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Old 06-01-2009, 22:17   #2
woland77
Gran figl de putt Member
 
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Ciao a tutti, dopo un viaggio in Ungheria , la cui esperienza si è aggiunte ad altre visite e ricognizioni, mi sono fatto un’idea della linea di sangue del famigerato Galiba Cryng Wolf, derivato dai Feherlofia (linea Rep-Archibald-Gar-Dora, tipica dei Ceda Eminence) con l'incontro della classica linea slovacca Pavilina/Krotkovskheo Dvora. Il padre di Galiba è infatti Falkko Kollarov Dvor, figlio del prolifico Cezar Krotkovskheo Dvora, e di Ada Kollarov Dvor, figlia a sua volta di Orlik z Rosikova, e veniamo così alle prime spinose questioni su Galiba. Questo esemplare, Orlik, molto chiuso su Rep, è ritenuto il portatore del pelo riccio "alla slovacca". Infatti Falkko (nipote attraverso la madre Ada, e vicino attraverso la nonna Maxa) aveva il pelo riccio, come altri esemplari della linea di Orlik, soprattutto nei Kollarov Dvor che lo presentano e lo hanno trasmesso. Nella cucciolata D, sia Dak, che Dia hanno trasmesso in presenza di line-breeding, come x esempio leggermente su Gorbi, (in cui c’è il ritorno su Maxa e quindi su Orlik) che ha poi ritrasmesso anche su un cucciolo almeno. Sebbene Galiba abbia un pelo estremamente corretto, nel suo sangue esistono questi geni, e ogni tanto saltano fuori. Visti personalmente posso dire che sia Robin Hood che Rubin tendono ad avere quel pelo anche se in maniera non evidentissima, il figlio di Rubin, Whisper, è molto riccio, e chi ha conosciuto il bisnonno Falkko, dice che ha lo stesso pelo del suo avo. Anche qui, abbiamo il ritorno su Orlik attraverso Maxa, la mamma di Mona. In compenso dai Feherlofia ha preso un pelo molto corretto (ho potuto vedere una bellissima cagna di vecchia linea Feherlofia, con un pelo superbo), e i casi in cui è venuto fuori il pelo riccio è dove si ha un ritorno in consanguineità appunto sulla linea Slovacca, la cucciolata R vede appunto un ritorno attraverso la madre Mona. Questo problema infatti non si è presentato nell'accoppiamento con Flash, dove il sangue di Mona è presente a metà con quello di Alfi Vuk, che pur essendo slovacco anche lui, è di derivazione più rara e “Orlik-esente”. Infatti Alfi è figlio di Centaurus Dor che ha sua volta è figlio di Rep e di Afra, fattrice derivata dalle 3 ibridazioni pre-Rep. Questo ha garantito un minimo di apertura genetica affinchè la combinazione di quei geni non ritornasse. Altra considerazione da fare è quella della displasia. Nella linea slovacca, seppur a macchia di leopardo, i geni della displasia sono presenti, nella linea dei Feherlofia la loro presenza è molto più incisiva. Galiba risulta di displasia B, ma molti vociferano che si tratti di un responso un pò bonario, se non truccato. In questo senso posso dire che ho avuto Galiba (7 anni) sott'occhio domenica in diversi momenti della giornata, e segni di zoppia e problemi al posteriore non ne presenta. Il marito di Csilla è un veterinario che ho avuto modo di conoscere, e sono entrambi persone serie e affidabili, mi risulta difficile credere che abbiano truccato le lastre, visto e considerato che non sono interessati all'allevamento del Clc. Non posso escludere che magari con una lettura più severa possa risultare C, e la cosa non mi stupirebbe. Sebbene la cucciolata R sembri pulita, nelle sue discendenze qualche C è venuta fuori, e sono convinto che il ritorno su Mona abbia influito anche in questo senso ad aumentarne le possibilità. Se nel caso del pelo l'utilizzo su Flash riduceva i rischi, nel caso della displasia li dovrebbe teoricamente aumentare. Flash è C, e la sua cucciolata si è dimostrata affetta da displasia. Infatti l'accoppiamento Flash x Galiba lo trovo un rischio enorme, come anche l'utilizzo smodato di Volos che seppur A, potrebbe esserne un portatore alla Colt. Essendo cmq un gran bel esemplare, serietà avrebbe voluto che si attendesse gli esiti della prima cucciolata prima di riutilizzarlo...invece...
