[Roberto]

Buongiorno a tutti,
venerdì pomeriggio sono diventato il fortunato compagno di una lupetta di nome Zaniah. Finalmente ora potrò parlare per osservazione diretta e non più per immaginazione. La lupetta si è subito sorbita un bel viaggio in macchina da Bergamo fino in Valle Susa, in linea di massima dormendo. Entrata in casa, dopo la pisciatina di rito (e dire che l’avevo fatta scorrazzare un po’ prima), c’è stato il momento esplorativo seguito da un’altra bella dormita nella sua nuova cesta. Il risveglio non è stato granchè perché forse si aspettava di trovare i fratellini invece c’era solo un orso barbuto che si è messo a fare il “lupo” (per terra a quattro zampe) per distrarla. In compenso non ha perso l’appetito, buon segno, perché all’ora di pappa ha spazzolato tutto in men che non si dica. Per farla breve in tre notti ho dormito un’ora e mezza si e l’altra no, perché sua maestà quando si sveglia vuole giocare; sono pieno di graffi e morsi ma cosa volete, è così tenera; ho dovuto fare il sonnellino pomeridiano (cosa che non faccio mai) per terra in giardino, per farla ambientare ... ma che piacere. E’ sveglissima, in pochissimo tempo ha capito dov’erano le ciotole dell’acqua e al cibo, ti cammina vicino alla gamba e quando ti fermi si siede. Amplificando un po’ questa reazioni spero di portarla naturalmente in condotta: Robi di Newton sei avvertito, stiamo arrivando. Comunque adesso capisco Gianluca con la “topa assassina”, anche se a me ricorda più un piranha. Di notte, quando si agita per un sogno o forse nostalgia, metto giù una mano per calmarla (dorme di fianco al letto nella sua cesta) e in quattro e quattr’otto mi trovo cinque chili di cane appesi al polso con unghie e denti, sapeste come le piace ….
Fra poco posterò anche delle foto, grazie a tutti per l’aiuto che mi avete dato e a presto.
Roberto.