo di ricondizionamento che devono percorrere.

-----------------------------------

oggi volevo darvi una bella notizia.... dalla svizzera è arrivata in trentino (radiocollarata) una lince ... domenica è stata localizzata in val di sole
è un maschio di 24 kg proveniente dalla meravigliosa engadina

attraverso il radiocollare gli studiosi hanno visto che prima la lince si è recata in lombardia e poi in trentino.
per ora non ho altre news

Floydredcrow 14-04-2008 11:36

Hai ragione Vale..me lo chiedo anchio dove viviamo..perche è una cosa assurda vivere con il terrore di non andare con il cane in certi posti per paura che trovi un boccone e si avveleni..
Non so chi sia questa gente ..perche non meritano nemmeno di essere chiamate persone ma spero pagheranno per quello che stanno facendo ,...per il male che hanno fatto a questi cani cani e per aver spezzato il cuore a TROPPI padroni

Floydredcrow 14-04-2008 11:50

Quote:

Originally Posted by valentina (Bericht 129313)
URGENTE

mi ha appena chiamato agostino...
non sto a dilungarmi
un suo cliente che ha una femmina di pt questa sera andrà dal vet per sopprimerla....ha morso la sua padrona (messaggi sbagliati al cane = dominanza - cane recuperabilissimo a detta di agostino)

lo so---lo so che bisogna trovare il vet compiacente, etc. etc...
ma è così... è già stato deciso

agostino credo sia riuscito a posticipare la sentenza
se non la terranno ancora qualche giorno, la vado a prendere io e la metto in una pensione almeno finchè non le trovo una sistemazione

sicuro che non la faccio morire.....

è tutto il pm che sono al tel (oggi poi ho anche dimenticato a casa il cell e non ho la mia rubrica!!!)
se a qualcuno viene in mente un'idea....

ps al canile mi hanno detto che hanno una lista di attesa lunghissima e non possono prenderla!!!!!

Ciao Vale ho letto solo ora questa storia mi dispiace un casino ,ci sono novita?se posso darti una mano volentieri se non trovate un padrone nel frattempo se volete posso tenerlo qui io...è una femmina con blesk andra daccordo di sicuro..fammi sapere..Fra

titti 14-04-2008 13:38

Quote:

Originally Posted by joja (Bericht 129473)
Non sò che dire, tutte le parole sembrano superflue, mi sono venuti gli occhi lucidi immedesimandomi in questi poveri animali e nei loro padroni poi ho pensato ad Argo e mi è venuta una fitta al cuore, parole che però servono a poco!!!
Che possiamo fare? Qualcuno sa che direzione prendere per far si che le nostre proteste abbiano frutto? Non c'era un carabiniere inscritto al forum? Magari potrebbe darci qualche consiglio utile!!!

Purtroppo ti (e vi) segnalo che mia sorella abita nel tuo stesso comune (Romano d'Ezzelino, ma non sò indicarti la zona) e ha purtoppo perso due gatti avvelenati... uno nel proprio giardino... la causa: topicidi a tutto spiano :cry:.

valentina 16-04-2008 18:00

vi comunico che quinny è tornata a casa... il figlio dei padroni le ha costruito un box dove starà di notte (sola) e di giorno la terranno libera in falegnameria dove lavora il figlio e il padre.
è un tentativo .....
agostino una volta alla settimana va a trovarli per lavoro e qundi potrà tenere sott'occhio i passi che insieme faranno....
speriamo nei dio dei lupi! :lol:

valentina 22-01-2009 09:35

altra morte per boccone avvelenato
 
anche se sarà difficile che ci capitiate preferisco mantenere attivo questo thread segnalandovi le notizie lette sui quotidiani locali
effettivamente essendo il trentino una zona altamente turistica non è detto che qualcuno decida di venirci per settimane bianche o passeggiate estive

oggi, uno dei giornali della città, riporta una lettera in cui si racconta l'atroce morte di un bernese di tre anni che alla fine di una ciaspolata con i suoi padroni, al parcheggio, ha mangiato qualcosa (i padroni non si sono preoccupati, pensando si dissetasse con la neve) e nel giro di 15 minuti è morto agonizzando in auto

stricnina

zona FOLGARIA

star 22-01-2009 09:46

non ci sono parole di fronte a queste cattiverie.
come puo' certa gente compiere delle atrocita' simili e poi dormire sonni tranquilli e continuare a guardarsi allo specchio senza provare alcun rimorso.?!!!!

roby e gaio 22-01-2009 09:59

................................................:c ry:

joja 22-01-2009 10:15

Scusa quando è successo? In un parcheggio? Ma com'è possibile!!! Secondo me tanta colpa ce l'ha la TV con tutto quel terrorismo verso i cani ha incalzato l'ignoranza della gente che non conosce gli animali e non si preoccupa di capire... non è da tanto che ho dovuto spiegare questa cosa! Dover dire: Siamo noi che ci riteniamo superiori a tutto e a tutti, animali compresi, allora visto che è così stà a noi capire gli animali e non il contrario!!! Ghe sò riusia!!! L'Ho zittito!!!!
A parte questo mi fa piacere sapere che vivo in una zona di imbecilli, ignoranti e assassini... Per fortuna ci siamo allontanati dalla " civiltà" e siamo andati a fare i pecoroni tra le montagne!!!

pongo 22-01-2009 10:28

Maledetti:evil::evil::evil:!!!!!!
Spero facciano una fine ben peggiore:evil:

elisa 22-01-2009 12:37

Terribile! E' un incubo. Voglio, anzi devo provare ad insegnare questo rifiuto del cibo trovato in terra.. spargere per il prato polpette con qualcosa di schifoso dentro servirà o sentendo un altro odore di fronte ad una polpetta diversa non assoceranno più? Qual'è la sostanza più indicata per far perdere loro il vizio? si dice che il tabasco funzioni.. voglio proprio farlo, provarle tutte per insegnare loro a non mangiare cose trovate.. è troppo importante... e quella è una morte troppo atroce.. bastardi!
A costo di andare da un addestratore per chiedere lumi..

ciao69 22-01-2009 12:43

la cosa migliore è far fare delle polpette da persone che il cane non conosce, riempite di peperoncino (nel mezzo della polpetta)...
In modo che il cane non senta anche il vostro odore nel cibo, e non associ più avanti polpette cattive odore fmigliare, e inizi a rifiutare anche il cibo che ha il vostro odore..

elisa 22-01-2009 12:46

Ottima idea! Altri consigli / esperienze?

joja 22-01-2009 12:52

Ciao Elisa,
io ho chiesto all' addestratore di Argo cosa fare per evitare che mangi tutto quello che trova, gli ho fatto questa domanda per i tuoi stessi motivi e la risposta è stata molto chiara:
Premettendo che il cibo per loro è la più grande attrazione far sì che non mangino quello trovato in giro devi associare al cibo non offerto ( da noi e questo è un'altro problema ) una cattiva associazione; e fin qui tutto ok ma a questo punto l'addestratore mi ha detto chiaramente che l'addestramento comporta un pò di " cattiveria " ( io non chiamo questa cattiveria ma non mi dilungo ).
Il tutto consiste nel spargere in giardino, in sentieri dove possibile ecc.. cibo da te seminato ( con guanti per l'odore ) e quando il cane si avvicina per mangiare si dovrebbe senza farsi vedere dargli in testa qualcosa di pensante... molto pesante, lui mi consigliava una catena inserita in un guanto o calzino e tenuta con una mano coperta da guanto. Ha aggiunto che comunque è una cosa lunga e difficile da ottenere proprio perchè l'istinto verso il cibo è fortissimo. Dopo questo discorso ci siamo guardati negli occhi e lui che aveva già capito mi ha detto che non sarei mai stata in grado di farlo ma che purtroppo non esistono altri sistemi.
Quando leggo queste orrende notizie ci ripenso se devo essere sincera, sicuramente sentirebbe male, sicuramente sarebbe lunga la faccenda, sicuramente se potessi non lo farei ma se immagino a cosa potrebbe accadergli penso che questo sarebbe il male minore..

joja 22-01-2009 12:54

il peperoncino gli fa male e sarebbe una buona soluzione ma quanto male? Qnche questa potrebbe essere un'ottimo sistema...

pongo 22-01-2009 13:03

Quote:

Originally Posted by joja (Bericht 185420)
il peperoncino gli fa male e sarebbe una buona soluzione ma quanto male? Qnche questa potrebbe essere un'ottimo sistema...

Gia' quanto male? non credo molto .
Qualcuno sa qualcosa di piu' preciso?
perche' forse sarebbe da fare

elisa 22-01-2009 13:43

Ho sentito anche di cani che se la mangiano la polpetta nonostante il peperoncino.
Il metodo della catena oltre che forte mi sembra soprattutto molto difficile da attuare.. come fai a non farti vedere dal cane mentre gliela tiri addosso? Impossibile secondo me.. oppure ho capito male. Dalla finestra? Non so, da casa mia poi non lo vedo molto fattibile.. penso che associerebbe il cibo trovato sotto alla finestra come da evitare e altrove mangerebbe.. magari sbaglio.. oppure assocerebbe quell'odore di polpetta al peperoncino a una cosa da lasciar perdere ma forse con altre cose non si tirerebbe indietro. E se il cane si accorge che la catena gliela tiri tu il rapporto non ne trae sicuramente giovamento e magari se non ci sei tu nei paraggi mangia comunque quello che trova. Io poi ho cani molto famelici, il discorso si complica.. Djuma mangerebbe anche i sassi.. Però qualcuno ce l'ha fatta coi wurstel pieni di tabasco, la proprietaria di Dryas ad esempio lo raccontava in un altro topic.
La cosa mi ha sempre preoccupata molto.. la scorsa settimana in questo quartiere sono state svaligiate le case senza i cani. E' andata anche bene.. se i ladri avessero pensato a una bella polpetta anziché andare nella casa di fianco? L'anno scorso sul giornale lessi di un quartiere in cui la stessa notte erano stati avvelenati tutti i cani con bocconi gettati nei giardini.. qui a Reggio. Io li tengo in casa di notte ma lo possono buttare in qualsiasi momento.. o possono buttarlo e i cani lo mangiano al mattino quando lo trovano. Per non parlare di quelli che possono trovare in giro.. che palle.
Io ho messo i cartelli con scritto "area videosorvegliata" e le telecamere (finte) ma non so quanto serva.. anche perché il giardino è grande.

