Vaccinazioni

[elisa]

Penso che Petra in allevamento non sia mai stata vaccinata, e così si immagina chi conosce la sua storia, comunque non ne ho le prove.
Ho prospettato ai tempi dell'adozione questa ipotesi al mio vet., il quale mi disse che forse un primo vaccino fatto da adulta non ha più efficacia.
Nonostante questo l'ho sempre vaccinata insieme agli altri due, con cadenza annuale per alcune cose e semestrale per altre.
Un'altra vet. mi ha detto che a suo avviso invece può ancora servire, non è indispensabile che il primo avvenga da cucciolo, anche se sarebbe stato meglio fare un richiamo un mese dopo la sua prima vaccinazione. Secondo lei cmq dopo tutti i richiami che ha fatto ormai il suo sistema immunitario è formato e posso continuare così.
Qualcuno sa darmi ulteriori pareri? Non è un sito di veterinaria lo so, e ho intenzione di riparlarne col mio vet. ma se qualcuno ha consigli sono ben accetti.. mi è venuto in mente solo ora di chiedere perché ne parlavamo ieri. Magari dovrei fare richiami più ravvicinati?

[fizban]

Ciao Elisa,

Io non farei richiami piu' ravvicinati, le vaccinazioni non sono aspirine e comportano sempre dei rischi (sia per gli umani sia per i cani).

Per altro ho letto un po' di cose sui vaccini per animali domestici e mentre approfondisco un po' sta maturando in me l'idea di far fare a pampero solo l'antirabbica (solo per il fatto che e' da fare per legge) e smettere con quelle "opzionali".

Mi attacco al thread e se qualcuno avesse riferimenti alla normativa vigente in materia di vaccinazioni obbligatorie mi farebbe un grossissimo piacere postandomi il link

Saluti alle bestiaccie!

[elisa]

Grazie per la risposta, stavo giusto pensando alla normativa.. adesso cerco sul web...
Non credo sia obbligatoria l'antirabbica, mentre se si vuol uscire dall'Italia col cane bisogna avere un libretto sanitario in regola con tutte le vaccinazioni - tra cui anche l'antirabbica - o sbaglio?

Saluti a Pampero (bel nome simpatico )

[Jal]

se vuoi uscire dai confini con pelosi al seguito, obbligatorio passaporto europeo vidimato dal vet. 24 ore prima della partenza e antirabbica fatta un mese prima.
Solo per alcuni paesi europei - non comunitari - ma non ricordo più quali..l'antirabbica va anche titolata (titolazione di anticorpi neutralizzanti certificata). L'Inghilterra credo sia tra questi.

[ice]

guarda dipende molto dal tipo di vaccino,sinceramente di quelli x animale non so..cmq fare tanti richiami è inutile...se è gia grande basta 1...

[fizban]

Se qualcuno vuole leggere qualcosa in italiano in tema di vaccinazioni: http://www.mednat.org/vaccini/vaccini_animali.htm

Ci sono un sacco di informazioni, soprattutto in inglese, su queste tematiche in rete.

[valentina]

io, purtroppo, non so davvero cosa dirti se non che anch'io credo che avendolo saltato da piccola sia difficile avere buoni risultati

valentina e misha
http://www.canelupocecoslovacco.info...at.php?cid=447

[elisa]

Infatti è per questo che mi era balenata in testa l'ipotesi di non farne più a Petra, perché se veramente non avesse più efficacia, considerando anche i possibili effetti collaterali, sarebbe una sciocchezza, ma chi lo sa, sento pareri diversi e nel dubbio le faccio . Anche perché poi se voglio valicare le alpi o prendere una nave possono esserci dei problemi (non mi hanno mai chiesto niente ma avevo sempre con me libretto e passaporto).
A Kim non penso di farne più. Due settimane fa li ho vaccinati tutti e tre ma mi sono pentita perché lui ha 11 anni, diventa un rischio assolutamente inutile visto anche che non si muove quasi più di casa. E credo che a quell'età il suo sistema immunitario, dopo tutti i richiami, sia più che protetto.

