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Originally Posted by toporatto
(Bericht 262921)
se questo è il popolo, non possiamo che meritarci quei buffoni al potere
non siamo capaci neanche di parlare di cani senza litigare, senza innaffiare tutto di odio personale, senza fare i permalosi, gli acidognoli, senza smettere di pensare ai soldi o a difendere per partito preso amici o "fazioni", senza tradirsi o pugnalarsi alle spalle
chiudo qui la mia partecipazione a questa discussione ma dovremmo davvero riflettere su cosa siamo prima di sputare su chi ci rappresenta, sinistra o destra che sia
mi auguro con tutto il cuore che qualcuno spacchi la faccia ad una vostra nonna o parente stretta e poi sarò qui, giuro, a dire "eh ma forse se l'è cercata con i suoi modi di fare"
Berlusoni è una merdaccia ma le reazioni che si hanno davanti ad un fatto come questo dimostrano ampiamente che la sua puzza non si distingue dalla massa che lo accoglie
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Scusa topo ma facciamo il punto della situazione:
1) L’aggressore è uno squilibrato come tanti squilibrati che, nella cronaca, nella storia del mondo si sono avvicinati e hanno cercato di colpire, alcuni per eccesso di dissenso e altri per eccesso di affetto addirittura. E’ successo a John Lennon, è successo a Gandhi, è successo a Reagan e a Martin Luther King: quattro esempi di due Paesi dove non va in onda Annozero, due Paesi dove non escono Il Fatto Quotidiano, La Repubblica, l’Unità.
2) Chi ha visto lo Speciale Tg1, ha potuto assistere al linciaggio in contumacia prima di Scalfari e di Annozero da parte del piduista Cicchitto e poi al linciaggio personale di Santoro e di Travaglio, additati come mandanti morali del pazzo che aveva appena lanciato un souvenir sulla faccia del Presidente del Consiglio, a opera del vicedirettore de Il Giornale.
3) Ciò che è successo è, politicamente parlando, un vantaggio fornito a Berlusconi. La storia ci insegna che qualunque ricorso alla violenza non fa altro che rafforzare colui che, in quel momento, diventa vittima della violenza.
4) Berlusconi è un signore che, mentre gli tiravano quell’oggetto in faccia, aveva appena smesso di insultare tutti i poteri di controllo che ci sono nella democrazia o in quel poco che resta della democrazia italiana. Aveva di nuovo insultato la magistratura, aveva nuovamente insultato la Corte Costituzionale, aveva nuovamente insultato la stampa libera, poi ce l’ha sempre con due trasmissioni e con due o tre giornali, mica di più. Insomma, aveva fatto il suo compitino quotidiano di insultare tutti quelli che non sono lui, o che non sono suoi, questo è il suo passatempo preferito da quindici anni....
5) Quindi c’è qualcosa di strano in quello che dicono Rosi Bindi e Antonio Di Pietro, cioè nel definire la vittima di quell’attentato vergognoso, che tutti condanniamo etc., un noto provocatore, uno che se le va a cercare?
6) Cosa c’è di male nel dire che questi signori provocano da quindici anni il Paese, quando abbiamo sentito un Ministro come Bossi parlare di fucili, di kalashnikov , di 200 /300. 000 uomini armati nelle valli pronti a imbracciare i fucili e a marciare per l’indipendenza e la secessione, ma queste cose ce le ricordiamo o no?!
7) Il clima sovreccitato l’hanno creato quelli che hanno linciato Dino Boffo raccontando il falso, ossia che era omosessuale e poi chiedendo scusa tre mesi dopo averlo fatto fuori, hanno sovreccitato gli animi quelli che hanno mandato a pedinare il giudice del caso Mondadori fin sotto i calzini, hanno sovreccitato gli animi quelli che hanno insultato e aperto la caccia a Fini e a tutto il dissenso, questi sono quelli che sovreccitano gli animi.
Mia nonna, pur essendo una emerita rompico@@@oni non si è mai beccata niente in faccia:roll:.