Esistono anche collari telecomandati che esplodono aria compressa sul muso. L'ho visto fare proprio per insegnare al cane a non mettere in bocca quel che trova in giro.. quando il cane ci provava con un clic del telecomando partiva la spruzzata che spaventava il cane (ma non lo terrorizzava, almeno non mi è sembrato truce, semplicemente lo distoglieva con una specie di botto d'aria). Probabilmente l'addestramento anche lì è un pò lungo ma forse più efficace.. va fatto in ambienti diversi e con continuità - chissà se poi il cane associa il botto al collare però e senza collare l'insegnamento funziona..

pongo 22-01-2009 14:41

Ah si c'e' anche il collare alla citronella...ora chiedo alla mia addestratice e poi vi dico

joja 22-01-2009 14:49

Il sistema della catena andrebbe usato mentre l'hai al guinzaglio e mentre si avvicina per mangiare il boccone dovresti colpirlo, ...molto velocemente.
Per quanto riguarda la messa in discussione del rapporto in caso capisca che il gesto è fatto da noi che io sappia il concetto " azione provoca azione " ( ovviamente fatto nel modo corretto ) non crea nessuna reazione diversa nel cane se non capire che quell' azione non va fatta e sicuramente non se la prenderà, le lezioni si possono dare l'importante è che ci sia sempre il sorriso nel nostro viso e la tranquillità in cuore, non bisognerebbe mai prendersela, urlare, arrabbiarsi... semplice no!! Che vuoi che sia.. con loro poi così tranquilli e pacifici!!! :twisted:
Tornando al discorso di prima secondo me si potrebbe anche, con l'aiuto di qualcuno farli colpire con dei sassi quando si avvicinano ai bocconi così non associerebbe noi al disturbo ( non sono un mostro quando parlo di queste possibilità, le usava anche Lorenz!!!! :()
Comunque se ha funzionato con il tabasco quasi quasi... ma quanto male gli fa?

joja 22-01-2009 14:50

Collare alla citronella? Chiedi chiedi!!! Di che si tratta?

Edha 22-01-2009 15:15

Se penso che son posti che frequento-frequentavo...Giusto 10 gg fà ero in quelle zone per una ciaspolata notturna che volevo ripetere con la prossima luna ma dopo questa notizia...quanta gente cattiva che c'è. ....PERCHE??
Ormai se voglio liberare un pò la edha mi devo rifugiare sulle cime dei monti, e anche li....

joja 22-01-2009 15:37

sapessi quante volte me lo chiedo pure io e nn solo per quanto riguarda i cani... egoismo, cattiveria, ignoranza... di certo non c'è animale peggiore dell'uomo e ancora pretendiamo e crediamo di essere i migliori!! Ma cambierà, abbiamo il dovere di crederci :cool::cool:

Sentite l'ultima che mi ha raccontato Manu oggi.
C'è una signora molto interessata ad un cucciolo di clc ma lo vuole all' età di 30 giorni altrimenti non si riesce ad addomesticarli!!! :shock: Io non riesco a non stupirmi ancora...

roby e gaio 22-01-2009 16:11

è vero che ad alcuni cani il peperoncino può piacere..molto raro..ma possibile..
io con Argo(pt) andavo sul sicuro..tabasco e limone..è un mix che disgusta chiunque..andavamo via in 2 e metre uno lo distreva l'altro tirava lungo il cammino i bocconi..quando li incontravamo lo lasciavo fare..tanto era matematico che li annusava, se li metteva in bocca e li sputava immediatamente..non lo facevo solo con i bocconi..usavo anche pezzi di carta, di spugna, o fazzoletti (perchè se ne trovava uno se lo mangiava..dovevo sempre fare attenzione)..durante la passeggiata io dalle mie mani gli davo invece qualcosa di buono..
piano piano li annusava appena..allora ho cominciato a buttarli senza tabasco e limone..e non li mangiava lo stesso..ho fatto la stessa operazione in giardino..gli piazzavo i bocconi ovunque..e grazie a qualche amico glieli facevo dare anche da fuori del cancello..(nella zona di ravenna dove stavamo erano molto comuni i casi di avvelenamento)..morale..potevano tirarmi in giardino anche un quarto di mucca..ma se non gliela davamo noi lui gli stava ben lontano..e ho risolto anche il problema dei fazzoletti mangiati per strada..non ne ha mai più toccati..
a mali estremi...estremi rimedi..anche a me avevano consigliato di sgridarlo o "picchiarlo"..ma secondo me così lui impara che le cose buone le deve mangiare di nascosto se no il padrone lo sgrida..se invece impara che in giro ci sono solo cose disgustose..è più probabile che non le tocchi...
o almeno così con me ha funzionato..

joja 22-01-2009 16:15

fantastico!! tabasco e limone a manetta allora!! Grazie...

elisa 22-01-2009 16:18

Grazie! Proverò così allora!

valentina 22-01-2009 16:28

io, ad esempio, al campo ho smesso di fare le piste con i bocconcini, misha le fa solo cercando noi (o io o ago) che lasciamo una nostra traccia
e ho smesso di farle con il cibo proprio perchè volevo evitare di dirle "brava" quando trovava un boccone e lo mangiava mettendosi alla ricerca del successivo

però è un discorso molto delicato, con alcuni soggetti ci si riesce a farli smettere di tirar su di tutto agguzzando l'ingegno e con altri no... e comunque la sicurezza non l'avrai mai!

io mi porto dietro sempre acqua e sale e cerco di stare attenta guardando dove mette il muso... ma anche questo non è che sia una soluzione
con lo schnauzer gigante che avevamo prima avevamo usato una sostanza che faceva vomitare all'istante (mi sembra si chiamasse nux vomica - http://it.wikipedia.org/wiki/Strychnos_nux-vomica) e il principio è lo stesso di quello sopradescritto del tabasco e limone ... ma lui continuava a mangiare quello che trovava....

ne parlavo anche con il veterinario.... e lui mi ha detto:

ho così tanti casi sotto gli occhi che con i miei cani uso la museruola, sembra una cattiveria ma se li abitui per loro è come mettere il guinzaglio!

ma nache questo è relativo... dipende dalla museruola.... con quella che usiamo noi riuscirebbe lo stesso a mangiare....
insomma è un bel casino!

roby e gaio 22-01-2009 16:57

no per carità la sicurezza totale non ce l'hai..ogni tanto gli va anche rinfrescata l'antifona..ovvero non bisogna mai smettere definitivamente di fargli trovare qualcosa di disgustoso..di tanto in tanto buttargliene uno qua e la non è una cattiva idea..diciamo che magari scongiuri il problema 8 volte su 10..non è un cento per cento..ma qualche speranza in più c'è..acqua e sale non deve mai mancare per quanto mi riguarda quando si fanno passeggiate in posti dove il veterinario non è facilmente raggiungibile..perchè comunque non si sa mai!
...e se posso consigliarvi state anche attenti ai campi dei contadini dove magari c'è il fosso con l'erba alta...non so in giro in italia ma qua attorno alcuni usano ancora le tagliole per le volpi...NON C'E GIUDIZIO!:evil:

Floydredcrow 22-01-2009 18:44

Folgaria è la nostra zona preferita ,i nostri prati e nostri boschi ,
ma non voglio dire che fa male perche non voglio fare il loro gioco dico solamente che stanno solo perdendo del loro tempo prezioso che potrebbero usare x per ambizioni piu ambiziose come farsi una vita felice e senza il rischio delle sbarre,perche ormai sarà solo questione di tempo hanno rotto e sono sicura i forestali e forze dell’ordine con l’aiuto della scientifica si daranno da fare e riusciranno a vincere queste cose e trovare ogni singola persona che compie un gesto cosi facendole pagare il male che ha fatto ,
siamo in un epoca dove i cinici e chi vuol mettere angoscia alla gente hanno stancato perche sono maggiori le persone x bene e saranno loro a vincerli facendogli pentire amaramente per quel gesto.

gamakatsu 22-01-2009 20:04

leggo solo ora....e mi è venuto il voltastomaco.
Sempre più spesso comincio ad avere il voltastomaco.

valentina 30-01-2009 09:12

ragazzi dalla prima pagina del quotidiano

Bracconaggio, Sorpreso dai forestali con i bocconi avvelenati

Folgaria (Trento) - Gli uomini del Corpo forestale provinciale in forza all'Ufficio distrettuale di Rovereto hanno denunciato alla magistratura roveretana un bracconiere che "seminava" nei boschi di Folgaria bocconi avvelenati

http://www.lavocedelnordest.it/userd...ria2_22162.jpg

L'uomo, un agricoltore settantenne, in possesso di regolare licenza di caccia, è stato sorpreso mercoledì mattina in flagrante, in località Boschetti di Folgaria, nella zona ovest del paese, mentre posava a terra pezzetti di salsiccia avvelenata. Dopo avere ammesso le sue responsabilità, l'uomo ha spontaneamente indicato ai forestali i punti dove aveva nascosto una decina di bocconi avvelenati, che sono stati quindi tutti recuperati. In casa sua i forestali hanno poi trovato i resti dell'insaccato utilizzato per le micidiali esche ed il veleno, un diserbante altamente tossico.
Veleno, una pratica molto diffusa
La pratica di seminare bocconi avvelenati in boschi e prati anche frequentati da escursionisti è una "piaga" che ha purtroppo preso piede, ormai da anni, anche in Trentino. Per molto tempo si è utilizzata la stricnina, ma da quando ne è vietata la vendita, ad essere usati sono in particolare fitofarmaci (anche miscelati tra loro) impiegati in agricoltura.
A farne le spese sono, molto spesso, cani e gatti, ma non è raro che a rimanere uccisi (tra l'altro dopo atroci sofferenze) siano anche animali selvatici, quella selvaggina cioè che sedicenti "cacciatori" vedono minacciata dalla presenza delle volpi, alle quali i bocconi avvelenati sono principalmente destinati.

