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I miei sono 100% CLC
Salve a tutti,
Qualche giorno fa sono stato a un’esposizione canina amatoriale con la nostra Yuma. Dopo la gara ci siamo trovati a parlare con il giudice e il discorso è andato a finire sul carattere del lupo cecoslovacco e il cambiamento avvenuto, a suo avviso, in pochissime generazioni. Secondo il giudice il "vero" lupo cecoslovacco non esiste più...o almeno non sono i CLC "di oggi". Il carattere "lupino" all'interno della razza sta sparendo: "il CLC dovrebbe essere diffidente, non avvicinabile dagli estranei e predatore" …tanto che sentendo della convivenza di Yuma con dei gatti è quasi inorridito. E questo mi poteva anche andare bene essendo un parere personale sul carattere che lui preferisce. Purtroppo però le sue considerazioni sono andate oltre... Secondo lui la razza è stata "pilotata" con incroci di altre razze più docili per modificarne il carattere...come per esempio (cito testuali parole): "...sicuramente è stato inserito il Pastore Belga Grigio...intanto il fenotipo del lupo è predominante e quindi nessuno se ne accorgerebbe”. Io non sono un allevatore ma a mio parere questa è una grave offesa per tutti coloro che stanno lavorando per cercare di portare avanti il meglio di questa razza. Ovviamente penso che gli allevatori avranno evitato di riprodurre cani problematici e con caratteri difficili...cercando di favorire i soggetti più equilibrati e socievoli. Per questo oggi ci troviamo questi straordinari compagni di vita … e non perché vengono fatti incroci con altre razze!!! Mi sembra molto grave che queste idee siano portate avanti...soprattutto da "addetti ai lavori" che hanno la possibilità di divulgare con facilità tali affermazioni. Denis Vidale |
Ciao Denis,
complimenti per il risultato. Ti volevo chiedere visto che ho visto anche l'altro post di Arimminum Raksha dove nella mostra (penso la stessa che dici tu) il giudice era Fioravanzi. Stai parlando percaso di lui che esprime questi concetti? Perche' se e' lui.....:shock:. Ciao Roberto |
Ciao Denis, sì, mi piacerebbe sapere chi è il giudice....grazie.
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Ciao Roberto, Alessandra.
Non so se è un giudice enci. Quel giorno ha giudicato l'expo amatoriale. Si chiama Fabio Fioravanzi. Attenzione: il giudizio durante l'expo è stato competente e corretto. Peró l'affermazione su incroci con altre razze espressa dopo mi ha lasciato perplesso ed amareggiato perché noi andiamo fieri del carattere equilibrato dei nostri CLC. Comunque ho iniziato la discussione per cercare di sentire pareri al riguardo da chi segue questa razza da molti anni |
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Fioravanzi è un divulgatore cinofilo. Al suo attivo ha scritto vari libri su varie razze tra cui il pastore belga, samoiedo, chihuahua e papillon (che alleva). Lavora come conduttore televisivo per programmi politici e cinofili. Ha partecipato anche a programmi come striscia e velone.... Tutto questo lungi dall'essere giudice Enci. Essere giudice "forse" in una amatoriale, per uno come lui che alleva, avendo ben letto lo standard del clc..."forse" ci stà. Partecipa lui stesso alle expò con i suoi cani quindi è avvezzo a relazioni sul cane. Ritengo che una persona che si è avventurata a scrivere un libro zootecnico dovrebbe ben sapere la letteratura sul cecoslovacco....ma a quanto ho letto ho seri dubbi. Il brutto è che è giornalista e se va a dire in giro cotante sciocchezze....già ce ne son tanti che dicono stupidaggini....siamo messi bene. La domanda che mi viene è anche: da chi è stato indottrinato? Ho iniziato a leggere il suo libro e non mancherò di fare notare vari argomenti su cui ho da fare precisazioni. Cmq, per l'esposizione, prendetela come una scampagnata, perchè altro non era, non avendo alcun titolo per fare il "giudice". Come allevatrice (amatoriale) mi sono sempre prodigata nel migliorare il loro carattere. Nel rendere il più docile un cane che, volente o nolente, potrebbe essere una bomba in mano a chi non lo comprende. Cercando nella docilità il massimo della socializzazione. Questo non vuol dire snaturare le peculiarità del clc, ma semplicemente renderlo più gestibile. E in questi anni fortunatamente si è vista una bella evoluzione. Devo però essere sincera nel dire che ultimamente nell'ultimo anno ho rivisto clc che strisciano dalla paura...spero non sia un ritorno dato dal poco impegno o di allevatori o di proprietari. Io ho uno dei clc di vecchio stampo. Differenza da quelli di adesso ce n'è....e non so se Ombra in mano alle persone che si avvicinano ora alla razza sarebbe così gestibile.... io li ho conosciuti di una forza incredibile, basta ricordare Dyk, Ambra, Navarre, Grey, Clover, Oliver, ed anche Cutt, Zyma..... questo era il clc di un tempo. Era questo quello che aveva voluto costruire Hartl. Certamente c'erano soggetti paurosi, retaggio del carattere del lupo. Ma la selezione si è evoluta ed ha fatto il suo corso. Se all'inizio avevamo uno standard che contemplava un carattere diffidente, nel 99 l'ultimo standard cambia e nella parte caratteriale diventa intrepido e coraggioso. Quindi, con tutta onestà, penso che il Sig. Fioravanzi è meglio che si limiti a riportare da giornalista ciò che ha letto sullo standard del clc, e che continui ad allevare le sue razze tralasciando le sue perle di saggezza sulla nostra. Sbaglierò, ma è quello che penso. |
Ma per diffidenza cosa s'intende poi?
