Firmato anch'io!

Rosa, ti dirò, anch'io condivido il tuo sconforto.
Specialmente perchè (qui dalle mie parti) la caccia è praticatissima dal 90% degli adulti. E il peso degli armieri conta.. eccome.

Al di là del discorso caccia sì-caccia no a me fa rabbia che per 3/4 mesi all'anno devo tapparmi in casa, che non posso fare un giro su una stradina sterrata, che entrano nella mia proprietà a far quello che gli pare (e hanno la legge dalla loro parte).
La vita media di un gatto qui è di 1-2 anni. Se vuoi farli vivere di più tocca tenerli in casa e farli uscire solo in cortile (e mi girano dato che ho ettari di terreno incolto dietro casa in cui potrebbero gironzolare senza dar fastidio a nessuno). Mi è capitato più volte di distruggere trappole (cappi) e purtroppo anche di trovarci dentro gatti :|

Ho perso il conto delle carcasse e delle salsicce "sospette" che ho raccolto dai terreni e ho buttato via.
Segnalazioni ne ho fatte a migliaia, gli unici che una volta si sono fatti vivi sono le Forestali, ma se non beccano sul momento il colpevole .. anche loro che possono fare? Mica si fanno beccare in flagrante i bastardi.

Ripeto, qui sarebbe caccia aperta a tutto, tutto l'anno. E sono veramente preoccupata.
Qui non è pensabile un discorso di caccia "intelligente" che posso condividere anch'io, insomma a volte è necessario limitare il numero di capi in una determinata zona (penso ai cinghiali dalle mie parti - anche se non sono autoctoni, o giustamente le nutrie).
Perchè qui qualsiasi cosa che si muove è bottino, non ci sono leggi, restrizioni, multe o penale che tenga. Non esiste il minimo rispetto per chi, come me, della caccia se ne strafrega e non può vivere normalmente.

Stenderei poi un velo pietoso sugli abbandoni e le soppressioni dei cani vecchi, inadatti, poco bravi.. una persona che conosco BENE nella passata stagione ha usato il collare elettrico per far passare non so che vizio alla sua cagnina (reclusa 9 mesi in un gabbiotto che però deve essere operativa e perfetta nel momento del bisogno) e visto che non ci è riuscito.. l'ha accoppata. Con tanto di certificato medico del veterinario che lo giustifica. In settimana ha portato a casa un nuovo cane..:nonono2

E brutto generalizzare ma qua funziona così. Bah, spero solo che queste raccolte firme possa davvero fare qualcosa..

ho sentito altri raccontare situazioni di questo tipo...incredibilmente vergognose, senza contare la ferraglia che si lasciano dietro nelle altrui proprietà :roll:

intanto lo riporto su...ci sono nuovi iscritti;-)

stessi miei identici problemi,
anzi forse da te è anche peggio!
in effetti poi è così......

ma io riguardo alla raccolta delle firme....firmo...
però sono molto demoralizzata
anche se anni fa fosse passato il referendum per vietare ai cacciatori di entrare nelle propriatà private,
probabilmente ora sarebbe valso quanto quello contro il nucleare

(indipendentemente dalle ragioni valide, ma insomma un parere va fatto cambiare in altro modo a mio avviso)


e anche in questo caso tanto affannarsi per niente,
c'era già la legge 157 e si vuole regredire al passato quando si sparava a tutto,
solo per ingraziarsi i produttori d'armi,
capisco perchè la gente neppure va più a votare tanto è solo fatica sprecata... :(

NON CHE IO MI DIA PER VINTA
solo un attimo di demoralizzazione...uffa..

Appunto
già ora come ora,
la caccia in terreni aperti al pubblico non è assolutamente controllabile!
Le denunce vanno fatte assolutamente, specie per casi di avvelenamento,
anche se però ci sentiamo dire:
-eh signora che vuole bisognerebbe beccarli sul momento!-

e ciò non è possibile, solo in rarissimi casi,

mentre in luoghi più specializzati e riservati alla caccia FORSE è più controllabile dagli addetti al controllo! ;)

Grazie
 

Grazie per gli interventi, così tiriamo un po' su 'sto forum :roll:

Quanto al fatto che ci siano probabilità che una raccolta firme, alla fine della fiera, lasci il tempo che trovi.. bhe dai, almeno ci abbiamo provato.

Grazie delle firme e dei msg

:gent :Rose

Articoletto interessante per capire che genere di persone circolano in provincia di BS:
http://www.giornaledibrescia.it/or4/...w&idnews=13175
leggete, leggete.. :shock: :help

Ultima cosa.. poi la smetto.. (ho avuto un'accesa discussione con un collega e son qui che fremo...devo condividere...)

Si parla tanto di necessità della caccia, ovvero del fatto che sia necessario far cacciare certe specie ritenute "dannose", un esempio: il cinghiale.
I cacciatori sostengono che senza cacciarli farebbero dei danni immensi all'agricoltura e si spingerebbero fino nei centri abitati.

Purtroppo è VERO ma bisogna anche spiegare il perchè.
I cacciatori ogni anno effettuano un ripopolamento della selvaggina, liberando coppie di selvatici (fagiani, lepri e negli scorsi anni anche cinghiali).
I cinghiali introdotti però non sono i cinghiali "veri" ma sono ibridati con il maiale, per aumentarne il peso e la prolificità. Ovvio che, tempo una decina di anni, e ci ritroviamo con migliaia di cinghiali che vanno contenuti.

Comodo: prima si causa il problema, poi ci si propone come salvatori.. :shake

Scusate lo sfogo!
 

Le solite menate dei cacciatori! Pure io ho litigato a lavoro! "La caccia serve, è necessaria!" così dicono! Bhe io dico che gli str... nel mondo sono troppi e non sono necessari :roll:
Vogliamo parlare della caccia alle quaglie?!
Liberano migliaia di quagliette !cresciute in gabbia! il giorno prima della caccia e poi ... poi te credo che gli sparano, quelle poverette ti corrono incontro ancora un po'!
Ma perchè non chiudiamo tutti i cacciatori in uno stadio ne vestiamo un paio da lepri, conigli, quaglie e quant'altro e poi li lasciamo che si sfoghino. Finiti i travestiti ne travestiamo altri, fino ad esaurimento scorte 8)

:huh :mad: sono arrabbbbbbbbbbiatissima!