L'obiettivo era di eliminare le volpi
Anche nel caso di Folgaria l'obiettivo era questo: eliminare le volpi. Nonostante sia questo il peggiore periodo per la specie, decimata da una tremenda epidemia di cimurro che ha provocato la morte di decine di esemplari. "Si tratta di una caccia - avverte il vice questore aggiunto Giorgio Zattoni, capo dell'Ufficio distrettuale forestale di Rovereto - che, contrariamente a quanto possa credere chi la pratica, non è affatto selettiva e che finisce con il colpire tutte le specie, dai canidi ai mustelidi, arrecando un grave danno ad una fauna che ha un alto valore ambientale, giacché è essenziale al mantenimento dell'equilibrio tra le specie".
Mai fino ad ora si era riusciti a cogliere sul fatto chi fa ricorso a simili, incivili metodi di "caccia", e frustrati dalla difficoltà di risalire ai responsabili di questi atti sono stati fino ad ora gli sforzi di forestali ed altre forze di polizia. Per una volta le cose sono andate diversamente, ma se anche la fortuna ha avuto la sua parte - come ammette lo stesso capo dei forestali di Rovereto - molto lo si deve alla costante opera di controllo e sorveglianza, intensificata in questo periodo caratterizzato dall'uscita allo scoperto di molti animali selvatici in cerca di cibo, messa in campo dal Corpo Forestale Provinciale.
Intensificata l'attività antibracconaggio
Proprio nell'ambito di tale attività antibracconaggio, i forestali di Rovereto sono riusciti a sorprendere, poco dopo le 8 di mercoledì mattina a Folgaria, il cacciatore. L'uomo, residente a Folgaria, è stato notato per il fare sospetto, mentre sceglieva con cura i luoghi dove depositare le esche avvelenate: alla base di un albero, vicino ad un ramo secco o sotto una corteccia. Nello zainetto che portava con sé i pezzetti, già tagliati, di salsiccia imbevuta nel diserbante, guanti nelle mani per non contaminarsi con il veleno, ciaspole ai piedi per muoversi più agevolmente nella neve.
Alla vista dei forestali l'uomo ha cercato inizialmente di negare, poi di allontanarsi dalla zona. L'intervento di altri forestali, tra i quali l'ispettore capo Bruno Sordo, comandante della stazione di Folgaria, e dell'ispettore superiore Claudio Anesi dell'Ufficio distrettuale di Rovereto, è valso a bloccare il cacciatore ed a convincerlo a collaborare, indicando le altre esche già precedentemente depositate nel bosco. La zona "Boschetti", tra l'altro, è una di quelle che i forestali stavano già tenendo d'occhio e dove in passato sono stati segnalati casi di avvelenamento di cani.
Ora l'uomo è stato denunciato dai forestali alla magistratura per esercizio della caccia in periodi di divieto, con l'aggravante dell'utilizzo di mezzi proibiti (i bocconi avvelenati, appunto) e naturalmente segnalato al Servizio Foreste e Fauna della Provincia che valuterà l'eventuale sospensione della licenza di caccia. La stessa magistratura potrebbe, per altro, ravvisare nella sua condotta altre e più gravi ipotesi di reato quali il danno ambientale e l'attentato alla salute pubblica.

roby e gaio 30-01-2009 09:19

che gliela facciano pagare non cara, CARISSIMA!!!:evil::evil::evil::evil:
che a qualcun'altro gli possa passare la voglia di rifare la stessa cosa!!!!
grazie Vale per avercelo comunicato..

Edha 30-01-2009 11:38

Almeno uno l'anno beccato e speriamo che gliela facciano pagare cara.
Fortuna sua che non si sa chi è..:evil:.
L'ENPA del trentino si costituirà parte civile.
Il problema comunque rimane e anche in altre zone: Nomi, Pomarolo,Rovereto, Brentonico, Ala, Avio, tutto in un raggio di pochi chilometri, sembra incredibile...:cry:
Ho sempre sostenuto che la maggior parte della colpa fosse dei cacciatori, e questo un pò lo dimostra: assetati di sangue, che per avere qualche preda in più da cacciare, magari di frodo, ammazzano atrocemente altri animali, spesso nostri compagni fedeli di vita. Qua da mè, purtroppo, il bracconaggio è una pratica non proprio rara.
Comunque questa è una bellissima notizia che ci ha dato una piccola speranza in più, sperando che le cose migliorino.:o
ciao a tutti da Andrea e Edha.

Floydredcrow 30-01-2009 20:57

Sapevo che i nostri forestali uno x uno gli avrebbero trovati,prima o poi..
ho molto fiducia nei "nostri uomini",un grazie di cuore x tutto l'impegno che ci mettete nel vostro lavoro..anche se nessun forestale starà leggendo .
Mi dispiace x quel pover uomo che si è rovinato la vita ..chissa perche diamine ha fatto questo gesto.. è vero che abbiamo tante volpi e scendono spesso in paesi per mangiare galline ma basta fare una recinzione a prova di volpe con cemento in modo che non riescano a scavare,passare sotto e mangiare le galine.. senza dover arrivare a questo.
Speriamo che queste cose siano finite ,quando questa mattina Andrea me l'ha detto ho fatto un sospiro.
Andrea mi ha chiesto di correggergli una cosa che ha scritto x sbaglio perche adesso lui non è a casa ,voleva dire che la pan eppa si costituirà parte civile,non l'empa ..è facile confondersi mi confondo sempre pure io:)

valentina 03-02-2009 09:58

ho sentito il mio amico dell'OIPA
hanno realizzato una mappa in cui - attraverso le denunce o le segnalazioni - hanno evidenziato i casi di bocconi avvelenati

ve la posto (la metto piccola, in modo tale che cliccandoci sopra ed ingrandendola potete vederla meglio)

http://img156.imageshack.us/img156/1...ppa3xb5.th.jpg

è segnalato anche pinè, avevo sentito e letto la scorsa estate che c'erano stati dei casi e questo mi aveva spinto a camminare sempre più in alto evitando le passeggiate comuni

certo che effettivamente da un certo punto di vista non sarebbe male insegnare ai nostri cani a tenere la museruola capisco che non è bello (per noi!), ma in certi posti potremmo stare un po' più tranquilli e riportare il nostro peloso a casa con noi!

proprio oggi c'è un articolo sui quotidiani locali che avvisa di stare molto attenti perchè questo è il periodo peggiore in cui è pratica consuetudinaria dei cacciatori quella di spargere bocconi avvelenati per contrastare la nascita di carnivori (volpi, etc)

che schifo...schifo, schifo!

pongo 03-02-2009 10:17

Quote:

Originally Posted by roby e gaio (Bericht 187503)
che gliela facciano pagare non cara, CARISSIMA!!!:evil::evil::evil::evil:
che a qualcun'altro gli possa passare la voglia di rifare la stessa cosa!!!!
grazie Vale per avercelo comunicato..



Paghera' comunque sempre troppo poco:evil:...troppo poco:evil:
Nelle vicinanze di Genova tempo fa un uomo ha ucciso il suo cane:(...e quella volta sul giornale c'era nome e cognome.(stranamente)
Il tizio ha subito persecuzioni di ogni tipo, un giorno e' dovuta intervenire la polizia perche' gli animalisti stavano assalendo la sua villa.......
Mettessero' un po' i nomi.....di queste carogne....

joja 05-03-2009 09:43

INSERISCO QUESTO ARTICOLO CHE MI E' ARRIVATO PERCHE' RIGUARDA TUTTI NOI E NON SOLO !!

Salve a tutti,
purtroppo è cominciato il periodo delle stragi...i bocconi avvelenati mietono vittime in tutta Italia.
Nel caso foste a conoscenza di simili barbarie,vi preghiamo di segnalarcele,di esortare le persone a denunciare e di sottolineare che con la nuova ordinanza in tema si può fare qualcosa.
Colgo l 'occasione per "copiarvi" qui sotto, una mail che ci è arrivata che lascia davvero senza parole....quindi scriviamo tutti per protestare!!!QUEL CHE è TROPPO è TROPPO!!!
Un caro saluto a tutti
Paola
portavoce comitato
UN INSULTO ALLA NATURA.
Questo messaggio sta gia' girando in varie liste e forum, quindi forse
l'avrete gia' letto, ma qui aggiungiamo anche gli indirizzi email dei
parlamentari a cui inviare la nostra protesta, quindi leggete e partecipate!
In breve:
La bozza di Disegno di Legge del senatore Franco Orsi: una lista di
vergogne senza fine!
Dal Senato della Repubblica parte in questi giorni uno dei più gravi
attacchi alla Natura, agli animali selvatici, ai parchi, alla nostra
stessa sicurezza: una bozza di disegno di legge di totale
liberalizzazione della caccia. E' firmato dal senatore Franco Orsi,
relatore incaricato di predisporre un testo base unificato, in seno alla
Commissione Territorio/Ambiente del Senato di una dozzina di altri ddl
"spara-tutto".
Animali usati come zimbelli, caccia nei parchi, riduzione delle aree
protette, possibili abbattimenti di orsi, lupi, cani e gatti vaganti e
tante altre nefandezze.
La legge 157/1992, l'unica legge che almeno in parte tutela gli animali
selvatici nel nostro Paese, sta per essere fatta a pezzi.
Ci hanno provato qualche anno fa e non ci sono riusciti, ora ci provano
di nuovo. Fermiamoli ancora una volta!
Qui sotto sono spiegati in dettaglio gli orrori di questo disegno di legge.

Sparisce lâ?Tinteresse della comunità nazionale e internazionale per la
tutela della fauna. Lâ?TItalia ha un patrimonio indisponibile, che è
quello degli animali selvatici, della cui tutela non sarebbe più
compartecipe
Scompare la definizione di specie particolarmente protette.
Animali come il Lupo, lâ?TOrso, le aquile, i fenicotteri, i cigni, le
cicogne e tanti altri, in Italia non godranno più delle particolari
protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
Si apre la caccia a molte specie lungo le rotte di migrazione.
Un fatto che arrecherà grande disturbo e incentiverà il bracconaggio, in
aree molto importanti per il delicatissimo viaggio e la sosta degli
uccelli migratori, come i valichi montani
Totale liberalizzazione dei richiami vivi!
Sapete cosa sono i richiami vivi? Gli uccelli tenuti prigionieri in
piccolissime gabbie per attirarne altri. Già oggi questa pessima pratica
è consentita, seppure con limitazioni. Ma il senatore Orsi vuole
liberalizzarla totalmente.
Sarà possibile detenerne e utilizzarne un numero illimitato.
Spariranno gli anelli di riconoscimento per i richiami vivi. SarÃ
sufficiente un certificato (con possibilità illimitate di falsi e di
riciclaggi) . Uno per tutti!!!
Tutte le specie di uccelli, cacciabili o non cacciabili, potranno essere
usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, ecc.