Paura o prudenza, anche ringhiante? Oppure tirarsela e girare le spalle agli estranei che vorrebbero fargli i grattini? ;) |
...secondo me non ha tutti i torti....8)
personalmente ormai vedo in expo (di qualche annetto fa) o in giro solo CLC docili come golden.....e sono assolutamente contrario a questo. Se uno vuole un cane con un carattere da golden allora prenda un GOLDEN. matteo |
re
secondo me, invece per alcuni versi ha ragione. Non sul fatto degli incroci, comprensibile pensarlo, ma difficile realizzarlo con un fenotipo che nn rappresenta l'incrocio...quindi impensabile.
Certo un clc goldenizzato fa comodo per il mercato (facile da gestire, crea meno problemi...) ma non rispecchia realmente la razza e la discendenza a cui appartiene...direi quasi snaturato. Un conto è un clc sicuro di sè e con tempra (es Navarre) che non ti salta addosso a farti le feste se non ti conosce ma che sa stare nella civiltà..un conto è un clc sleccatore al primo che gli si avvicina..ecco non è, a mio avviso, tipico per l'atteggiamento per la razza a cui appartiene...che poi si può esserne felici o fieri, è un discorso a parte (più una nostra esigenza).. quoto Matteo. Un discorso lungo, spigoloso, che tira le accuse di tutti...penso al Saarloos quello vero (non gli ibridini anche lì)...meno di moda, ma molto più attaccato allo standard che lo descrive, rispetto al clc di oggi. Si vedono clc docilissimi, altri molto insicuri...all'epoca, invece, vedevi molta più omogeneità negli atteggiamenti...indice di una selezione che mira al "miglioramento"(soggettivo) del carattere per cui non si ha ancora una linea precisa dato che una selezione caratteriale necessita di anno per stabilizzarsi. Una razza nata non per tutti che però la si vorrebbe per tutti...pena un disequilibrio e grande confusione...per il mercato che la vede in crescita esponenziale (per domanda) quindi "made the clc for everyone"...snaturalizzazione della razza inevitabile- |
se di base sono diffidenti ma se uno col lavoro riesce ad ottenere risultati rendendo il proprio cane meno diffidente non vedo ke problema ci sia!!! x me un cane + sta a suo agio in tutti gli ambienti e + è un cane equilibrato!!!
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Qualcuno è in grado di riconoscere la differenza tra un clc "goldenizzato" e un clc educato/socializzato/equilibrato? Tanto per domandare, eh :lol:
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Quoto Nicki,Fede e Alessandra.
Non confondiamo il cane dolce e slinguazzone con il cane che non ha carattere.Non e 'assolutamente vero che il cane socializzato,educato etc,al momento giusto non tiri fuori il carattere del clc....anzi.E questo lo posso affermare per esperienze personali. Ci sono tante persone private ed allevatori che hanno lavorato e stanno lavorando (compreso il sottoscritto) per potere avere cani equilibrati e gestibili in tutti i settori,ma senza snaturare la loro indole.Se per avere il "vero"clc devo avere il cane che non si avvicina a nessuno,che ringhia a umani e animali etcc,a questo punto l'ipotesi mio parere e' che non sono capace di educare il mio cane. Certi standard,( che non mi risulta vogliano il clc cazzuto) possono essere anche modificati in meglio se questo vuole dire avere cani EQUILIBRATI. Poi sicuramente e' piu' facile dire che il proprio clc e' vero perche' ringhia a tutti che dire che non sono in grado di avere un clc e non sono in grado di gestirlo. Roberto |
re
leggete lo standard del carattere del clc. equilibrato non significa goldenizzato. come con tempra non significa che sbrana chi gli si avvicina. Facile girare il discorso cercando di mettere in cattiva luce il pensiero degli altri. Meno male che ci sono allevatori che lavorano sul carattere...non mi mancano i risultati sul lavoro per dimostrare che ho ben chiaro il significato di certi termini...neanche l'esperienza, per cui posso dire insieme ad un altra qui sopra (anche altre due persone almeno) di aver visto l'evoluzione della razza dal 1999 ad oggi, e non per fotografia o per sentito dire.