Leggendo l'articolo linkato da fizban mi ha colpito una frase:
a sei mesi il sistema immunitario dei cani è completo...
mmmhhh.. l'allergia di Djuma è uscita a due anni e mi hanno detto che è normale perché a quell'età si completa lo sviluppo del sistema immunitario... forse è un dato medio che varia nelle diverse razze e taglie di cani..
Non è che voglio dare la colpa della sue sfighe ai vaccini, mi hanno sempre detto però che è un problema di origine genetica Saperla qual'è la verità

Mi è venuta in mente la cagnetta dei genitori del fidanzato che ci ha lasciato poco tempo fa dopo 17 anni di vita in aperta campagna in mezzo ad animali di ogni sorta senza conoscere mai un veterinario né un sacco di crocche (cucina casalinga, in particolare bollito). E' solo un esempio ok, ed era sicuramente già di suo, se non altro per dove è vissuta, una cagnetta molto fortunata

[fizban]

Ciao Elisa,

Non so a che eta' si completi lo sviluppo del sistema immunitario dei cani onestamente. Anche a me come a te pare che allergie ed altri mali piu o meno gravi siano in aumento negli ultimi anni (anche a quanto leggo in giro) tra cani e gatti.

A parte l'articolo in italiano che ho postato ne ho letti anche altri in inglese e la cosa in comune e' che dicevano che (oltre a ribadire i rischi di insorgenze di allergie o risposte immunitarie sbagliate) nelle istruzioni dei vaccini non ci sarebbe scritto nulla riguardo i richiami annuali.
Oltre a questo, in america e' in preparazione una class action (le cause "collettive") sulla questione dei vaccini, per chi capisce un po' l'inglese ecco il link: http://www.dogsadversereactions.com/classaction.html

Io probabilmente non faccio testo perche' oltre ad aver appena deciso di smettere con le vaccinazioni ho anche, da tempo, deciso di alimentare il mio cane con una dieta da carnivoro (ossa e carne, tutto allegramente crudo) per evitare i problemi di una dieta a base di crocchette con ingredienti "bizzarri" che a quanto ho avuto modo di leggere gravano considerevolmente sul sistema immunitario dei nostri animali domestici.

Pampero e' nato fortunato e sfigato assieme, mamma avvelenata e' sopravvissuto solo lui della cucciolata. Non ha bevuto il latte materno (e a quanto mi risulta nel latte materno ci sono degli anticorpi importanti) e quindi il sistema immunitario partiva svantaggiato.
Ho iniziato quasi da subito ad alimentarlo a schiene ed ali di pollo, per poi smettere in un paio di occasioni per ignoranza e mancanza di informazioni. Non ha mai avuto problemi di salute fino ad ora, le uniche magagne saltavano fuori quando facevo uscire la carne cruda dalla dieta ed introducevo crocchette. Kilate di cacca molliccia, diarrea, inappetenza, tartaro a gogo, alito pestilenziale indipendentemente dalla marca, dal costo e dagli ingredienti, dal tempo di adattamento ala dieta nuova. Nelle fasi "dieta naturale" non ha mai avuto di questi problemi, ha il tartufo bello umido e freddo, non ha le "caccoline" agli occhi e il suo alito non puzza di "alito da cani". Sebbene il cibo sia crudo non ha mai preso infezioni o vermi - l'unica occasione in cui ha preso i vermi e' stata dopo aver mangiato la carcassa di un merlo trovata sotto un albero in giardino.

Io credo di non indebolire il suo sistema immunitario con la dieta naturale e credo che un sistema immunitario non debole sia in grado da solo di fronteggiare i rischi di varie malattie. Vediamo un po' se a lungo andare il mio lupastro andra' in contro a problemi di salute tra quelli piu' frequenti ultimamente o meno - personalmente preferisco correre il rischio di fargli fare una vita "sana" (tra virgolette perche' il "sano o il salubre e' questione soggettiva) e correre il rischio che muoia per qualche malattia "naturale" che correre il rischio di avvelenarlo piu o meno lentamente e piu' o meno consapevolmente con alimentazione innaturale (questo non e' tra virgolette perche' i cani non si sono evoluti per mangiare cibo cotto, onnivoro o peggio ancora crocchette - ed e' una questione oggettiva) o con sostanze tossiche (ci sono anche elementi tossici nei vaccini, pure in quelli umani), pericolose o semplicemente non naturali. Rispetto il punto di vista di chi la pensa diversamente da me, questo e' semplicemente il mio