700 mila potenziali imbalsamatori
I cacciatori diventeranno automaticamente tassidermisti, senza dover
rispettare alcuna procedura. Animali uccisi e imbalsamati senza regole.
Quanti bracconieri entreranno in azione per catturare illegalmente
animali selvatici e imbalsamarli?
Mortificata la ricerca scientifica
L'Autorità scientifica di riferimento per lo Sato (l'Istituto Nazionale
per la Fauna Selvatica, oggi ISPRA) rischia di essere completamente
sostituta da istituti regionali.
Gli istituti regionali rilasceranno pareri su materie di rilevanza
nazionale e comunitaria.
Potenziale impossibilità di effettuare studi, ricerche e individuazione
di standard uniformi sul territorio nazionale.
Si apre la caccia nei parchi a specie non cacciabili.
Un'incredibile formulazione del testo Orsi rende possibile la caccia in
deroga (cioè la caccia alle specie non cacciabili) addirittura nei
Parchi e nelle altre aree protette !
Saranno punite le regioni che proteggono oltre il 30% del territorio
regionale!
Norma offensiva! Chi protegge "troppa" natura sarà punito. Come se
creare parchi dove la gente e gli animali possano vivere e muoversi
sereni, fosse un dramma.
Licenza di caccia possibile a 16 anni.
Invece che educare i ragazzi al rispetto, ecco a voi i fucili!
Liberalizzato lo sterminio di lupi, orsi, cervi, cani e gatti vaganti
eccetera!
Un articolo incredibile, che dà a i sindaci poteri di autorizzare
interventi di abbattimenti e eradicazione degli animali, in barba alle
più elementari norme europee. Basterà che un singolo animale "dia
fastidio".
Un vero e proprio Far West naturalistico.
Leggi regionali per cacciare specie non cacciabili.
Non sono bastate quattro procedure di infrazione dell'Unione europea,
non sono bastate due sentenze della Corte Costituzionale. Il senatore
Orsi regalerà alle regioni Veneto e Lombardia, ovvero agli ultrà della
caccia, la possibilità di continuare a cacciare specie non cacciabili, e
di farlo con leggi regionali. E le multe per le ripetute infrazioni
europee le pagheremmo noi!
Caccia con neve e ghiaccio.
Si potrà cacciare anche in presenza di neve, o acque con superfici
ghiacciate, cioè in momenti di grandi difficoltà per gli animali a
reperire cibo, rifugio, riparo.
Ritorno all'utilizzo degli uccelli come zimbelli!
Puro medioevo! Le civette legate per zampe e ali e utilizzate come esca!
Ridotta la vigilanza venatoria.
Le guardie ecologiche e zoofile non potranno più svolgere vigilanza! Nel
Paese con il tasso di bracconaggio tra i più alti d'Europa, cosa fa il
Senatore Orsi? Riduce la vigilanza!
Cancellato l'Ente Nazionale Protezione Animali dal Comitato tecnico
nazionale.
Le associazioni ambientaliste presenti nel Comitato sulla 157 saranno
ridotte da quattro a tre.
E altro, tanto altro ancora.
Piu' oltre la "lista degli orrori" dettagliata, qui invece gli indirizzi
per chiedere che tutte queste proposte di legge siano bloccate.
Potete usare il messaggio-tipo o scriverne uno voi, basta che evitiate
di insultare: scrivere insulti ai parlamentari e' la cosa piu' stupida
che si possa fare, quello che dobbiamo far vedere loro e' che la
maggioranza dei cittadini e' CONTRO la caccia, e chiedere loro di
rispettare le nostre richieste (e insultandoli non le rispetteranno di
certo).

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Come oggetto del messaggio mettete il vostro nome e cognome.

valentina 16-06-2009 08:09

continuo ad aggiornare questo thread a seconda di quanto leggo sulla stampa locale visto che si avvicina il tempo delle vacanze .... per chi dovesse venire in trentino - oltre a quanto scritto fino ad ora è bene che sappia che:

adige - edizione 16/06/09 - pag 31
- sui tetti del centro di ala un cecchino dei gatti
e segnalazione più importante per noi che usciamo a camminare con i nostri cani -
- altopiano di brentonico - località dòset - BOCCONI AVVELENATI

Edha 16-06-2009 21:51

:shock::shock::shock::shock:!!!Mi viene la pelle d'oca.
Ma porc...., il trentino sara tanto bello ma ci sono tante teste di c....o !!
Io ad ala ci vivo ed oltre ai bocconi ora ci si mette pure questo con la carabina.:twisted: Praticamente non si è tranquilli in nessun posto.
Meno male, ma anche purtroppo, che frequento sempre le stesse zone con il cane e che reputo sicure. fino ad ora non ci sono stati problemi
Speriamo che li prendano tutti, non sò che altro dire...:( ciao

valentina 17-06-2009 08:11

HTML Code:

frequento sempre le stesse zone con il cane e che reputo sicure
io, infatti, se metto piede in quelle zone (praticamente mai) lo farei solo con voi!
ed effettivamente andrea lo sa, tutte le volte che ci invita deve evidenziarmi in lungo e largo che sono posti sicuri!

ma come mai nel roveretano etc si concentra questa pratica?

Edha 17-06-2009 09:31

La maggior parte degli avvelenamenti si concentrano nei paesi e zone periferiche dove i proprietari portano i lorocani a sgambare e a SPORCARE. Sono pochissime le persone che poi puliscono( perfino in area cani non le raccolgono) Io penso che il problema possa nascere anche da quì. Di casi accaduti in montagna o lontano dai paesi se ne sentono pochissimi anche se si usa spargere bocconi anche per il selvatico.
La settimana scorsa ce ne siamo andati al lago, in una spiaggia, l'unica, dove ci "permettono" di portare i cani ed infatti ce ne sono sempre parecchi. Avevo già notato parecchi bisogni in giro e l'altro giorno son comparse delle scritte. Sulla scalinata : STOP CANI e sul muro: BASTA PI.....E E CA.....E DI CANE.
Chi mi dice che la persona che l'ha scritto preso dalla rabbia per essersi sdraiato su una cacca e per l'odio per icani no escogiti qualche cosa per liberare la "sua" spiaggia? L'unica, dico l'unica dove vedi cani, nella zona trentina del lago.In tutta la zona è severamente vietato portare i cani in spiaggia e volano le multe. Ma con tutte le spiagge checi sono e anche molto più belle di quella perchè no si sposta di 50 metri e perchè iproprietari lasciano che i loro cani sporchino ovunque?
Dove vado io in montagna per ora mi sento sicuro visto che ci sono sempre molti cani ed il gestore del rifugio sale ogni giorno con il suo, ci vado da almeno 6-7 anni ed è sempre andata bene.

Edha 17-06-2009 09:48

Secondo me il problema maggiore nasce proprio dal fatto delle feci lasciate ovunque. i proprietari devono imparare a raccoglierle!!!Ma non penso che ci sia solo quì questo problema ( della sporcizia).
E allora perchè specialmente in queste zone accade questo,? mi domando.
Nella maggior parte dei casi viene usata stricnina, non facile da reperire, molti ce l' hanno in casa da anni addietro, quando si trovava facilmente, altri ( non faccio di tutta l'erba unfascio) se la procurano quando vanno all'est a fare le "battute di caccia" per poi usarla per eliminare i piccoli predatori quà, persone che probabilmente praticano anche il bracconaggio.
A queste persone non gliene frega niente dei cani ( basta vedere, a volte, come trattano i loro) e non vogliono cani in montagna che spaventano e allontanano le prede, e se gli dà fastidio il cane del vicino, presto fatto....
Continuo a chiamarle "persone" ma non è esatto.
Si usano anche pesticidi, diserbanti, veleno per lumache.
Non c'è una risposta alla domanda "perchè?" perchè non ci sono scuse per tutte queste crudeltà.

Navarre 17-06-2009 10:23

Quote:

Originally Posted by Edha (Bericht 219106)
sicuro visto che ci sono sempre molti cani ed il gestore del rifugio sale ogni giorno con il suo, ci vado da almeno 6-7 anni ed è sempre andata bene.

E' la zona dove ci hai portati questo inverno ?

valentina 17-06-2009 11:04

si, andrea ci ha portato a brentonico, ma non so dove sia esattamente la località dove hanno trovato il boccone riportato in articolo - località dòset

è come a pinè.... di avvelenamenti ne sono stati segnalati molti nel tempo, ma per fortuna - per ora - so bene dove NON andare e dove, invece, recarmi in completa tranquillità (di solito vado sempre in alto!!!)

l'"abitare" in zona permette di conoscerla bene e quindi di sapersi muovere (anche se un occhio a dove mette il muso il cane la si da sempre, tenendolo comunque - di massima - sotto controllo per scaramanzia!)

la zona del roveretano - comunque - è una zona più calda rispetto ad altre (da sempre), il mio veterinario mi ha sempre detto di non andare ne sul baldo ne sul lancia ....

Edha 17-06-2009 22:40

Io credo che gli avvelenamenti nella zona di brentonico siano voluti per vari motivi, principalmente son persone alle quali danno fastidio i cani e sono capaci a tutto.
La zona che frequento e dove ho portato la vale e i navarri questo inverno è sicura, posso dire( ci vado da anni, sempre con i cani e praticamente settimanalmente o più, cani liberi ) . Peer brentonico ci siamo passati in macchina qualche km prima. anche a me pare strano, visto la vicinanza tra i due luoghi, ma è meglio così.
Poi c'è il cane del rifugio che è sempre libero e spesso si fai dei giretti con gli escursionisti e meno male e faccio le corna, stà benissimo.
Sarà che lì dove siamo stati è un posto turistico e allora certe cose non le fanno, visto che sono molti i vacanzieri con fido.
non lo sò, forse è solo fortuna, anche se edha in montagna trova fuori di tutto.
E' praticamente l'unica zona qua dove mi sento abba sicuro.
Da evitare il lancia, sopra Rovereto (5-6 anni fà o di più era stata organizzata una gara per cani da caccia e ne sono morti molti,), anche per le vipere, ce ne sono moltissime, lo zugna, anche il baldo veronese e lo stivo, lago di Cei vietatissimo.Praticamente tutte le montagne che circondano casa mia.
Anche le piste ciclabili sono pericolose .
Non voglio spaventare nessuno ma è giusto che si sappia in che cavolo di posto vivo.
E con tutti questi casi in tanti anni solo uno ne hanno preso, poco tempo fà a Folgaria.. Ero stato nello stesso posto nemmeno una settimana prima.
Ho come l'impressione che sarà dura che cambi, ma spero in bene.
Non so che altro dire, continuerò a frequentare gli stessi posti, magari prenderò una museruola:(di quelle completamente chiuse modello hannibal.