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re
di sicuro un clc che si avvicina agli estranei e si fa fare di tutto (mani in bocca, abbracciare, stropicciare la fronte, chinarsi col corpo su di lui..etc..)magari fa pure le feste...beh può far piacere al proprietario (che siscuro ha ben lavorato) ma non rappresenta la tipicità del carattere. Io ne posseggo uno e ne ho avuto un altro così, ma per me, non sono esattamente tipici per il carattere della razza. Poi possono andar bene, anche in riproduzione con alcuni individui particolarmente temprati, ma non rappresentano l'ideale tipico di razza. Spesso è genetica e sua combinazione, altre volte è saper fare...ma la razza non nasce ne è stata selezionata per fare le feste ai confini della Cecoslovacchia...ricordiamolo. Come il saarloos che grazie al suo club mantiene tutte le caratteristiche lupine (lo scopo della creazione era diversa) comprese quelle caratteriali, non ha paragone con un clc neanche il più goldenizzato...noi rischiamo di perdere certe "qualità" che fanno questo "cane per molti ma non per tutti"
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Per me caratteristica del clc non e' la diffidenza (imho negativa, salvo se non quella che serve quando deve fare la guardia), ma il tirarsela! |
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Aver visto dal 1999 o anche per alcuni dal 1980 l'evoluzione del carattere non significa assolutamente che i caratteri originali fossero meglio di quelli attuali.Il contesto sociale era ben altro.E anche lo scopo era altro. Ora il clc e' sta' diventanto a tutti gli effetti un cane da compagnia.Questo che piaccia o meno.E' la richiesta e la voglia della gente di avere un clcl che sta portando questo. Non usciamo dal discorso principale.Il carattere del clc come di altre razze si adatta e si evolve in base anche al concetto sociale,e se una volta il clc poteva anche avere un carattere piu' "cazzuto" adesso che a differenza di tempo fa il clc e' diventaato un cane diffuso l'avere un carattere anche piu' "goldenizzato" non e' assolutamente sbagliato.A me personalmente non interessa tanto come voi "veterani" lo avete visto nell'Avanti Cristo.A me personalmente interessa che il cane attuale sia EQUILBRATO,EQUILIBRATO!!! E se questo significa anche che slinguazzi il primo che vede sono contento di questo. Oppure e' meglio il clc che in campo sia superaddestrato e cazzone come in origine e poi fuori dal campo deve girare con la museruola?. Roberto |
"il CLC dovrebbe essere diffidente, non avvicinabile dagli estranei e predatore"
Imho c'e' uso improprio dei termini. Diffidenza e' sinonimo di paura. L'essere inavvicinabile e' ancor peggio. Sono qualita' che non dovrebbero affatto apparire su un ring quando il cane e' accompagnato dal proprio padrone. Diffidenza e inavvicinabilita' vanno bene quando il padrone e' assente (o in pericolo) e c'e' da difendere il territorio, ma queste sono caratteristiche tipiche anche di maremmano. L'unica differenza tra clc e un maremmano sarebbe allora il solo senso predatorio? Imho sono altre le sfumature tipiche del clc/lupino: una certa spartanita' dei modi e una certa intelligenza sociale che lo porta a... tirarsela! Non essere affatto giocherelloni (esempio) con gli estranei significa pretendere un ruolo non sottomesso, da cucciolo sfigato. (ma questo si vede anche in alcuni levrieri e irish setter). Per il predatorio, vabbe'... molti cani da caccia lo sono assai di piu' perche' persistono. Tipico del clc puo' essere anche annoiarsi della solita preda. |
Avesse almeno detto 'innavicinabile da altri cani'' :)))
Ma anche qui, alcuni PT sanno essere peggiori di clc ed eliminare anche cani del sesso opposto. Se di qualita' tipiche lupine parlerei di intelligenza sociale, gerarchie... non in termini traducibili con paura e aggressivita'. |
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Una razza nasce e con lei uno standard ma su quello si deve lavorare per MIGLIORARE, questa è selezione, e non rimanere alle origini. Io penso che solo uno 0,01 % delle persone che hanno preso questa razza la VIVA esattamente come lo standard....il resto del 99,99 % lo vive in famiglia....ma lontano dall'essere golden. Inoltre vorrei capire una cosa, riporto lo standard sul carattere: "Pieno di temperamento, molto attivo, resistente, recettivo, rapido nelle sue reazioni, intrepido e coraggioso; di una fedeltà eccezionale verso il padrone; resistente alle intemperie, cane da utilità polivalente." Dove c'è scritto che non deve leccare ed essere "affettuoso"? L'essere pieno di temperamento non significa tutto questo. Nemmeno l'essere intrepido. Forse ringhiare a chi si avvicina vuol dire questo? Secondo me NO, se in presenza del padrone, perchè è il padrone che DECIDE e non lui. Mentre al contrario un cane equilibrato e ben gestito sa quando è il caso farlo e quando c'è pericolo. E sa anche uscirne. Poi siete liberi di vederlo come volete e di gestirlo come volete, la gente che viene da me sa bene come sono e come vedo io il clc. Fortunatamente. Buona serata. |
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Brava Alessandra centrato il discorso al 100% Roberto |
Se vi collegate al sito FCI e leggete lo standard la parola "diffidente" è ancora presente, d' altra parte non si cambia una razza solo con un tratto di penna.
Direi che la "lecconaggine", avendo avuto Isabeau che da cucciola/cucciolona era proprio così, non è un male, perché implica anche una grande confidenza con gli estranei che denota sicurezza; un carattere del genere direi che è da usare in riproduzione! E' anche una manifestazione direi "giovanile" almeno Isa da adulta si è calmata parecchio pur restando ben predisposta e positiva verso gli estranei non minacciosi, ma comunque più guardinga, frutto forse ANCHE del lavoro di UD intrapreso con lei fin da cucciola. Proprio negli attacchi in Ud era palese la sicurezza di Isa che partiva e arrivava a bomba a bocca piena sulla manica, mentre Navarre, più guardingo, partiva come se volesse spaccare il mondo, poi a un passo dal figurante rallentava e mordeva incazzoso a cacchio, a volte un po' in alto, a volte con 3 denti, insomma certo non si tirava indietro ma il nervosismo e la diffidenza (dovuti anche al pessimo lavoro negli attacchi fatto in gioventù) saltavano all' occhio. Però...uncane di 4-5 anni che non mi ha mai visto e mi salta in braccio a farmi le feste sfrenate non rappresenta proprio il mio ideale di clc.:shock: Sono molto di parte ma è giusto parlare di ciò che si conosce meglio: avendo vissuto Evelina in questi ultimi tempi molto di più, ecco lei si avvicina al mio ideale, un giusto mix tra Isa e Nav, tranquilla, sicura di se ma senza le punte di isteria del padre, non troppo rompipalle con gli altri cani, e a differenza della madre per nulla incline a festeggiare chi non conosce (e anche con noi per niente leccona, anzi molto "tirata") e pronta -se sfidata- a non tirarsi indietro. Quindi, riassumendo il clc -per me- deve: - fare la guardia - difenderti se serve - vispo e vivace, non gli deve sfuggire nulla, attento - minaccioso all' occorrenza - indifferente o cordiale ma non troppo esagitato con gli estranei - non troppo conflittuale con gli altri cani Non deve: - essere timoroso, specie se è un problema di famiglia e non di socializzazione / traumi subiti / ecc. - non deve mordere senza motivo/comando e senza adeguato preavviso - assolutamente non deve essere ABULICO, che sono quasi peggio dei timidoni, tipo mucche al pascolo, insensibili a tutto ciò che gli succede intorno (tipo il cane che alla bonitace continua ad annusare per terra e nemmeno guarda il figurante :oops::() |
L'essere intrepido e coraggioso... mmmh non rientra nello standard del mio cane, ma credo nemmeno del lupo.
