View Single Post
Old 08-10-2010, 18:03   #7
valentina
e la zecca Misha
 
valentina's Avatar
 
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
Default

dal giornalino del PARCO ADAMELLO BRENTA - i fogli dell'orso n° 22

La presenza di un lupo, in vita, è stata accertata per la prima volta in Trentino dopo oltre 150 anni. Il 13 aprile scorso, nella parte nord-orientale del Parco (tra la Val di Tovel e il Brenta orientale), sono state infatti rinvenute impronte su neve e tracce organiche che, sottoposte ad analisi genetiche da parte della PAT presso l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), hanno confermato la presenza di un esemplare maschio di lupo, appartenente alla popolazione italiana. Si tratterebbe di un individuo giovane proveniente dall’Arco Alpino centro occidentale: “M24”, già identificato geneticamente nel 2009 nel Vallese e in Engadina (Svizzera). Nei mesi successivi non è stato possibile raccogliere ulteriori segnalazioni certe in Trentino né in Alto Adige, anche se alcuni segni di presenza (tracce e episodi di predazione) registrati in Val di Sole (TN) e in Val d’Ultimo (BZ) nel corso dell’estate potrebbero essere riconducibili a lupo.
Nell’ambito delle dinamiche che caratterizzano il canide a livello alpino, la sua ricomparsa in Trentino è degna di nota in considerazione dell’espansione spontanea, da ovest verso est, della popolazione insediatasi in maniera stabile nelle Alpi occidentali, a cavallo tra Piemonte e Francia, con presenza di singoli esemplari
anche in Lombardia, Svizzera e Austria (l’ultimo lupo di origine italiana è stato individuato geneticamente pochi giorni fa a Thiersee, vicino Kufstein, in Tirolo). Essa assume ulteriore rilievo se si considera che i resti di un lupo di origine balcanica (dunque proveniente da est) sono stati rinvenuti in Val di Fiemme (cfr. I Fogli dell’Orso n. 20).
A fronte di questi eventi episodici, sintomo dell’idoneità ambientale per un potenziale ricongiungimento tra le popolazioni insediate ai lati opposti della catena alpina, si registrano tuttavia ogni anno numerosi decessi, imputabili al conflitto con le attività antropiche. Risale all’inizio del mese di agosto, ad esempio, l’ultimo abbattimento autorizzato dal Canton Vallese (Svizzera) a carico di un lupo resosi responsabile dell’attacco ad alcuni bovini ed ovini.
__________________
Valentina & MISHA & ARES
valentina jest offline   Reply With Quote