Non voglio spaventare nessuno ma è giusto che si sappia

Edha 17-06-2009 22:45

La località Doset è la zona del cimitero di Brentonico, al margine del paese....

valentina 17-07-2009 10:05

dal giornale locale:

CORNALÈ (ZONA ROVERETO) - Uno sparo tra le case. Un colpo di fucile che, evidentemente, mirava a fare del male o forse proprio ad uccidere una gatta. Chi ha imbracciato l’arma ci è riuscito e il piccolo animale rischia di rimanere paralizzato. Ciò che fa venire i brividi a chi racconta, però, è che poco distante dalla gatta in quel giardino c’era anche un ragazzino che stava annaffiando l’orto. E se i pallini del fucile di tipo Flobert (almeno questi sono quelli che sono stati trovati dal veterinario che ha operato la gatta) avessero raggiunto il ragazzo? Il fatto risale a mercoledì sera ed è avvenuto a Cornalé d’Isera, in una zona residenziale dove le case sono poco distanti l’una dall’altra

valentina 07-08-2009 09:54

giornale ADIGE (ieri)

TRENTO - BONDONE - Immaginate di fare una passeggiata per i prati del Bondone e di ritrovarvi impallinati. Questo episodio, per niente piacevole, è capitato ad Aikon, un cane meticcio di piccola taglia che si trovava in villeggiatura, con i suoi padroni, a Pra della Fava. Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di sabato 1° agosto, quando Aikon si è allontanato dal giardino della casa che i suoi padroni avevano affittato per l'estate. Qualcuno non deve aver gradito la curiosità del piccolo animale che, qualche ora dopo, è riuscito, arrancando, a tornare dai suoi padroni. Alla vista del loro cane, che mostrava evidenti ferite da arma da fuoco, i coniugi si sono ricordati di aver udito uno sparo nelle vicinanze, proprio mentre cercavano Aikon. Nessuno dei due avrebbe mai immaginato che quel rumore fosse collegato alla temporanea mancanza dell'animale, ma non appena la situazione è risultata chiara, i due hanno sporto denuncia per l'accaduto presso la stazione dei carabinieri di Candriai. Le indagini sono subito iniziate ed è spuntato il nome di un vicino di casa. Dopo gli accertamenti del caso, i carabinieri hanno individuato il presunto responsabile: si tratterebbe di un pensionato settantenne che è stato denunciato

http://img263.imageshack.us/img263/9...8254633738.jpg

starjumper 07-08-2009 10:17

...qui, nel quartiere artigianale dove c'è il mio studio.

In questa zona, parlo di neanche 500m intorno a me, tanta gente ha un cane in giardino, e diversi ne hanno uno che si portano al lavoro.

Ci sono Thai e Maggie, un Westie dei nostri vicini, un metticcetto che gira per cantieri col suo padrone e ha l'ufficio nel palazzo qui a fianco. Un boxer e un meticcio nel cortile della palestra qui dietro, e un paio di case, uno shiba, un mezzo maremmano, e una casa con una meticcina in un recintino. Più tutti quelli intorno che vengono quaggiù passeggiando!

Insomma, un bel gruppetto di quattrozampe che spesso razzola per il quartiere. Solo che... sopra la collina una villetta ha due cagnoni in giardino che abbaiano per ORE ogni volta che vedono uno dei sopracitati cani a spasso... il padrone di questi cagnoni, invece che prendere a pedate nel culo i SUOI cani, cos'ha pensato di fare?

Ha minacciato quelli della palestra di denunciarli perchè a quanto pare non possono tenerli in cortile (boh) e... un ragazzo che abita qui l'ha visto girare una domenica con un fucile e cercare di seccare da lontano, senza farsi vedere, la meticcetta nel cortile. Perchè sai, fa abbaiare i suoi cani!

Mi ero chiesta perchè ci fosse una cartuccia vuota, fuori... il problema è che non abbiamo prove, ma... se lo piglio... se lo vedo...

roby e gaio 07-08-2009 10:27

e fare una bella telefonatina ai carabinieri nel quale si "espone questo problema"??
puntando magari sul fatto che lo si è visto girare con un fucile per la strada??
si possono fare anche degli esposti ai carabinieri, chiedergli di dare una controllatina giusto per stare tranquilli..raccattare una cartuccia da terra e portarlgliela..possono vedere se è del suo fucile...porto d'armi o no mica si può mettere a sparare in giro così..

Ricky's Wolf 07-08-2009 10:28

Quote:

Originally Posted by valentina (Bericht 228998)
giornale ADIGE (ieri)

TRENTO - BONDONE - . Dopo gli accertamenti del caso, i carabinieri hanno individuato il presunto responsabile: si tratterebbe di un pensionato settantenne che è stato denunciato

...ed andrebbe anche impallinato
..per carità senza gravi conseguenze, ma la stessa sofferenza avrebbe dovuto provare.

Diego 07-08-2009 12:41

Un momento!

Ok, non vi è motivo per sparare sul cagnetto, ma una bastonata ai padroni che lasciano i cani liberi di allontanarsi incustoditi e si accorgono solo al ritorno del cane dopo qualche ora (???) gliela vogliamo dare?

roby e gaio 07-08-2009 12:50

Quote:

Originally Posted by Diego (Bericht 229059)
Un momento!

Ok, non vi è motivo per sparare sul cagnetto, ma una bastonata ai padroni che lasciano i cani liberi di allontanarsi incustoditi e si accorgono solo al ritorno del cane dopo qualche ora (???) gliela vogliamo dare?


naturalmente..anche 2 bastonate se la cosa è volontaria.

Laila 07-08-2009 13:01

Quote:

Originally Posted by roby e gaio (Bericht 229014)
e fare una bella telefonatina ai carabinieri nel quale si "espone questo problema"??

Secondo me non si ottiene niente, loro possono intervenire quando è già successo qualcosa.
L'anno scorso, mia mamma era in farmacia ed è entrato un nostro vicino che chiedeva del "veleno per gatti" :shock:
La farmacista è rimasta sbigotita (anche mia mamma) e gli ha detto che non ne vendevano, e lui se ne è andato.
Mia mamma ha 10 gatti e sfama tanti randagi quindi era preoccupatissima.
Quando me l'ha raccontato sono andata subito in caserma e ho esposto il problema. Mi sono sentita dire che loro non potevano fare niente, solo in caso di avvelenamento dei gatti potevano fare qualcosina e che io rischiavo una denuncia per calunnia.
Mi hanno consigliato di parlare con il signore e vedere di risolvere il "problema" tra noi.
Naturalmente è quello che ho fatto, e dopo una lunga chiacchierata (con minacce più meno velate :twisted:), sono riuscita a far capire al signore che quello che intendeva fare era sbagliato e che non l'avrebbe passata liscia.
Alla fine della chiacchierata mi ha anche stretto la mano e mi ha promesso non avrebbe fatto niente, che era stato solo un attimo di follia.
Così è stato, e qualche mese fa questo signore è venuto a mancare.
Besos a todos

starjumper 07-08-2009 13:44

Tra l'altro, la cagnetta "target" è dentro un recinto (e quando il recinto è aperto è alla catena), in cui spesso c'è anche a giocare la loro bimba di 5 anni! :shock:

Martab 07-08-2009 14:52

bhè io una segnalazione alla polizia/carabinieri la farei..o la farei fare da chi ha visto l'idiota col fucile....:roll: facendo presente la possibile presenza della bambina, per dei cani è difficile che si muovano (anche se non è detto). Se succede qualcosa (speriamo di no) almeno hanno già qualcuno su cui indagare...o potrebbero anche andare a fagli qualche bel discorsetto deterrente

roby e gaio 07-08-2009 14:56

Quote:

Originally Posted by Laila (Bericht 229069)
Secondo me non si ottiene niente, loro possono intervenire quando è già successo qualcosa.
L'anno scorso, mia mamma era in farmacia ed è entrato un nostro vicino che chiedeva del "veleno per gatti" :shock:
La farmacista è rimasta sbigotita (anche mia mamma) e gli ha detto che non ne vendevano, e lui se ne è andato.
Mia mamma ha 10 gatti e sfama tanti randagi quindi era preoccupatissima.
Quando me l'ha raccontato sono andata subito in caserma e ho esposto il problema. Mi sono sentita dire che loro non potevano fare niente, solo in caso di avvelenamento dei gatti potevano fare qualcosina e che io rischiavo una denuncia per calunnia.
Mi hanno consigliato di parlare con il signore e vedere di risolvere il "problema" tra noi.
Naturalmente è quello che ho fatto, e dopo una lunga chiacchierata (con minacce più meno velate :twisted:), sono riuscita a far capire al signore che quello che intendeva fare era sbagliato e che non l'avrebbe passata liscia.
Alla fine della chiacchierata mi ha anche stretto la mano e mi ha promesso non avrebbe fatto niente, che era stato solo un attimo di follia.
Così è stato, e qualche mese fa questo signore è venuto a mancare.
Besos a todos



che le forze dell'ordine liquidino in fretta casi come quello si sa.
io spesso ho sentito di persone a cui il vicino aveva minacciato di avvelenare il cane e gli hanno detto che se la dovevano risolvere da soli (anche se non sempre è così...ci sono anche quelli che intervengono..)
ma qui si sta parlando di uno che gira con un fucile e ci sono dei bossoli trovati per la strada. E' un pò diverso.
Sono TENUTI a controllare se non altro se uno di quei bossoli è del suo fucile.
potrebbe ferire o uccidere qualcuno, dammi retta ho carabinieri in casa e in un caso del genere CERTO CHE VANNO A CONTROLLARE.

starjumper 07-08-2009 15:17

Quote:

Originally Posted by Martab (Bericht 229109)
bhè io una segnalazione alla polizia/carabinieri la farei..o la farei fare da chi ha visto l'idiota col fucile...

già... ma è un ragazzo arabo che probabilmente non vuole rogne con i vicini... e poi, dici che lo stanno a sentire davvero? :roll:

ElisaP 07-08-2009 15:45

Non mi dite niente che vivo in un paesello di cacciatori e bracconieri: la vita media di un gatto qui è 1/2 anni se esce di casa. I miei sono un'eccezione perchè, appunto, non escono se non in giardino e guardati a vista.
Ma non solo gatti: faine, donnole, volpi .. qualsiasi animale potenzialmente "rivale" nella caccia è da sopprimere.
Idem per i cani: l'altro giorno un mio collega mi ha raccontato con la massima naturalezza che stava per sparare ad un cane .. ma poi non è riuscito :shock: motivo? Gira per i boschi e spaventa i fagiani. Si sa, tra poco è ora di riprendere la caccia. :nonono2
L'anno scorso in questo periodo nei boschi e prati qui in zona ho trovato delle salamine e diverse carcasse di pollo, sicuramente piene di veleno. (fortuna che li ho trovati io e non i cani )

Poi io sono d'accordissimo: ci sono anche i cani che hanno casa e padrone ma chissà perchè sono sempre in giro. E altro che bastonate che si meriterebbe chi li lascia per strada invece che tenerli d'occhio!
Ci sono anche i CRETINI che non puliscono e rovinano le poche zone concesse ai cani.
E come al solito ci va di mezzo anche chi si comporta bene.

Però non è ammissibile che ci siano persone che lasciano in giro trappole o bocconi semplicemente perchè gli animali danno fastidio.
Anche a me danno fastidio TANTE persone..ma mica mi metto a sterminare tutti o a cercare di avvelenarli?