In questo senso sono dell'opinione che se si vuole in allevamento utilizzare questa linea per i suoi pregi morfologici, e ridurre al minimo i rischi di displasia e di pelo atipico, è meglio utilizzare Galiba stesso e non i figli avuti con Mona e Flash. Andrebbe utilizzato evitando richiami molto vicini sulla linea slovacca e sui Feherlofia, considerando anche quanto dirò adesso.
Le altre due considerazioni che spesso si fanno su Galiba, e che fanno spesso del suo utilizzo una cosa scandalosa, è il carattere. Massimo fu la prima persona a parlarmi di lui ed averlo visto dal vivo. Mi aveva riferito di un cane diffidente e inavvicinabile, assolutamente da non utilizzare in allevamento. Sono rimasto a queste considerazioni fino a quando ho conosciuto il figlio Robin Hood. Questo è il cane OD per eccellenza, ovvero il codice Diffidente a mio avviso andrebbe solo a cani come lui. Scruta ogni persona e cane che gli gira intorno, ad una certa distanza comincia a mettere la coda in mezzo alle gambe e a tirare indietro le orecchie, e a ringhiare...ad una certa distanza parte in direzione del pericolo per mordere...penso che sia quanto di più simile al comportamento di un lupo se lo si mettesse al guinzaglio in mezzo alla gente e agli altri cani. Galiba dal vivo all'europeo di Budapest: ho visto un cane un pò sulle sue, a tratti con la coda in mezzo alle gambe, ma niente di così eclatante, tantissimi cani italiani hanno comportamenti simili o peggiori, per esempio, nello stesso ring Cnaytuk a confronto era terrorizzato e inguardabile ed è uscito dal ring causa carattere, Galiba no...Domenica: la mattina mi sono avvicinato al suo box, ed egli non ha avuto nessuna paura o reazione aggressiva, ma era piuttosto incuriosito. Il pomeriggio è stato liberato. Come è stata aperta la gabbia è corso fuori allegro e si è avvicinato a tutti, ha saltato addosso alla padrona, poi a fatto il giro delle persone nuove e si è fatto pure toccare e accarezzare anche se per poco tempo. Poi passata l’euforia iniziale e rimasto un po’ sulle sue. Ho provato a stimolarlo per vederne un pò le reazioni, ed è sensibile a rumori e gesti improvvisi, ma mai ha avuto la coda in mezzo alle gambe e le orecchie indietro, segnali inequivocabili della diffidenza tendente all'autodifesa. Ho provato a stimolarlo sul predatorio agitando il mio passamontagna, quindi stimolandolo sulla competizione visto che la femmina che era con noi aveva uno stimolo molto saldo sulla preda. Devo dire che giocando su questi stimoli ho fatto in modo che vincesse in pochi minuti le sue riluttanze nei miei confronti ed alla fine mi saltava addosso per prendere il gioco. Un cane di 7 anni, che vive in box, e vi ha sempre vissuto..definito il male peggiore come carattere nel clc...sono convinto che anche adesso potendoci lavorare si otterrebbero dei superbi miglioramenti, ma la mia considerazione più grande è questa: come sarebbe un Galiba, visto quello che mi ha dimostrato in pochi minuti, cresciuto fin dai due mesi in casa e con l'ausilio del campo di addestramento?...sono convinto che qualche paturnia innata c'è l'avrebbe lo stesso, ma sarebbe un clc nella norma. Nella questione caratteriale non posso non considerare anche il luogo da cui proviene. Il motivo principale del viaggio ci ha portato a visitare Edit e l'allevamento Cryng Wolf. L'allevamento è veramente sperduto nelle colline e nei boschi, un'ora a nord di Budapest, Edit lo gestisce praticamente da sola, e le cucciolate non hanno un sufficiente imprinting conspecifico. Al momento aveva 5 cucciolate, 2 delle quali oltre la 3° settimana (prima ogni considerazione caratteriale è quasi nulla), e tutti i cuccioli tirati fuori dai box erano impietriti, tanto che non si lamentavano neanche. Un cucciolo che era in casa con lei (l'unico) fratello degli stessi impietriti, in casa per essere curato, aveva un carattere eccezionale, curioso, intraprendente, giocoso e vitalissimo.. Sicuramente un tipo di allevamento così ti fornisce un cucciolo che a 60gg ha bisogno di un bel lavoro per l'imprinting con i con specifici prima e di socializzazione poi..in questo senso se mai dovessi prendere un cucciolo Cryng Wolf, lo porterei a casa alla 6° settimana e non oltre. Quindi considerando l’allevamento da dove proviene, e il tipo di vita che ha sempre condotto a me personalmente il carattere di Galiba non scandalizza assolutamente, il 90% dei cani Italiani in quelle condizioni sarebbe così, se non peggio. Avendo visto le discendenze della cucciolata R, non posso non considerare che il ritorno sulla linea slovacca abbia ulteriormente inciso ad una regressione caratteriale, motivo in più per eventualmente scegliere Galiba, e non un figlio con line-breeding su linea slovacca. Altra fattore che ho notato sul ritorno alla linea slovacca sono gli anteriori tendenzialmente larghi su Robin Hood, che sono un’eredità di Rep che ci porta dietro fin da allora.