Intendo dire che ci sono altri cani che si lanciano nel fuoco, assalgono 10 nemici senza pensarci. Se il lupo e' coraggioso e' al contempo prudente o per lo meno non incoscente. I caratteri presenti nel branco possono e devono essere molto diversi: serve anche la mezzasega di lupo ansioso che va in allerta per ogni rumore sospetto e devei fare la sentinella confinato ai limiti del branco. |
... DIFFIDENTE non significa FIFONE!!..ù
diffidente è completamente INDIFFERENTE agli estranei. di certo vedere un clc che da uno qualsiasi (es giudice) si fa aprire la bocca, toccare gli attributi ecc...beh sinceramente mi fa un po pena. PEr non parlare anche della stazza (ormai sono rari i CLC che superano i 70cm). Questi due aspetti senz'altro sono aspetti dI COMODO per vendere di più è inutile negarlo. Per il CLC come cane da compagnia volevo dirgli che il CLC è inserito nel gruppo 1, ovvero cani da pastore ed utilità. Un cane con della tempra, sicuro di se, forte è MOLTO più equilibrato di uno sleccatore continuo. chi desidera un CLC GESTIBILE è solo perchè fa fico andare in giro con un mezzo lupo al guinzaglio che in realtà ha meno tempra di un chiuaua, o come si scrive) Sappiamo benissimo che alcuni dei maggiori riproduttori in italia nella prova caratteriale a serra SI CAGAVANO NELLE BRAGHE!!! ..... PEr non parlare di altre caratteristiche fondamentali: - orecchie piccole (sempre più difficile da trovare) - labbra tirate (vedi sopra) - occhi gialli (idem) - fisico compatto forte - pelo lupino (ormai va di moda il pelone, che è una discendenza del PT) inoltre non dimentichiamoci che chi detiene lo standard è il club SLOVACCO quindi non sta a noi decidere di modificarlo.. matteo |
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Sono d'accordo con entrambi, secondo me state dicendo le stesse cose, più o meno. C'è un piccolo dettaglio che aggiungerei onestamente alla lista di Navarre, che magari lui nella sua esperienza ha dato per scontato, ma che io da non possessore ma fervido lettore posso dire: Il mio cane deve ubbidire ai miei comandi e quelli di chi, nel branco, gli sta sopra (famigliari). Oltre a questo, dev'essere un cane che, al padrone, si prostra e dota di fedeltà assoluta. Attualmente, leggendo, mi pare sia sempre una sorta di 'chimera'. Il carattere del 'Bisogna ripetere i comandi per farglieli fare', delle frequenti scalate gerarchiche, del non riconoscere 'troppo' altri famigliari oltre al padrone vero, a mio personale parere, sono caratteri estremamente negativi. Non so se sia possibile 'estraniarli' senza togliere altro, ma sono parte del carattere che esce sempre spesso sui forum. E su questi, sempre secondo me, bisognerebbe lavorare. Che non significa 'renderlo uguale al golden', ma significa renderlo 'affidabile'. Quello è il cane che senza dubbio io, da ignorante, comprerei senza pensarci due volte. |
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Hai messo cmq a fuoco delle caratteristiche peculiari del clc, proprio queleo che lo rendono un cane per molti ma non per tutti. Se per te sono negative per me sono invece dei pregi di primo livello che, soprattutto nel cane inutile da compagnia, lo rendono ideale come compagno cui interagire, non a senso unico. |
Comprendo il tuo punto di vista; ma onestamente non lo condivido.
Perché dovrebbe fare di testa sua, se sappiamo essere sbagliata? Il solito vecchio esempio di un pezzo di vetro nella ciotola, se gli intimo il comando 'Seduto', ho la necessità che smetta di mangiare e si sieda, al primo colpo. Tu come faresti? |
Un cane sicuro di sè e delle proprie capacità perchè non dovrebbe farsi toccare, accarezzare, manipolare anche da estranei se questi non manifestano atteggiamenti minacciosi?