L'unica cosa civile da fare (ovviamente se sapete chi sono i responsabili) è denunciare, informare le autorità, far presente i casi al Corpo Forestale.
Anni fa al mio ragazzo hanno avvelenato il suo labrador, lui era sicuro che fossero stati i vicini perchè l'unico posto in cui era stato il cane è il prato dietro casa (dove il vicino teneva le trappole per uccelli - gli archetti si chiamano qui - e il tizio probabilmente non voleva cani tra le scatole).
Ha chiamato la forestale e sono venuti. Hanno perlustrato il posto e fatto qualche domanda ai vicini, peccato solo che questi siano stati avvisati :evil: e l'hanno fatta franca.

Purtroppo il problema principale è il tipo di mentalità che c'è qui, certe tradizioni sono ben radicate e non c'è proprio la volontà di cambiare.

L'unica cosa positive è che da allora il vicino è diventato decisamente più amichevole e non credo si azzarderà a rifarlo.

Earthlings 13-08-2009 14:01

Purtroppo, sono numerosi gli episodi di avvelenamento e temo che di molti nemmeno si venga a sapere, molti casi restano relegati in un trafiletto di poche righe su qualche quotidiano a diffusione locale, non acquisendo se non del tutto eccezionalmente risonanza sulle testate a diffusione nazionale che sono invece sempre tanto vigili, solerti e pronte nel diffondere notizie allarmistiche relative ad aggressioni ai danni di umani, altri casi -sbagliando- non vengono neppure denunciati. Gli ultimi episodi di cui ho letto sono questi: http://www.lastampa.it/lazampa/girat...e=339&sezione= 29/6/2009 - IL CASO Paternò, è strage di cani Oltre una dozzina di randagi uccisi con salsicce avvelenate nella cittadina catanese Non ci sono parole per commentare un episodio di tale gravità che va assolutamente punito: oltre una dozzina di cani sono morti tra atroci sofferenze a Paternò (provincia di Catania) avvelenati con salsicce mescolate con sostanze letali. Nel video qui di seguito le sconvolgenti immagini dei cani morti per strada con il sangue che esce dalla loro bocca e i commenti di alcune persone che conoscono la realtà dei randagi in paese. http://www.lastampa.it/multimedia/mu...827&tipo=VIDEO CATANIA - Sgomento e indignazione a Paternò: sono stati uccisi 14 cani randagi. Nessuno sa chi sia stato tra i 50mila abitanti di questa cittadina sulle pendici sud-ovest dell’Etna. Di certo ha (o hanno) diabolicamente usato delle salsicce farcite di veleno per toglierli di mezzo. Erano cani di quartiere. Girovagavano soprattutto in via dei Coralli, per la strada che conduce allo Stadio Falcone Borsellino. Randagi sì ma microcippati per tenerli sotto controllo, sterilizzati per evitarne la riproduzione e monitorati dagli stessi abitanti della zona secondo i quali non erano neppure pericolosi. Giravano per le strade. Abituati a nutrirsi anche mirando quelle spettacolari distese di arance rosse, mandarini e limoni che hanno fatto di questa realtà catanese il riferimento per la produzione agricola in tutto il mondo. Fertilità dei terreni che in questi giorni ha tristemente ceduto spazio su Youtube a un video girato da un Tg locale, Videostarchannel Pubblicato il 24 giugno, rivela una mattanza di cani, una carneficina senza precedenti a Paternò. Perché quanto ripreso dalla telecamera è davvero impressionante. Centinaia le mail di sdegno, sconcerto e denuncia che ci sono pervenute in redazione. Come non essere solidali con la testimonianza rabbiosa e amara di Roberto Clemente, direttore cittadino della SIAE, che aveva trasformato questi randagi in animali domestici, occupandosene da anni? «E’ inumano uccidere cani. Alcuni avevano solo 4 mesi. Ieri hanno avvelenato la madre e oggi gli altri cuccioli – ha detto - non è da un paese civile, non è da Paterno. Parliamo solo di cani killer e non di randagi da recuperare. Sono i padroni che li abbandonano che dovrebbe essere puniti, non i cani avvelenati! Io ho un dolore personale: li ho visti nascere quei cani, inoffensivi e amati da tutto il quartiere. Però qualcosa bisogna fare». Così, dato per vero che la misericordia è ricchezza dell’uomo, la parola passa a Giuseppe Failla, Sindaco di Paternò esortato nell’applicare la legge 281/1991 a tutela del benessere animale. ROBERTA MARESCI http://www.ilgiornaledelmolise.it/vi...12082009171523 Aumentano i casi a Campobasso. Gli animalisti: “In pericolo anche i bambini” Cani avvelenati, l'IdV denuncia ignoti Il consigliere comunale Michele Durante si è rivolto alla magistratura Cani avvelenati, l'IdV denuncia ignoti Via Conterosso, via De Pretis e Principe di Piemonte, ma anche il centro storico e piazza Municipio. Nessuna zona della città sembra essere stata risparmiata dalla “semina” di bocconi avvelenati che negli ultimi giorni hanno fatto strage di cani a Campobasso. In due settimane sono state rinvenute 15 carcasse, ma i casi dall’inizio dell’anno, contando anche quelli non denunciati, sono decine. I bocconi sono preparati ad arte: in alcuni è stato trovato il forate, un potente veleno per le piante. È facile trovarlo nei negozi specializzati in agricoltura, in altri, un mix mortale di stricnina e altre sostanze tossiche. Tutte le associazioni animaliste si sono ritrovate questa mattina a villa dei cannoni in pieno centro, dove sono stati scoperti altri bocconi avvelenati, proprio dove giocano i bambini. Qui si è tenuta una conferenza stampa organizzata con il consigliere comunale dell’Italia dei valori Michele Durante che ha presentato una denuncia contro ignoti alla procura della Repubblica. [12/08/2009]

Earthlings 13-08-2009 16:09

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...D_sezione=339#

29/6/2009
Catania

Non ci sono parole per commentare un episodio di tale gravità che va assolutamente punito: oltre una dozzina di cani sono morti tra atroci sofferenze a Paternò (provincia di Catania) avvelenati con salsicce mescolate con sostanze letali.
Nel video qui di seguito
http://www.lastampa.it/multimedia/mu...827&tipo=VIDEO
le sconvolgenti immagini dei cani morti per strada con il sangue che esce dalla loro bocca e i commenti di alcune persone che conoscono la realtà dei randagi in paese.

Sgomento e indignazione a Paternò: sono stati uccisi 14 cani randagi. Nessuno sa chi sia stato tra i 50mila abitanti di questa cittadina sulle pendici sud-ovest dell’Etna. Di certo ha (o hanno) diabolicamente usato delle salsicce farcite di veleno per toglierli di mezzo. Erano cani di quartiere.

Girovagavano soprattutto in via dei Coralli, per la strada che conduce allo Stadio Falcone Borsellino. Randagi sì ma microcippati per tenerli sotto controllo, sterilizzati per evitarne la riproduzione e monitorati dagli stessi abitanti della zona secondo i quali non erano neppure pericolosi.

Giravano per le strade. Abituati a nutrirsi anche mirando quelle spettacolari distese di arance rosse, mandarini e limoni che hanno fatto di questa realtà catanese il riferimento per la produzione agricola in tutto il mondo.

Fertilità dei terreni che in questi giorni ha tristemente ceduto spazio su Youtube a un video girato da un Tg locale, Videostarchannel.
Pubblicato il 24 giugno, rivela una mattanza di cani, una carneficina senza precedenti a Paternò. Perché quanto ripreso dalla telecamera è davvero impressionante. Centinaia le mail di sdegno, sconcerto e denuncia che ci sono pervenute in redazione.

Come non essere solidali con la testimonianza rabbiosa e amara di Roberto Clemente, direttore cittadino della SIAE, che aveva trasformato questi randagi in animali domestici, occupandosene da anni? «E’ inumano uccidere cani. Alcuni avevano solo 4 mesi. Ieri hanno avvelenato la madre e oggi gli altri cuccioli – ha detto - non è da un paese civile, non è da Paterno. Parliamo solo di cani killer e non di randagi da recuperare. Sono i padroni che li abbandonano che dovrebbe essere puniti, non i cani avvelenati! Io ho un dolore personale: li ho visti nascere quei cani, inoffensivi e amati da tutto il quartiere. Però qualcosa bisogna fare». Così, dato per vero che la misericordia è ricchezza dell’uomo, la parola passa a Giuseppe Failla, Sindaco di Paternò esortato nell’applicare la legge 281/1991 a tutela del benessere animale



http://www.ilgiornaledelmolise.it/vi...12082009171523
Aumentano i casi a Campobasso. Gli animalisti: “In pericolo anche i bambini” http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif
Cani avvelenati, l'IdV denuncia ignoti
http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif Il consigliere comunale Michele Durante si è rivolto alla magistratura http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...avvelenati.jpg Via Conterosso, via De Pretis e Principe di Piemonte, ma anche il centro storico e piazza Municipio.
Nessuna zona della città sembra essere stata risparmiata dalla “semina” di bocconi avvelenati che negli ultimi giorni hanno fatto strage di cani a Campobasso.
In due settimane sono state rinvenute 15 carcasse, ma i casi dall’inizio dell’anno, contando anche quelli non denunciati, sono decine.
I bocconi sono preparati ad arte: in alcuni è stato trovato il forate, un potente veleno per le piante.
È facile trovarlo nei negozi specializzati in agricoltura, in altri, un mix mortale di stricnina e altre sostanze tossiche.
Tutte le associazioni animaliste si sono ritrovate questa mattina a villa dei cannoni in pieno centro, dove sono stati scoperti altri bocconi avvelenati, proprio dove giocano i bambini.
Qui si è tenuta una conferenza stampa organizzata con il consigliere comunale dell’Italia dei valori Michele Durante che ha presentato una denuncia contro ignoti alla procura della Repubblica.

redazione [12/08/2009]



Purtroppo, i casi di avvelenamento sono tutt'altro che infrequenti.
Di molti però, la maggior parte credo, non veniamo a sapere, sia perchè si tratta di notizie quasi sempre relegate a brevi articoli nelle pagine di cronaca di quotidiani locali, sia perchè -sbagliando- non sempre i casi di avvelenamento vengono denunciati.
La cronaca nazionale non dà risonanza a questi episodi se non in casi del tutto eccezionali, magari relegando le notizie a inserti tematici come nel caso della Stampa, ed è già qualcosa, di certo meglio del silenzio delle altre testate a diffusione nazionale che invece si rivelano sempre tanto ligie, solerti e sempre in prima linea nel lanciare allarmistiche notizie relative a qualsiasi "incidente" in cui sia stato coinvolto un cane, pompando un'opnione pubblica non di rado cinofoba che quasi mai si pone domande elementari circa le responsabilità effettive di certi "incidenti".