Altra annosa questione su Galiba è il posteriore. Anche in questo senso ne ho sentite di cotte e di crude. All'europeo posso dire di aver visto una attaccatura della coda corretta, un garresse molto pronunciato, e una linea dorsale che dal garrese appunto scende leggermente fino all'attaccatura della coda, ma senza precipitare. Domenica nel box invece ho visto una pronunciata discendenza del posteriore e dell’attaccatura della coda, mentre una volta liberato in movimento appariva tutto corretto. Ho constatato quindi anche in posizioni di stand un posteriore perfetto, in altre posizioni un posteriore a scendere. Osservando bene ho notato che il posteriore discendente è associato ad una posizione avanzata dei posteriori, quindi posso concludere che il problema non è strutturale ma bensì di postura. Però vien da chiedersi se un difetto di postura nasconda anche un difetto anatomico.. .la sua considerazione in allevamento però non cambia…sicuramente è da considerarsi…sicuramente non ho visto il difetto in nessuno dei suoi figli (Volos perfetto, Rubin corretta, Robin Hood attaccatura della coda leggermente bassa).
Grande pregio di questo soggetto e che ben trasmette è la morfologia della testa...Sona Bognarova nella sua relazione sullo standard nel 2007 ha usato un foto della testa di Galiba come prototipo ideale della testa di un clc maschio. La testa è semplicemente perfetta, cranio largo e bombato, forma di cuneo leggermente smussato con il muso, stop poco marcato, muso mascolino e asciutto, rima labbiale perfetta anche a 7 anni di età, proporzioni cranio-muso esatte, angolo orbitale degno dell’antenato lupo, orecchio piccolo e stondato, ben portato ed inserito sulla linea dell’occhio, occhio eccellente per forma e colore (per l’età in cui lo osservo ovviamente), forse un pò grande e non tagliatissimo (ma parliamo di pippe da perfezione s'intende!) . Nel complesso l’espressione è fantastica, soprattutto di profilo e di ¾, leggermente meno da vista frontale.
..poi struttura eccellente, ossatura possente, coda folta e corta, attaccatura molto alta, da manuale, slanciato e ben proporzionato nel format. Sulla linea dorsale forse il garrese è troppo pronunciato, dando appunto l’idea di una schiena scoscesa. Anteriori forti e slanciati, stretti ma non troppo, appiombi corretti, metacarpo lungo e pronunciato, piedi enormi e robusti, dita molto lunghe. Tutte le articolazioni appaiono robuste ed elastiche alle sollecitazioni (che trasmettono un senso di grande agilità ed eleganza). Torace stretto, linea del ventre lineare e poco “levrettata” (ovvero molto lupina), rene corretto, posteriori non molto muscolosi ma corretti, non esaltanti per angolazione (leggermente angolati, forse correlati al problema di postura)… pelo perfetto per trama e tessitura, pigmentazione molto tipica. Il movimento di Galiba è sublime, l’ho visto un po’ in tutte le salse, dall’expò a casa sua. Fluente e armonico, il metacarpo lungo e la relativa e robusta articolazione sono il cardine di questa eleganza. Inoltre la postura a testa bassa e lo sguardo indagatore fanno del Galiba in movimento un vero e proprio spettacolo. In genere non mi faccio incantare molto da questi aspetti puramente scenici, ma Galiba ci è riuscito! Come già molti sanno un'icona del clc, il suo grande pregio a mio avviso è quello di essere molto lupino e tipico pur non essendo il risultato di una accoppiamento molto consanguineo, stesso pregio di Tambury, e fattore totalmente assente nelle linee Slovacche sempre molto chiuse. Questo garantisce una certa variabilità genetica in un suo eventuale utilizzo. Visto i problemi sopra citati è a mio avviso azzardato un suo utilizzo anche in line breeding, sulle linee di madre e di padre...soggetto esageratamente additato come untore, ci sono stalloni italiani il cui utilizzo è altrettanto rischioso...ma il pregio nettamente inferiore..
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IO CE L'HO PROFUMATO
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