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Ma il bello e' proprio che un seduto puo' non essere sempre la stessa cosa in automatico. Puo' capitare che si sieda, ma due metri in la', dove c'e' il tappeto. Oppure sedersi dopo aver controllato che in giro non ci siano altri cani! Se non sei convinto potrebbe proprio rifiutarsi di sedersi per testare la tua forza, cosi' come potrebbe obbedire istantaneamente se avverte che la cosa e' seria. |
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questo è un'altro tipo di comportamento che accetterei, l'importante è che 'si sieda'. Che lo faccia più in là perché vuole fare il ragazzaccio mi va pure bene ... Che non lo faccia perché vuole testare la mia forza, bene ancora (un paio di volte), ma non che sia sempre così. :-) |
I cani più equilibrati che abbia mai visto in tutti questi anni si facevano toccare da tutti tranquillamente e se passava vicino un cane che non aveva atteggiamenti di sfida...quasi non lo cagavano!
si fà spesso una gran confusione quando si parla di diffidenza, diffidenza non vuol dire che il cane sia fifone e non in grado di reagire se c'è un pericolo come non è vero che siano degli sclerati che possano invece reagire con troppa aggressività quando si impauriscono..quindi bisogna specificare bene cosa si intende quando si parla di diffidenza.. |
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il leccare è tipico atteggiamento dei cuccioloni o dei subalterni verso il "dominante o dominanti" il loro linguaggio di sottomissione, lo stesso linguaggio che usano i cani con noi e che noi interpretiamo come coccole. Come nel branco con le sue regole e linguaggio, così il cane e il clc si rapporta al nostro mondo, per cui è un atteggiamento di sottomissione che spesso si riferisce a quei soggetti che geneticamente non sono prediposti a diventare Alfa o beta...ma nel clc che un cane che ha tempra e che è anche diffidente (forse l'aggettivo che descrive meglio la sua indole), possono nascere soggetti meno prediposti e altri più predisposti che tradotto significa più tipici e meno tipici. La diffidenza può essere associata a timore (per conoscenze sbagliate) oppure a sicurezza (sono molto sicuro di me e della mia forza per cui tu, estraneo, non sei neanche guardato...quindi conoscenze sociali esatte); quindi una qualità duplice per significato ma di grande prestigio se per conoscenze corrette, indice di un carattere equilibrato forte e sicuro. Poi per vendere meglio e a tutti...il clc per la famiglia (tipo leccatore di estranei) va benissimo...per il mercato, non per la razza. Cento volte meglio un soggetto sicuro di se, forte e impavido che ti guarda in faccia senza dirti niente, con un alter ego di spessore che uno che salta addosso al primo che gli capita a tiro (meno sicuro di se sicuramente.).
Questo è equilibrio, e ce ne sono di clc così, ma il goldenizzato è più facile da vendere, senza dubbio. |
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AAAAAAAAAAAHAHAHAHAHAHAH....AAHAHAHAHAH....ma che cacchio stai a dire? Ombra è alfa, con lei sono cazzi e chi la conosce lo sa, ma a 9 anni e mezzo, grazie ad una magistrale socializzazione verso gli umani( e qui me la tiro perchè ho fatto un gran lavoro con lei non DA TUTTI) ancora slinguazza per fare le feste. Ed è una cagna con grande ego e sicura di se..... .....suvvia..... |
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Ognuno giustamente riporta le sue esperienze. Ombra ti fa pena? Si fa fare di tutto perchè sotto c'è stato addestramento....Forrest era uguale. Lo standard dice che i clc devono superare i 70 ed essere cammelli? Non mi pare. Anzi, ti dirò che ultimamente si vedono clc molto, troppo alti e sinceramente non rispecchiano un bel vedere. Per me non sono aspetti di conodo ma come io intendo la razza, il lupo dei carpazi (da cui dovremmo assomigliare) non è 70 e passa al garrese. Vai a dare un'occhiata allo zoo di Praga. E' vero, è inserito nel gruppo 1 ma....cosa sa fare onestamente? Un cane attivo, intrepido, coraggioso.....ma in che lavoro lo incanaliamo? Per me in nessuno. Oppure portatemi almeno un 80% di esempi. Non fa fico andare in giro con un clc gestibile, semplicemente è molto più godibile la vita per lui e per il padrone stesso. Ti sei reso conto lungo la strada di questi anni quanti di quelli conosciuti con il clc non si sono più visti in giro perchè hanno il cane ingestibile e lo hanno sbattuto dentro ad un giardino per non farlo uscire più? Purtroppo negli anni tante caratteristiche lupine vanno perdendosi, processo della canizzazione del clc. Credo sia quasi inevitabile, ma non sperabile ovviamente. Lo standard non lo abbiamo modificato noi italiani, ma appunto il club che detiene lo standard. Quote:
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In pratica, un cane sicuro di se che è stato abituato a questo nel corso del tempo, se lo fa fare, ma non ti sleccazza! Semmai ti guarda negli occhi, come per dire...quando hai finito? Se sei un estraneo e lui è un esemplare di tempra ben educato, se lo fa fare, ma non ne gioisce dato che tu sei un perfetto estraneo. Niente a che vedere con alcune razze che ti chiedono di farlo mettendo la loro testa sotto le tue mani. Tutto si riesce se si perde tempo, con tutte le razze, ma parliamo di educazione, socializzazione costruita, oppure del carattere del clc? Alcuni soggetti troppo amorevoli, sono caratteri recessivi, che non rappresentano la tipicità del carattere. Spesso poi si tende ad esaltare comportamenti non definiti di soggetti giovani, oppure tendenzialmente con meno tempra, c'è un pochino di confusione. Che poi non sia un cane da gruppo 1 con determinate prove lavoro...su questo concordo. Più che un cane da compagnia (per i rappresentanti di questo gruppo...distanti anni luce dal clc, sia per centinaia di anni di selezione , sia per tipologia di carattere..mettiamoci anche le dimensioni) direi cane di tipo spitz o primitivo. Ma se la loro prova lavoro per eccellenza è la resistenza..poi hanno inserito anche Ipo...ma dove stanno tutti sti cani da Ipo e con quanti sacrifici, anni di campo...