View Single Post
Old 13-07-2010, 16:31   #7
ale&jana
Junior Member
 
ale&jana's Avatar
 
Join Date: Jul 2009
Posts: 94
Default

Quote:
Originally Posted by Fede86 View Post
Volevo sentire un po' i pareri di chi usa il gioco come "premio" nell'educazione quotidiana del cane.

Personalmente trovo il boccone molto più comodo e immediato, però mi ritrovo un cane che risponde poco al cibo e nella sua scala di rinforzi il gioco "interattivo" è molto più in alto. In genere mi porto sempre dietro il sacchetto di pollo/tacchino e un gioco, il salamotto o la pallina col cordino, e uso uno o l'altro a seconda del caso e di quanto "forte" mi serve che sia il rinforzo.

Le mie domande per il momento sono 2:

1) Come dicevo River apprezza il gioco in quanto interazione, del giocattolo in sè se ne frega. Per premiarlo quindi ci devo giocare. Quando è libero non ci sono problemi, in genere gli lancio la pallina. Quando siamo al guinzaglio in passeggiata in città questo non è possibile per ovvie ragioni, allora giochiamo al "tiro alla fune". Oltre che per premio mi serve anche per attirare la sua attenzione quando è fortemente attratto da qualcosa (tipo altri cani) nei casi in cui il semplice richiamarlo non funziona (cerco di lasciare la "coercizione", ovvero lo strattone di guinzaglio, come ultima spiaggia, voglio che mi segua di sua volontà). Ora, il mio problema è: quanto più il cane trae appagamento dal gioco (perchè "vince" o sa di poter vincere, in sostanza) tanto più questo attira la sua attenzione. E' anche verò però che far vincere il cane al "tira e molla" dal punto di vista gerarchico non è consigliabile. Che fo? Per ora sto facendo così: lo invito al gioco, ci contendiamo il gioco per un po', poi gli dico "lascia" e appena molla lo premio con un boccone di pollo. Quindi adopero entrambi i premi, il gioco come strumento di distrazione e premio "iniziale" per aver lasciato perdere l'altro cane/il gatto/il bimbo che gioca a pallone ecc, seguito da un premio in cibo per interrompere il gioco "senza vincitori". Ho qualche dubbio su questo metodo però, va bene? non va bene? come dovrei fare? Senza contare che al mio comando lui il gioco lo lascia più per "obbedienza" che per una qualche convenienza che può vedere nello scambio, visto che appunto preferisce di gran lunga il gioco al cibo, per cui il boccone finale è più che altro un contentino... nel complesso dunque il premio che ha ricevuto lo reputerà abbastanza appagante? Non vorrei che perdesse interesse anche verso il gioco...

2) Da un paio di settimane (chi è che diceva che il termine di scadenza sono i 18 mesi? ) il Vandalo "borbotta" se un altro cane gli abbaia o lo minaccia (fino a due settimane fa ignorava qualunque forma di aggressività/sfida). Non lo sgrido (lo bloccherei con un "no" se fosse lui a cominciare, cosa che per ora non fa, ma se lo fa in "risposta" non mi pare giusto riprenderlo), però cerco appunto di attirare la sua attenzione su di me. Va bene proporgli anche in questo caso il salamotto, in caso mi serva un incentivo al semplice dolce suono della mia voce ? O c'è il rischio di farlo eccitare/rinforzare l'eccitazione o peggio col tempo stimolare episodi di aggressività rediretta (al momento non c'è vera aggressività perchè più che borbottare non fa, ma più avanti che ne so, non vorrei peggiorare le cose...)
Non faccio ovviamente testo, ma al corso istruttori è esattamente questo il metodo che ci stanno insegnando, sia nel primo che nel secondo caso.
Il comando durante il gioco fa parte del gioco stesso, non viene visto come un controsenso dal cane, anzi: nel tira e molla ci hanno spiegato che è importante il "lascia" ogni volta che il cane sale di eccitazione, oltre che un gioco è un esercizio di autocontrollo per il cane.
Per quanto riguarda il distrarlo da altri cani, secondo me va bene anche il salamotto, ma mi riservo di chiedere delucidazioni al campo...
Fede, non ci conosciamo ma vorrei farti i complimenti: interventi sempre interessanti e costruttivi, oltre che un cane splendido.
Ciao

Ale&Jana
ale&jana jest offline   Reply With Quote