Earthlings 13-08-2009 16:11

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...D_sezione=339#

29/6/2009
Catania

Non ci sono parole per commentare un episodio di tale gravità che va assolutamente punito: oltre una dozzina di cani sono morti tra atroci sofferenze a Paternò (provincia di Catania) avvelenati con salsicce mescolate con sostanze letali.
Nel video qui di seguito
http://www.lastampa.it/multimedia/mu...827&tipo=VIDEO
le sconvolgenti immagini dei cani morti per strada con il sangue che esce dalla loro bocca e i commenti di alcune persone che conoscono la realtà dei randagi in paese.

Sgomento e indignazione a Paternò: sono stati uccisi 14 cani randagi. Nessuno sa chi sia stato tra i 50mila abitanti di questa cittadina sulle pendici sud-ovest dell’Etna. Di certo ha (o hanno) diabolicamente usato delle salsicce farcite di veleno per toglierli di mezzo. Erano cani di quartiere.

Girovagavano soprattutto in via dei Coralli, per la strada che conduce allo Stadio Falcone Borsellino. Randagi sì ma microcippati per tenerli sotto controllo, sterilizzati per evitarne la riproduzione e monitorati dagli stessi abitanti della zona secondo i quali non erano neppure pericolosi.

Giravano per le strade. Abituati a nutrirsi anche mirando quelle spettacolari distese di arance rosse, mandarini e limoni che hanno fatto di questa realtà catanese il riferimento per la produzione agricola in tutto il mondo.

Fertilità dei terreni che in questi giorni ha tristemente ceduto spazio su Youtube a un video girato da un Tg locale, Videostarchannel.
Pubblicato il 24 giugno, rivela una mattanza di cani, una carneficina senza precedenti a Paternò. Perché quanto ripreso dalla telecamera è davvero impressionante. Centinaia le mail di sdegno, sconcerto e denuncia che ci sono pervenute in redazione.

Come non essere solidali con la testimonianza rabbiosa e amara di Roberto Clemente, direttore cittadino della SIAE, che aveva trasformato questi randagi in animali domestici, occupandosene da anni? «E’ inumano uccidere cani. Alcuni avevano solo 4 mesi. Ieri hanno avvelenato la madre e oggi gli altri cuccioli – ha detto - non è da un paese civile, non è da Paterno. Parliamo solo di cani killer e non di randagi da recuperare. Sono i padroni che li abbandonano che dovrebbe essere puniti, non i cani avvelenati! Io ho un dolore personale: li ho visti nascere quei cani, inoffensivi e amati da tutto il quartiere. Però qualcosa bisogna fare». Così, dato per vero che la misericordia è ricchezza dell’uomo, la parola passa a Giuseppe Failla, Sindaco di Paternò esortato nell’applicare la legge 281/1991 a tutela del benessere animale



http://www.ilgiornaledelmolise.it/vi...12082009171523
Aumentano i casi a Campobasso. Gli animalisti: “In pericolo anche i bambini” http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif
Cani avvelenati, l'IdV denuncia ignoti
http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif Il consigliere comunale Michele Durante si è rivolto alla magistratura http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...5x5_ffffff.gif http://www.ilgiornaledelmolise.it/im...avvelenati.jpg Via Conterosso, via De Pretis e Principe di Piemonte, ma anche il centro storico e piazza Municipio.
Nessuna zona della città sembra essere stata risparmiata dalla “semina” di bocconi avvelenati che negli ultimi giorni hanno fatto strage di cani a Campobasso.
In due settimane sono state rinvenute 15 carcasse, ma i casi dall’inizio dell’anno, contando anche quelli non denunciati, sono decine.
I bocconi sono preparati ad arte: in alcuni è stato trovato il forate, un potente veleno per le piante.
È facile trovarlo nei negozi specializzati in agricoltura, in altri, un mix mortale di stricnina e altre sostanze tossiche.
Tutte le associazioni animaliste si sono ritrovate questa mattina a villa dei cannoni in pieno centro, dove sono stati scoperti altri bocconi avvelenati, proprio dove giocano i bambini.
Qui si è tenuta una conferenza stampa organizzata con il consigliere comunale dell’Italia dei valori Michele Durante che ha presentato una denuncia contro ignoti alla procura della Repubblica.

redazione [12/08/2009]



Purtroppo, i casi di avvelenamento sono tutt'altro che infrequenti.
Di molti però, la maggior parte credo, non veniamo a sapere, sia perchè si tratta di notizie quasi sempre relegate a brevi articoli nelle pagine di cronaca di quotidiani locali, sia perchè -sbagliando- non sempre i casi di avvelenamento vengono denunciati.
La cronaca nazionale non dà risonanza a questi episodi se non in casi del tutto eccezionali, magari relegando le notizie a inserti tematici come nel caso della Stampa, ed è già qualcosa, di certo meglio del silenzio delle altre testate a diffusione nazionale che invece si rivelano sempre tanto ligie, solerti e sempre in prima linea nel lanciare allarmistiche notizie relative a qualsiasi "incidente" in cui sia stato coinvolto un cane, pompando un'opnione pubblica non di rado cinofoba che quasi mai si pone domande elementari circa le responsabilità effettive di certi "incidenti".

gl

Edha 22-09-2009 22:27

Oggi il giornale L'Adige parlava del ritrovamento di parecchi bocconi avvelenati nella zona di Lavis, TN, e un cagnetto domenica è morto e che ci sono stati altri casi nei giorni scorsi.
Sono stati trovati dei bocconi in alcune vie della città dove di solito si portano i cani a passeggio e anche al parco.
Una signora con due labrador si è presentata dal vetrinario con una decina di esche, che aveva messo in un vaso, più un sacchetto sempre con esche che ha trovato per terra: probabilmente quel bastardo si è sentito in pericolo di essere scoperto ed ha lasciato li tutto. Si aspetta l'analisi per sapere qual'è il veleno.
Altre esche erano state trovate un paio di settimane fa da dei ragazzini e contenevano topicida.
L'unica cosa è sperare che li prendano.

valentina 09-11-2009 09:35

questa volta non parlerò di animali... ma la cosa mi sconvolge comunque!

Esplosioni per il lago artificiale - Ecco il video degli scoppi

http://altoadige.gelocal.it/multimedia/home/17742297

di Davide Pasquali

Una serie di video choc, pubblicati sul web per vantarsi delle potenti esplosioni servite per scavare nella roccia il nuovo bacino destinato all’innevamento artificiale delle piste da sci. Li ha messi in rete una ditta trentina specializzata in demolizioni con esplosivo. Se la Grande guerra risparmiò il paradiso naturale di Catinaccio e Latemar, ora hanno rimediato gli impiantisti.

Siamo a poche centinaia di metri in linea d’aria dal Catinaccio, patrimonio naturale mondiale dell’Unesco. Prima che la Latemar-Carezza Srl dell’imprenditore Georg Eisath (cannoni da neve Technoalpin) decidesse di realizzare il nuovo indispensabile mega bacino artificiale da quasi cento milioni di litri, in cima alla collinetta boscosa fra malga Moser e la celebre passeggiata di Sissi c’erano una delicata area umida e un’arena di canto dei galli cedroni. Specie d’inverno, quassù pascolavano indisturbati grandi, magnifici cervi.

L’autunno scorso, però, il paradiso svanì: abbattuti centinaia di abeti rossi secolari, alti una quarantina di metri. Poi si iniziò lo scavo. Ciò che nessuno, finora, aveva detto, è che non di solo scavo si è trattato. Perché la collinetta è costituita da duro porfido e per raggiungere i 15 metri di profondità del bacino sono occorse le esplosioni. Tante rumorosissime deflagrazioni, in grado di sconvolgere il delicato equilibrio faunistico della zona. E come se questo non bastasse, c’è qualcuno che addirittura se ne vanta.

Sul sito web geologico.it il titolare di una ditta trentina specizzata in “demolizioni con esplosivo di ingenti volumi rocciosi” ha trovato un modo inusuale per farsi pubblicità: pubblicare una serie di video girati al cantiere della Wipptalerbau a Carezza.

Gli spot funzionano tutti più o meno così: durano da uno a due minuti. Telecamera fissa. Prima c’è il silenzio alpino, col bucolico sottofondo del cinguettio di volatili vari. In alcuni filmati lo sfondo è il Latemar, in altri il Catinaccio. La sceneggiatura è stata pensata: perché per qualche decina di secondi non succede nulla. Si crea suspense. Poi c’è il «po, po, po, pooo...». Tromba da stadio, con sequenza ripetuta almeno due o tre volte. Si avvertono gli astanti che sta per iniziare lo spettacolo: è meglio allontanarsi di qualche centinaio di metri.


Poi, dopo un nuovo silenzio, l’urlo gioioso, in dialetto: «La bruuusaaaaa...». Nel senso che la miccia sta bruciando. Altro silenzio. Poi l’esplosione, anzi, le esplosioni in sequenza. In un filmato se contano almeno nove. Un tuono assordante, un altro, un altro ancora. E terra e macigni di porfido che saltano in aria, volando ovunque e raggiungendo in altezza gli abeti che fanno da corona al cantiere, alti decine di metri.