(un cane da Ipo in poco tempo ti da il risultato..) rispetto al numero di cecoslovacchi? Ma metterlo o farlo diventare un cane-goldenizzato, beh è troppo e troppo generico se ci si basa solo sui recessivi. I problemi di questa razza oggi sono: il mercato offerta e richiesta=snaturata la razza proprietari e cattiva informazione=pur di vendere... Passarli o farli diventare ciò che non sono, per vendere meglio e di più? Quoto Naiger.. |
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Un clc rimane sempre e cmq un cane non per tutti, nonostante si abbia un cane ben educato, gestibile ed affettuoso perchè gioioso e non cupo o schizzato. Io continuerò sempre su questa strada. E' certo che avere un cane così non è da tutti perchè richiede da parte dell'allevatore sacrifici, tempo e denaro. Aloaaaa |
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La piu' grande ladra di slinguate volanti conosciuta era Kaimi, omega del suo branco. Altri clc molto piu' contenuti: il mio con me e conoscenti punta prima il naso e poi fa leccatina di circostanza. Prob anche perche' non gradisco molto le leccate in faccia. Lecca molto quando ha bisogno di qualcosa o sa di averla fatta sporca. Non ci pensa affatto a leccare estranei, anzi: con nuovi arrivati mette in mostra la sua dignita': girandosi di spalle, mangiando, facendo strada o marcando con pipi' o feci. |
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Ad ogni modo un cane, anche il più becero, lo puoi addestrare a farsi toccare (cani da expò) e uno "stronzone" fa comunque più bella figura di un "fifone" che rimarrà sempre con la coda sotto la pancia, orecchie basse e occhi a palla. In genere poi un giudice ha una minima esperienza e un certo istinto di autoconservazione che gli fa capire fino a quanto può spingersi con il soggetto che si trova davanti. |
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1° esempio: Navarino non ti fa avvicinare a due metri...però se gli fai conoscere con i dovuti modi lo sconosciuto (seduto, estraneo che non lo fissa negli occhi facendogli "picci, picci", annusatina negli zebedei :oops: ecc.) dopo 5 minuti è il cagnolo che si strofina contro la gamba o si mette panza all' aria cercando una coccola! :lol: 2° esempio: Evelina riceve coccole da bambini ed adulti estranei ma li ignora tranquillamente. Se le "coccole" si fanno troppo pesanti o insistenti (ci è successo sia con Sarka che con Annalisa di Kama, che allora conosceva poco o niente) allora si irrigidisce e ti ringhia in faccia come a dire "ma chi sei? Chi te conosce?" Troppo tenera!:lol: Però...abbiamo anche il 3° esempio di Isaborkola che se l' estraneo non si mostrava minaccioso era tutta un profluvio di bacini e festicciole...che facciamo, li buttiamo via 'sti caratteri? Io direi di no! In ultimo 4° esempio il Branzino, complice mancata socializzazione da parte nostra ti parte contro come un bastardo (specie se dietro c'è il branco:lol:) per poi sdilinquirsi in bacini e feste sfrenate come la madre dopo un minimo di conoscenza. |
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Haha;
quindi ? Vado di Border Collie? :-) Scherzi a parte; non è che mi potresti rispondere ai dubbi nell'altro mio post? :) Comunque, quella frase là sopra è effettivamente 'tanta' (anche per molte altre razze di cani). La mia 'vera' intenzione (e paura) è che a guinzaglio libero non risponda ai comandi e finisca con il perdersi. E' importante, per me (ma anche per gli altri!), che il cane risponda ai comandi. Se si fa sistematicamente i cavolacci suoi .. allora sì, è da cambiar razza. |
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Però in genere negli anni si riesce a ottenere un discreto/buon controllo ma non avrai mai un soldatino, quindi sempre estrema attenzione in caso di automobili o potenziali vittime (barboncini?) nei pressi. Se poi lo socializzi per bene (tipo il cane della Fede che non si mangia i randagi) anche se ogni tanto te lo perdi almeno non fa danno ;) |
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Che il clc diffidi e sia sospettoso di natura (che è diverso dall'essere timoroso/pauroso/timido e penso che fin qui ci siamo tutti) mi sta bene, ma se IO proprietario (di cui il cane ha idealmente rispetto e in cui il cane ha fiducia, almeno si spera) dico che "ci si può fidare", il cane si deve fidare. Altrimenti vuol dire che non ha la minima considerazione per quello che è il mio giudizio e la mia capacità di valutare una situazione e decidere il comportamento da tenere. Se una persona si avvicina al mio cane nel modo sbagliato (fissando, caricando, facendo casino) sono la prima a chiedere di non avvicinarsi. Se al contrario la persona sa comportarsi non vedo alcun problema a lasciagli avvicinare il cane. Il cane sa che io a monte gestisco la cosa e tengo a distanza i soggetti da cui è il caso di "diffidare". Quote:
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:lol::lol: Se assumiamo che un cane possa avere una propria personalità di base e non sia 100% frutto di chi lo accompagna, a quello ben disposto c'è poco da insegnare a quello mal disposto invece lo devi fare, lasciando a parte tute le sfumature intermedie. ----------- C' era al campo un vecchio allevatore che mi diceva che il cane non doveva dipendere totalmente dal conduttore (vabbè i suoi PT pendevano dalle sue labbra!) ma doveva essere in grado di prendere decisioni in autonomia, stava eventualmente al conduttore controllarlo...esempio classico un tizio si avvicina amichevole e ti allunga un papagno in faccia, tu vai lungo steso e svieni....il cane che fa? Aspetta un tuo comando (che mai verrà) o decide di testa sua? (nel caso del clc di darsela a gambe levate!:lol::lol:) |
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Le due cose non si escludono, e questo è esattamente il mio pensiero. Non ci vedo nessuna contraddizione. Il cane idealmente ha fiducia nelle capacità decisionali del proprietario, e dove queste vengono meno (per un qualsiasi motivo) deve avere un bagaglio di esperienze (e un carattere) adeguate a consentirgli di "autogestirsi" nel migliore dei modi. |
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infatti qui si parla di carattere. Si sta discutendo se sia desiderabile o meno che un clc, correttamente gestito, educato e socializzato e con un bagaglio di esperienze adeguato, abbia un carattere tale da farsi avvicinare/toccare/manipolare serenamente da estranei non minacciosi dietro ok da parte del proprietario. Dal mio punto di vista sì, è desiderabile. |
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Se un cane è troppo fifone o troppo rompi-bocce, comunque ad essere avvicinato non lo puoi addestrare/condizionare/educare facilmente. Nel caso di cani molto mordaci e nervosi direi quasi impossibile. |
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Qui però c'è chi afferma che un clc che si fa toccare dagli estranei dovrebbe addirittura "far pena", o che un clc che fa le feste agli estranei è un clc senza tempra :shock: o ancora che un clc che fa le feste agli estranei sta mettendo in atto atteggiamenti di "sottomissione" :shock::shock: ci sono innumerevoli sfaccettature nel carattere di un cane, ridurre il tutto al fatto che un clc possa essere più o meno tipico/più o meno docile/più o meno temprato in base al fatto che sleccazzi o meno senza considerare una quantità di condizioni al contorno mi pare assurdo. Per fare un esempio, c'è il cane che fa le feste con "arroganza", pretendendo di essere preso in considerazione. E sì, anche questi eventualmente sleccazzano. A mio avviso l'eccessiva sospettosità e l'eccessiva reattività contro l'estraneo è comunque possibile indice di disagio e insicurezza, quindi non so quale delle due tendenze possa denotare maggiore solidità caratteriale e maggiore tempra, alla fine. Io vedo che il mio ha ridotto drasticamente le sue tendenze festaiole e manifestato una certa dose di intolleranza verso alcuni comportamenti da parte di estranei durante l'adolescenza, proprio quando era evidente (per chi lo conosce bene almeno) che stava attraversando una fase di leggera insicurezza. Sarà un caso? |
In alcuni post sembra quasi che un clc "sottomesso" sia un cane che fà pena, un poveraccio, invece non c'è cosa migliore per la psiche di un cane sapere con esattezza il suo grado nel branco ed è da questo che si preferisce un cane slinguazzone che uno che si prende la briga di decidere di testa sua, sorpassando la tua autorità,chi far avvicinare e chi no.
Anche io non amo i clc eccessivamente espansivi con gli estranei perchè comunque una puntina di diffidenza nel carattere del clc non dovrebbe sparire, diffidenza che non dovrebbe sfociare in timidezza o panico quando si trova in società ma solamente essere un pò più guardinghi e sospettosi della media dei cani. Comunque mi sembra il minimo che il cane si faccia avvicinare, toccare e accarezzare da tutti!!! (a meno che non si avvicini con fare minaccioso!) |
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Se tu avessi seguito il mio discorso dovrei allora dal tuo intendere che e' alfa nei tuoi confronti... Ma cosi' non e', scommetto e spero. Di lineare ci sono solo certe conclusioni che si possono fare limitandosi a citare frasi troncate. Suvvia, se citate una frase fatelo almeno fino al punto. |
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@Anto: diffidenza ok, ma non va bene di certo il cane che non si avvicina manco morto o non si fa avvicinare nascondendosi magari dietro il proprietario. Se dovuto alla genetica tale carattere non è certo auspicabile in un clc e i recenti rinsanguamenti col lupo di certo non aiutano in questo senso. |
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Il mio al massimo alza la zampa per farsi fare i grattini e ha incominciato a porgermi il testone ai grattini solo verso i due anni (prima era un gioco al mordicchio e sovrastare). Lo strusciarsi come gatti e' piu' tipico (del gatto, del clc, del mio, ma non di molti cani): non lo vedo come gesto di sottomissione, ma di condivisione territoriale (di fatto di sta' marcando) |
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(....qualcuno le dica che in cinofilia da sempre si fa notare di non antropomorfizzare troppo il cane,ma ok,..già..è già stato detto 567 mila volte,con scarsi risultati, a quanto pare :):lol::twisted:):twisted::rock_3) |
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Ricordate che il clc non è nato per fare le passeggiate con i suoi padroncini nelle città... cultura cinofila significa soprattutto rispetto per la razza, rispetto per lo scopo per cui è stata creata!!!! cambiarla o mitigarla per venderne i cuccioli a più famiglie possibili significa: farsi gli affari propri... letteramente! |
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Ma antropomorfizzare cosa? Guarda che le fasi di sviluppo caratteriale interessano anche i cani eh :shock: non chiamarla "adolescenza", chiamala come ti pare, intendo quella magica fase in cui il cane passa da cucciolone ad adulto maturo attraversando una o più fasi di transizione a livello caratteriale. Quote:
Chi mi debba entrare in casa o meno, se io sono presente, lo decido io, mica il cane :shock: Essere in grado di fare un lavoro (guardia/difesa) è un conto, un altro è essere totalmente fuori controllo e fare di testa propria agendo in tal senso indipendentemente dalle direttive del proprietario. Altrimenti è come avere una pistola che spara da sola invece che quando premi il grilletto, e lo trovo quanto meno inquietante. |
Il cane che mi ha definitivamente conquistata e che mi ha fatto capire che avrei avuto di sicuro e presto un cane come lui è stato Hever Passo del lupo. 50 chili di forza, potenza e un carattere di acciaio inox fiero e indomito, ma anche attimi (si, fulminei) di dolcezza pura verso una sconosciuta che non lo toccava, quasi non lo guardava ma che si godeva ogni momento della sua meravigliosa compagnia. Per la verità, sapevo che non sarei stata in grado di gestire un tipo del genere, mi ci voleva una patata del genere della Trudi, e so che con la diffusione che ha il clc, è molto meglio che circolino cani più possibile gestibili - e questo principalmente per il bene dei cani - so bene che sono in pochi ad avere le qualità per "meritarsi" un Hever o un altro come lui. Mentre sto scrivendo, Ike dorme accanto al mio letto (siamo in un periodo di vacanza dal canile, causa vacanze di Marco) e mi ricorda ogni momento cosa gli è costata una reazione "selvaggia" verso un proprietario non esattamente preparato a quello che si era messo in casa...
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Io come sanno anche i muri sono contrarissima a questi nuovi ibridi anche perchè sono animali disagiati, che si vivono male la società in cui sono costretti a vivere e per questo mi fanno una gran pena. Comunque anche nei clc più leccacciosi e festaioli questa caratteristica sono riuscita comunque a riscontrarla quindi credo che sul carattere si stia facendo un buon lavoro. Non credo che mai un clc diventerà cosi bonaccione da non difendere il proprietario da un pericolo (anche se non insegnato), io l'ho visto più volte con Miki pur essendo il cane più buono che conosca(mai un ringhio a una persona o un bambino) e pur essendo estremamente equilibrato anche con i cani quando secondo lui c'era da difendermi non s'è mai tirato indietro. Meglio che la selezione verta verso caratteri docili che non al contrario...naturalmente senza snaturarlo troppo. |
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E comunque sì, hai colto proprio il punto, un cane da guardia nel suo territorio deve essere proprio una pistola che spara da sola (però, il cane come ho detto sopra deve fermarsi a comando), se è in giardino ed entrano maleintenzionati... che fà? ...stà lì seduto e aspetta il tuo comando? ...se sei distratta o impegnata a fare qualcosa? Le razze selezionate per la guardia quando è il momento agiscono, questo non significa che i cani sono pazzi, è selezione, è qualcosa che hanno dentro e che la selezione umana ha voluto dargli perchè serve questa caratteristica. |
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TUTTI i clc che ho conosciuto,almeno 100, quando sono rilassati si mettono a pancia all' aria. Navarre lo fa anche al centro di una città che non conosce nelle pause di gita! |
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Probabilmente sara' atipico il mio: quando libero in ditta non attacca nessuno ma si avvicina a tutti per fare il controllino, per poi girarsi e sbattersene le palle. Si dimostra particolarmente territoriale quando qualcuno apre di scatto la porta degli spogliatoi sul giardino: assalta e abbaia per smettere subito compiaciuto (fa il pirla ma devo de_sensibilizzarlo). In pubblico e' restio anche solo a sedersi; a pancia in aria non si mette con nessuno, uomini o cagnette che siano, ne con conoscenti e tanto meno con estranei. C'ho un cane pirla che se la tira! |
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Fa parte del lupo e anche del pt difendere con i denti il proprio territorio. |
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Un buon clc deve emettere il rumore di una vecchia caffettiera bialetti gia' dopo i 30 gg ;-)
http://www.youtube.com/watch?v=_BbJ5...&feature=share |
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Ahahaha... :roflmao sei simpatica ;-), ma forse fai un pò di confusione con i cani usati dai conquistadores contro gli Indios, o forse quelli usati nei lager tedeschi, ma comunque addestrati specificamente! Lo scopo del clc era il pattugliamento dei confini, cioè doveva individuare visivamente o olfattivamente le persone che, secondo l'attitudine per cui era stato creato e voluto da Karel Hartl, non avrebbero dovuto esserci! Ed è ben diverso da quello che hai descritto, quindi, il punto fondamentale rimane questo: Quote:
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Anzi no, forse hai ragione, se ti limiti a leggere il manuale delle giovani marmotte. Io mi baso su altre fonti. |
una volta avvistato olfattivamente o visivamente come lo segnalavano? con l'abbaio?
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Una cosa che mi ha fatto sorridere ma che mi anche reso felice è che, più o meno, ognuno di noi ritiene il clc ideale quello che ha in casa! ;-) Vuol dire che noi e i nostri cani siamo stati molto cortunati! :-D |
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forse perchè ognuno assomiglia al proprio cane?
Comunque il mio è oggettivamente meglio dei vostri :lol: |
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