I tuoni si ripetono più e più volte, per via dell’eco creata quando l’onda d’urto rimbalza sulle pareti di Catinaccio e Latemar. A questo punto, i filmati mica finiscono. Il godimento per l’e splosione si prolunga, con le nuvole di fumo e terra che aleggiano sul cantiere. Infine torna il silenzio, desolante. Ma niente paura, la festa ritornerà, più e più volte. Chissà quante saranno state, in totale, le esplosioni...

valentina 10-11-2009 18:42

cane morto in pensione - danno per mancata relazione affettiva
 
vi riporto un articolo apparso oggi sul quotidiano locale ADIGE

ROVERETO - Quando fecero causa, chiedendo il danno da mancata relazione affettiva per la morte del loro cane, a qualcuno è scappato un sorriso. Eppure avevano ragione loro. La richiesta di Giorgia e Roberto Atzori era talmente legittima che, per accoglierla, il giudice Simonetta Caterbi si è persino discostata da una recente pronuncia della Cassazione. Risultato, per il piccolo Whisky, il cane morto durante il soggiorno nella pensione Maso Valluce, l'assicurazione della struttura dovrà pagare tremila euro a testa. Ed ora la famiglia Atzori tira un sospiro di sollievo: «Era una questione di principio, ci eravamo sentiti presi in giro, per questo ci siamo rivolti all'avvocato Valentina Leonardi. È andata bene, il giudice ha detto che la responsabilità era loro». La vicenda risale al 2005 quando la coppia ha deciso di affidare il cane ad una pensione: a giorni dovevano sposarsi e durante il viaggio di nozze non avrebbero potuto portarsi dietro l'animale: «Il cane era mio - spiega Giorgia - di solito, quando andavamo in giro, lo lasciavamo da mia suocera. In questo caso non era possibile, perché l'altra cagnetta di casa era in calore, quindi abbiamo preferito scegliere una pensione». Nella struttura di Pannone si sono rivolti perché il posto sembrava il più adatto. Ma nemmeno due giorni dopo hanno ricavato l'annuncio: il cane era morto.

anastasia 10-11-2009 19:00

Quote:

Originally Posted by valentina (Bericht 253265)
vi riporto un articolo apparso oggi sul quotidiano locale ADIGE

ROVERETO - Quando fecero causa, chiedendo il danno da mancata relazione affettiva per la morte del loro cane, a qualcuno è scappato un sorriso. Eppure avevano ragione loro. La richiesta di Giorgia e Roberto Atzori era talmente legittima che, per accoglierla, il giudice Simonetta Caterbi si è persino discostata da una recente pronuncia della Cassazione. Risultato, per il piccolo Whisky, il cane morto durante il soggiorno nella pensione Maso Valluce, l'assicurazione della struttura dovrà pagare tremila euro a testa. Ed ora la famiglia Atzori tira un sospiro di sollievo: «Era una questione di principio, ci eravamo sentiti presi in giro, per questo ci siamo rivolti all'avvocato Valentina Leonardi. È andata bene, il giudice ha detto che la responsabilità era loro». La vicenda risale al 2005 quando la coppia ha deciso di affidare il cane ad una pensione: a giorni dovevano sposarsi e durante il viaggio di nozze non avrebbero potuto portarsi dietro l'animale: «Il cane era mio - spiega Giorgia - di solito, quando andavamo in giro, lo lasciavamo da mia suocera. In questo caso non era possibile, perché l'altra cagnetta di casa era in calore, quindi abbiamo preferito scegliere una pensione». Nella struttura di Pannone si sono rivolti perché il posto sembrava il più adatto. Ma nemmeno due giorni dopo hanno ricavato l'annuncio: il cane era morto.

se vogliamo parlare di una questione di principio...boh! forse si, hanno ragione (forse)

tu mi conosci (più o meno) sai come la penso?
sai chi accuserei per mancata relazione affettiva?

...è più forte di me:|non voglio giudicar nessuno ed ognuno è libero di fare e vivere la vita con il proprio cane come vuole , io la penso diversamente.

wildwolf 10-11-2009 22:27

In tempi nostri vengono pure spostati i bambini come pacchetti, perche si deve guradagniare... Vivo da sola con pochi soldi, devo rinunciare molto, ma non mi viene in mente di spostare mio cane come un paccheto da una casa ad altra... non vado in ferie da quando arrivata Sheila sono tre anni, neanche un weekend, soffrerebbe senza di lei e non mi setirai tranquilla essendo miliaia di cilometri distante da lei senza poter tornare sè forse bisogno... Lei viene con me. sta anche ore in auto(per fortuna non ha mai sofferta mal d'auto) e quando devo anche solo lasciarlo un giorno dall cavallo mi sento in colpa... Ho fatto una scelta, e sè non è forza maggiore(ospedale o morte) io di lei non mi separo...
Do ragione anastasia...
Capisco che mi sposo solo una volta nella vita, ma i loro bimbi l'avrebbono lasciato lo stesso a casa?


Non otteniamo mai che il cane viene riconosciuto come membro di famiglia finche le persone non si rendono conto cos'è una famiglia!!!

valentina 12-11-2009 10:06

cane smarrito sul pasubio
 
posto qui questo link anche se in realtà - in questo caso - è solo per i trentini:

http://forum.thetop.it/viewtopic.php...=asc&highlight=

per tutti: c'è un altro link nel messaggio di un ragazzo che ha ritrovato il suo cane dopo 30 giorni, è una storia bella, io l'ho letta e mi ha lasciato lacrime di commozione

http://forum.thetop.it/viewtopic.php...=asc&highlight=

Earthlings 12-11-2009 11:11

Quote:

Originally Posted by valentina (Bericht 253265)
vi riporto un articolo apparso oggi sul quotidiano locale ADIGE

ROVERETO - Quando fecero causa, chiedendo il danno da mancata relazione affettiva per la morte del loro cane, a qualcuno è scappato un sorriso. Eppure avevano ragione loro. La richiesta di Giorgia e Roberto Atzori era talmente legittima che, per accoglierla, il giudice Simonetta Caterbi si è persino discostata da una recente pronuncia della Cassazione. Risultato, per il piccolo Whisky, il cane morto durante il soggiorno nella pensione Maso Valluce, l'assicurazione della struttura dovrà pagare tremila euro a testa. Ed ora la famiglia Atzori tira un sospiro di sollievo: «Era una questione di principio, ci eravamo sentiti presi in giro, per questo ci siamo rivolti all'avvocato Valentina Leonardi. È andata bene, il giudice ha detto che la responsabilità era loro». La vicenda risale al 2005 quando la coppia ha deciso di affidare il cane ad una pensione: a giorni dovevano sposarsi e durante il viaggio di nozze non avrebbero potuto portarsi dietro l'animale: «Il cane era mio - spiega Giorgia - di solito, quando andavamo in giro, lo lasciavamo da mia suocera. In questo caso non era possibile, perché l'altra cagnetta di casa era in calore, quindi abbiamo preferito scegliere una pensione». Nella struttura di Pannone si sono rivolti perché il posto sembrava il più adatto. Ma nemmeno due giorni dopo hanno ricavato l'annuncio: il cane era morto.

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...e=339&sezione=
12/11/2009 - IL CASO http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Rovereto, riconosciuto il danno affettivo per la morte di un cane
Il sottosegretario alla Salute: «Sentenza di grande civiltà»http://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif

http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...4&ID_file=1375

MILANO
«Esprimo grande apprezzamento per una sentenza che va in una direzione di civiltà per il nostro Paese». Così il sottosegretario al Welfare Francesca Martini commenta una sentenza del Tribunale di Rovereto, che ha riconosciuto il danno affettivo per la morte di un cane nella pensione in cui era in custodito, condannando i gestori della pensione stessa al risarcimento del danno a favore dei proprietari del cane.

«L’animale di proprietà si è radicato come un valore aggiunto della nostra vita emotiva, affettiva e relazionale - afferma in una nota il sottosegretario Martini, con delega alla medicina veterinaria e alla tutela della salute e del benessere degli animali - Ritengo pertanto corretta la posizione di chi, applicando le leggi vigenti, ha riconosciuto il danno "affettivo" ed il lutto che sopravviene quando lesioni, o come in questo caso il decesso, vengono procurati a colui che è divenuto a pieno titolo un componente della famiglia».

valentina 23-11-2009 12:50

lacci e camosci
 
21/11/2009 - dal quotidiano "adige" on line

PERGINE - «Questo o è un pazzo furioso oppure ha eseguito una vendetta di qualche tipo». Commenta con queste parole, l'ispettore forestale di valle Massimiliano Unterrichter il ritrovamento di 9 camosci e una capra morta, un camoscio vivo e 44 lacci in due località diverse del monte Marzola. «Non si tratta nemmeno di bracconaggio, perché non ha raccolto le spoglie degli animali morti nei lacci che lui stesso aveva teso, quindi non ne ha fatto commercio».
I ritrovamenti sono avvenuti in tre momenti successivi. Il primo martedì mattina verso le 9 quando il guardiacaccia della sezione cittadina Walter Froner , in servizio in località «Larghe» sul monte Marzola, in territorio perginese, ha scorto un cordino d'acciaio che intrappolava un esemplare maschio di capra domestica, morto. Agenti della stazione forestale, informati del ritrovamento, hanno controllato nella medesima giornata aree vicine rinvenendo altri 14 lacci in acciaio e 8 camosci morti impiccati all'interno dei lacci stessi. Due piccoli, una femmina adulta e cinque maschi adulti. Altro controllo il giorno dopo, sul «Dos dei corvi» in direzione «Larghe».
Qui gli agenti hanno trovato altri 25 lacci e un camoscio, questo fortunatamente ancora vivo pur se stretto al laccio: è stato subito liberato. Un altro era morto da molte settimane, visto lo stato di decomposizione del corpo. I lacci erano tutti vuoti e armati. Un ulteriore controllo è stato effettuato ancora in località «Larghe» giovedì mattina presto, senza esito. Secondo gli agenti, i lacci sono stati preparati da una mano esperta nell'impalmatura di cordini a trefoli in acciaio. La stazione forestale ha già provveduto a sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Trento contro ignoti per esercizio di caccia con mezzi vietati.

wildwolf 24-11-2009 17:21

Vale mi metti in angoscia, la mio zona preferita con il cavallo e cane.. e direttamente sopra casa mia... Ora mi viene anche un strano dubbio..
Senti che coincidenza.. durante il estate, sono andato con il cavallo fino al doss dei corvi entrando alla parte verso Pegine, dove il fosso( credo tu sai a che punto mi riferisco!) A quell punto Sheila ha demostrato un stranissimo comportamento!!! Si aveva cercata una tana sotto le piante una specie di cula naturale e piangeva e era agitatissima.. correve fuori di quell posto per poi di nuovo scappare in li piangendo( non piangendo come quandi si fa male, piangendo come agitazione e insicurezza temporaneamente...) tornando su la forestale, sè lei se il cavallo era agitato e concentrato su qualcosa che io non potevo identificare,, sinceramente avevo preso un po di paura, mi veniva in mente il orso o la lince e altro...( che incontrare con il cavallo non fa parte dei miei desideri) fissavano il bosco, puntando verso vale alla parte Trento, ma io non potevo vedere o capire niente.. cercavo solo di lontanarmi, e gia alcune 100 metri dopo tutto tornava alla normalita... Ero impressionato, e avevo raccontato tutti la storia, perchè ero davero inqueto per la storia dell orso, ora sono sicura che non è il orso, erano il odore dei cadaveri e forse di qualche povero animale che lottava per la vita... Quanto mi dispiace.. di non aver avuto il corraggio di andare in fondo , forse qualche vittima si poteva evitare....
Ora so interpretare loro comportamento... e sarò piu coraggiosa....

valentina 26-11-2009 17:02

val di non
 
http://img517.imageshack.us/img517/6663/img150.jpg


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